Audi Q4 50 e-tron quattro: prima prova, allestimenti, prezzi

L’Audi crede fermamente nell’elettrico, e lo dimostra il fatto che dal 2026 introdurrà in gamma solamente vetture con questa tipologia d’alimentazione, mentre, nel 2033 smetterà di produrre auto con motori a combustione interna. Intanto, nel 2030 avrà realizzato ben 4 piattaforme per elettriche pure e, dal 2025 potrà contare sulle batterie allo stato solido. In questo antipasto alla spina non poteva mancare l’arrivo di un nuovo SUV, ovviamente elettrico, che risponde al nome di Q4 e-tron, ed abbiamo provato nella sua variante più potente, la 50 e-tron quattro da 299 CV.

Più spazio interno con la piattaforma pensata per l’alimentazione elettrica

La base della Q4 e-tron è quella della cugina VW, la ID.4, quindi parliamo di una piattaforma tutta nuova, pensata esclusivamente per le elettriche, con le batterie poste al centro del pianale ed una distribuzione dei pesi ottimale tra i due assi, 50:50 per i ben informati. Il risultato è quello di avere le dimensioni di una Q3 con lo spazio interno di una Q7, ed il bagagliaio di una Q5, nello specifico 520 litri. In effetti, i cm non mancano né davanti, né dietro, e anche le valigie si caricano con una certa facilità.

Aerodinamica fuori amichevole dentro

La Q4 e-tron non è una vettura che si apre al futuro con le linee spaziali di alcune elettriche o attraverso il design tagliente della ID.4, è equilibrata, moderna, ma anche tondeggiante, muscolosa, elegante, e, in pratica, piace più o meno a tutti, e si capisce subito che è una Audi. I fari a LED Matrix anteriori si possono personalizzare, e le regalano un tocco di esclusività, ma il lavoro degli ingegneri si rivela nel CX di 0,28 e nei dettagli che fanno la differenza come gli spoiler tridimensionali posizionati davanti alle ruote anteriori, il sottoscocca carenato, e le prese d’aria adattive.

L’abitacolo è meno futuristico di quello della ID.4, volutamente più friendly, con il comando per attivare la marcia, inserire la retro, e consentire lo stazionamento della vettura durante la sosta sistemato dove in genere troveremmo la leva del cambio in un’auto convenzionale, e non alla destra della strumentazione.

Anche il quadro strumenti è simile a quello di altre vetture Audi, e non lillipuziano come quello della cugina di Wolfsburg, mentre il display del sistema di infotainment con i suoi 11,6 pollici è ampio e rivolto verso il guidatore, proprio come avviene su altre proposte di Ingolstadt. Magari, il volante tagliato sia in alto che in basso non convince fino in fondo, perché tra i tornanti conduce ad un’impugnatura innaturale, ma sfoggia comandi a sfioramento davvero ben riusciti e più pratici di quelli di alcune concorrenti.

Al volante è facile ma il peso si fa sentire

Disponibile con 3 livelli di potenza che vanno dai 170 ai 299 CV, la Q4 e-tron non è certo un’auto seduta, e la 50 e-tron quattro del primo assaggio dinamico può contare su 299 CV e 460 Nm di coppia massima subito disponibili e sempre a portata di piede destro. Ne deriva un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,2 secondi che, con circa 2.000 kg da portarsi dietro, non è affatto male, ma è come arriva la potenza a lasciare in alcuni casi senza fiato.

Merito di due motori elettrici situati, rispettivamente, sull’asse posteriore e anteriore, che regalano all’auto la trazione integrale con una soglia d’intervento che ha una rapidità raddoppiata rispetto ai modelli convenzionali. Di base è una trazione posteriore, ma in un attimo l’avantreno è pronto a dare man forte alla sua azione dinamica.

Tutto funziona bene, e finché si viaggia senza forzare l’andatura il comfort è massimo e la tenuta ineccepibile; poi, quando si inizia a dare del tu all’auto, perché con quasi 300 CV è impossibile non incrementare il ritmo di guida tra i tornanti, ecco che il peso si fa sentire, e, soprattutto in discesa, è meglio appellarsi alla frenata rigenerativa (3 livelli), incrementando il rallentamento in rilascio, altrimenti si rischia di surriscaldare l’impianto frenante.

Autonomia ok e tempi di ricarica interessanti con le colonnine rapide

La Q4 e-tron può arrivare ad ottenere 520 km di autonomia dichiarati, ma la più performante rosicchia qualcosa al dato in questione e, all’atto pratico, ci ha consentito di percorrere senza pensieri circa 430 km. Poi è chiaro che sfruttando il suo potenziale si scende sotto i 400 km, comunque, la batteria da 82 kWh garantisce tanti chilometri in serenità senza lo spauracchio della ricarica.

Inoltre, c’è sempre il navigatore che suggerisce quando fermarsi in base al percorso programmato, all’andatura, ed alla collocazione delle colonnine sul territorio, quindi non si può sbagliare. A proposito, i clienti Audi possono contare sul cosiddetto e-tron Charging service gratuito per i primi 12 mesi e poi rinnovabile a 17,50 euro al mese, per avere una card con cui ricaricare a prezzi agevolati in 235 mila colonnine dislocate in 26 paesi tra cui le Ionity, in cui si può beneficiare di una tariffa interessante: appena 31 centesimi di Euro per ogni kW, così il pieno della batteria da 82 kWh (c’è anche da 55 kWh) costerebbe appena 25 euro.

Ma affrontiamo l’annosa questione dei tempi di ricarica, la Q4 e-tron accetta quella rapida fino a 125 kW, per cui, trovando la stazione adeguata, si potrebbe tranquillamente recuperare l’80% di energia in 38 minuti, o avere la carica per percorrere 130 km in appena 10 minuti; la pratica si fa più impegnativa dalle colonnine a corrente alternata da 11 kW, visto che per fare il pieno occorrono 7,5 ore. Chiaramente, la soluzione ottimale è quella di istallare una wallbox casalinga per sfruttare le ore notturne e ritrovarsi ogni mattina con una carica adeguata.

5 versioni a partire da 45.700 euro

Disponibile in 5 versioni con un listino che parte da 45.700 euro, la Q4 e-tron propone anche un’interessante formula di noleggio di 36 mesi/45.000 km per la variante 40 e-tron da 204 CV in allestimento Business con un canone di 499 euro a fronte di un anticipo di 10.156 euro. Ma, volendo, si può noleggiare per 1 giorno, 1 settimana, o per più mesi, e poi subentrare a canone ridotto per continuare a tenere l’auto per i canonici 3 anni.

La versione da noi provata, nell’allestimento S Line Edition, ha un costo di 63.700 euro, ma è praticamente la top di gamma e, anche se non accede agli incentivi, nella famiglia Q4 e-tron il 90% delle varianti può usufruire dei 10.000 euro di sconto previsti per queste vetture ecologiche.

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