Al momento Alfa Romeo ha nei propri listini soltanto due modelli, Giulia e Stelvio. E se è vero che nel prossimo futuro verrà presentato anche il SUV di segmento C Alfa Romeo Tonale, a cui seguirà Alfa Romeo Brennero (B-SUV), è altrettanto vero che per mantenere l’immagine storica e sportiva del Marchio del Biscione è necessario puntare anche a modelli iconici. Quelli che comprano in pochi ma che fanno sognare tutti, come lo sono attualmente le sportivissime Giulia GTA e GTAm.

A tal proposito Jean-Philippe Imparato, nuovo AD Alfa Romeo, ha dichiarato di essere “Molto interessato alla GTV”. Più che di un’anticipazione però, il manager a spiegato che si tratta di una dichiarazione d’intenti: “Non sto facendo dichiarazioni o annunci in questa fase, voglio solo dare la sensazione di essere molto interessato a quella vettura – ha spiegato – Allo stesso modo amo anche il Duetto. Prima dobbiamo portare Alfa Romeo ad un certo livello di performance economica, poi potremo discuterne”.

Pare infatti che Stellantis abbia dato ad Alfa Romeo dieci anni di tempo per consolidare risultati finanziari all’altezza del nome che porta, cosa che andrà fatta con proposte competitive nel mercato generalista. Un mercato che ad Arese, in un modo o nell’altro, hanno sempre saputo interpretare. Le sinergie con i francesi, da questo punto di vista, potrebbero rendere le cose più facili.

Per il resto non è la prima volta che i dirigenti Alfa Romeo parlano di una reinterpretazione in chiave moderna di alcune delle icone del marchio. Durante l’ultimo piano industriale FCA, nel 2018, erano state annunciate GTV ed 8C, oltre ad un SUV sportivo di segmento E. A suo tempo Alfa Romeo GTV era stata prevista sotto forma di ibrida Plug-In da oltre 600 cavalli con trazione integrale, ripartizione dei pesi 50/50 e quattro posti per i passeggeri. Se così fosse andrebbe benissimo.

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