Honda: arriva la nuova Civic, e molto altro…

E SIAMO A UNDICI – Era il 1972 quando nasceva la prima generazione della Honda Civic. Ora, dopo 50 anni, siamo alla undicesima, di cui oggi la casa giapponese ha svelato la versione europea. Una berlina che non stravolge lo stile dinamico del modello precedente, ma che appare ancora più filante grazie alla minore altezza di 2,5 cm e ai montanti del parabrezza più arretrati (anche per migliorare la visibilità nelle curve). Per il resto gli ingombri non sono molto diversi, con una lunghezza di circa 450 cm. Ma l’abitacolo è più ampio, in virtù del passo (la distanza fra i centri delle ruote anteriori e posteriori) aumentato di 3,5 cm: ne beneficia soprattutto chi siede sul divano. Tutt’altro che piccolo il baule, a cui si accede da un ampio portellone realizzato in materiale plastico, per ridurne del 20% il peso.

ESSENZIALE, TRANNE NELLA SICUREZZA – Al passo coi tempi l’abitacolo della nuova Honda Civic, in cui spicca la plancia dalle forme minimaliste. Al centro svetta lo schermo a sbalzo del sistema multimediale, che ha una diagonale di 9 pollici, mentre quello del cruscotto digitale è di 10,2”. Ricca la dotazione di sicurezza che prevede fino a 11 airbag (inclusi quello centrale anteriore fra le poltrone per attutire l’impatto fra le teste di guidatore e passeggero in caso di urto laterale e quelli per le ginocchia di chi sta davanti). A proposito di sicurezza, non manca la guida semiautonoma con la funzione Traffic Jam, in grado di regolare velocità e traiettoria quando si marcia in coda. Tre gli allestimenti previsti: Elegance, Sport e Advance. Quest’ultimo prevede anche l’hi-fi Bose con 11 altroparlanti. Li vedremo nelle concessionarie dopo l’estate.

FA L’ECOLOGISTA, IN ATTESA DELLA TYPE R – La nuova Honda Civic è proposta in Europa solo in versione full hybrid, con un 2.0 a benzina con ciclo Atkinson (migliora l’efficienza) abbinato a due motori elettrici per una potenza combinata di 184 CV, una coppia di 310 Nm e un consumo che si aggira intorno ai 22,7 km/litro. Prestazioni vivaci, quindi, ma la vera sportività si vedrà con la “cattiva” Type R, di cui vi abbiamo già anticipato qualche informazione (leggi qui per saperne di più).

ENTRO IL 2013, CINQUE NUOVI MODELLI – Le nuove Honda Civic e:CEV (la sigla ne sottolinea la propulsione ibrida) e Type R sono le prime due delle cinque novità attese da qui alla fine del prossimo anno (vedi immagine qui sotto). Le altre sono la nuova generazione della CR-V, proposta in versione full hybrid e plug-in e della quale vi avevamo anticipato con uno scoop le linee qualche settimana fa (scoprila qui). Sempre entro il 2023, sarà affiancata da un’altra nuova suv di medie dimensioni, sempre full hybrid, e la versione elettrica della crossover compatta HR-V, che prenderà il nome di e:Ny1 (nella foto qui sopra).

GUARDANDO PIÙ IN LÀ… – Nei piani della Honda gioca un ruolo fondamentale anche l’idrogeno, anche se il cammino è ancora lungo. Gli obiettivi comunque sono ambiziosi, visto che si parla di una crescente applicazione di questa tecnologia (di fatto si tratta di auto elettriche in cui l’energia viene generata a bordo dalle celle a combustibile, o in inglese fuel cell, alimentate a idrogeno): gli obiettivi dichiarati dalla casa giapponese vedono l’40% di auto a idrogeno entro il 2030, l’80% nei cinque anni successivi e il 100% nel 2040.  

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