Le berline sono démodé a meno che non siano di lusso e coupè, esattamente come l’Audi A7 Sportback. E’ questo l’unico incrocio di generi che tiene botta allo strapotere dei SUV che da dieci anni monopolizzano gli interessi della maggioranza degli automobilisti in tutti i segmenti di mercato. A maggior quando si parla di auto che sono innanzitutto uno Status Symbol.

Vediamo allora quali sono i Pro e i Contro della berlina-coupé dei Quattro anelli, storica rivale della Mercedes CLS. Abbiamo provato la versione 50 TDI in allestimento quattro tiptronic Business plus .

Il design è il suo punto di forza. Vero è che non piace a tutti date le dimensioni imponenti e alcune soluzioni stilistiche pensate appositamente per farsi notare come, ad esempio, la terza luce stop larga quanto la macchina. Ma è proprio questa la “missione” dell’Audi A7: far sentire speciali chi la guida e chi ci viaggia ostentando a più non posso la tecnologia che contraddistingue questo modello. E’ ancora lei insomma “l’auto di Iron Man formato padre di famiglia” (la citazione risale al Perchè Comprarla dedicato alla prima generazione).

Audi A7 Sportback 50 TDI 3.0 quattro tiptronic Business plus, pro e contro

Le berline cinque porte – dove la quinta porta è quella (gigante) del bagagliaio – non sono certo paragonabili alle station wagon per cubatura del vano bagagli, ma sono incredibilmente pratiche da caricare perchè le valigie si possono posizionare dall’alto. Rispetto ad una berlina tradizionale (a quattro porte) sono molto più pratiche.

Audi A7 Sportback 50 TDI 3.0 quattro tiptronic Business plus, pro e contro

In Audi sono campioni di effetti speciali. Fra Virtual Cockpit, doppio schermo centrale e illuminazione ambiente, l’effetto wow è garantito, ma non è fine a se stesso nella misura in cui l’abbondanza di funzioni risulta sempre “facile” da gestire. E soprattutto efficace dal punto di vista ergonomico durante la guida.

Audi A7 Sportback 50 TDI 3.0 quattro tiptronic Business plus, pro e contro

286 CV di potenza massima tra i 3500 ed i 4000 giri/min, un valore di coppia di 620 Nm tra i 2250 ed i 3000 giri/min e 1.880 kg sulla bilancia. Eppure questa berlina coupè si difende bene in fatto di consumi. Merito dell’aereodinamica curata e della messa a punto del cambio a convertitore di coppia a 8 rapporti. Il risultato? Dopo un viaggio di oltre cinquecento chilometri a pieno carico (4 persone + bagagli) su un mix stradale completo (50% autostrada, 30% extra urbano, 30% città), abbiamo consumato in media 7 litri/100 km. Per i dati di consumo in condizioni di viaggio non a pieno carico vi rimandiamo a questo articolo.

Audi A7 Sportback 50 TDI 3.0 quattro tiptronic Business plus, pro e contro

Nomen omen: in una business class la qualità percepita è fondamentale e questa A7 non delude. L’equipaggiamento del nostro esemplare non è nemmeno fra i più “carichi” (i sedili come vedete sono in pelle misto tessuto), ma l’atmosfera è comunque di alto livello. La concezione di “lusso” è alla Audi maniera ovvero orientata a trasmettere a guidatore e passeggeri un senso di tecnologia.

Audi A7 Sportback 50 TDI 3.0 quattro tiptronic Business plus, pro e contro

Un’auto come la A7 evoca il viaggio comodo. In business class appunto. Nei fatti quest’Audi è molto ben insonorizzata, spaziosa e assorbe ogni tipo di asperità ma… c’è un ma proprio a proposito delle sospensioni. Queste ultime, per quanto ad aria e regolabili, non lavorano come dovrebbero sugli avvallamenti in velocità, in particolare nella fase di compressione. L’intento di cullare gli occupanti si trasforma in un disturbo ondulatorio che scatena facilmente il famigerato mal d’auto.

Audi A7 Sportback 50 TDI 3.0 quattro tiptronic Business plus, pro e contro

I marchi premium tedeschi hanno l’abitudine di far pagare a parte un pò tutto. I clienti abitué ci hanno fatto il callo o forse nemmeno se ne rendono conto perchè l’auto è aziendale o il costo dell’accessorio viene annacquato nel canone di noleggio/finanziamento. Ma questo non significa che chi sceglie di comprare una quasi-ammiraglia non rimanga infastidito dal dover attingere pesantemente alla lista optional. Non fosse altro perchè bisogna perdere tempo a scegliere.

Audi A7 Sportback 50 TDI 3.0 quattro tiptronic Business plus, pro e contro

L’Audi A7, così come la sorella A8, è tra le prime auto a proporre su alcuni mercati (non in Italia) un sistema di guida autonoma di Livello 3. A proposito di Adas però, va segnalato che in autostrada e quindi a velocità, gli interventi del cruise adattivo su volante e acceleratore sono un po’ bruschi. Altri sistemi lavorano meglio.

Audi A7 Sportback 50 TDI 3.0 quattro tiptronic Business plus, pro e contro

E’ vero: oggi le auto che si aggiornano Over The Air (in rete) sono ancora pochissime. Ma dall’A7 in quanto portabandiera tecnologica del marchio te lo aspetteresti. Questa funzionalità però c’è solo per il sistema di navigazione e quindi principalmente per la cartografia digitale.

Foto di Luigi Sorrentino

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