Le dimensioni sono le più cercate e di successo del mercato. Il brand uno dei più desiderati. Bastano questi due elementi per far capire la rilevanza di un modello come l’Audi Q5, SUV intermedio di Ingolstadt – ma prodotto in Messico – che ha debuttato nel 2017 e che si rinnova a cavallo tra il 2020 e il 2021.

Da fuori, gli aggiornamenti sono pesanti e mirati a rinfrescare un look che ora è molto più accattivante e in linea con le ultime creature dei Quattro Anelli. Dietro, poi, debuttano i fari con tecnologia OLED, una prima assoluta su questo segmento. Dentro, le modifiche sono di rifinitura, ma interessante che invece, sotto il cofano, tutte le motorizzazioni siano elettrificate. Vediamo nei dettagli la Q5 in questo #PerchéComprarla.

Clicca per leggere
Dimensioni | Interni | Guida | Consumi | Prezzi

Pregi e difetti

Ci piaceNon ci piace

Gamma 100% ibrida

Uso infotainment in movimento
ComfortAlcune plastiche dure
Logica intervento ADASLeva attivazione ACC
Connettività avanzataRetrocamera optional
Qualità costruttiva generale 

Verdetto


8.0
/
10

Se la Q5 è una best seller per Audi ci sarà un motivo. E ora ha le carte in regola per replicare il suo stesso successo. Tecnologica, confortevole, spaziosa quanto basta per le esigenze della maggior parte della sua clientela, la Q5 si conferma una scelta giusta per chi dalla propria auto ricerca qualità e appagamento.

Ora che però il sistema d’infotainment si può controllare solo con l’indice, tramite lo schermo touch, quando si guida e si è in movimento non è facile essere precisi e ci si può distrarre. E poi, visto il prezzo, ci saremmo aspettati più attenzione su alcune plastiche, così come la retrocamera di serie.

Dimensioni, bagagliaio e spazio

Sì, la Q5 fa parte della famiglia dei SUV medi ma con 4,68 metri di lunghezza proprio “medio” non si può definire. Centimetri a parte, però, la gestione degli ingombri è molto intuitiva grazie alla buona visibilità e agli sbalzi ridotti.

Audi Q5 restyling (2020)

Il bagagliaio non è da record con una capienza minima di 520 litri però, scheda tecnica a parte, è difficile lamentarsi e non riuscire a soddisfare le proprie esigenze di carico, anche considerando la buona dotazione di ganci, anelli e fasce elastiche. Una presa di ricarica sarebbe stata la ciliegina sulla torta, e magari anche la possibilità di riporre la cappelliera sotto al pavimento.

Audi Q5 restyling (2020)

Seduti sul divano posteriore non ci sono problemi di spazio, anche se, a voler essere pignoli, ci si poteva aspettare qualche centimetro in più per le ginocchia. Detto questo, il comfort è elevato grazie alla profilazione accogliente delle sedute. Al centro c’è un tunnel piuttosto voluminoso che toglie spazio ai piedi, ma si fa perdonare con le bocchette dell’aria, con i comandi del climatizzatore e con ben 3 prese di ricarica.

Le misure

 

Fuori

 

Lunghezza

4,68 metri

Larghezza

1,89 metri

Altezza

1,66 metri

Passo

2,82 metri

Dentro

 

Bagagliaio

520 / 1.520 litri

Plancia e comandi

Il layout della plancia non è cambiato, come del resto è lecito aspettarsi da un aggiornamento di metà carriera per il quale, più che altro, vengono pensati dei miglioramenti. Miglioramenti che, nel caso della Q5 2021, si concretizzano in un display dalla diagonale maggiorata (10,1 pollici) e la scomparsa dei rotori di controllo del sistema d’infotainment, che ora quindi è solamente touch.

Audi Q5 restyling (2020)

La qualità costruttiva generale è di altissimo livello, così come la percezione che si ha da ogni singolo rotore, tasto o comando. Sorprende, però, che alcune plastiche ben in vista della parte superiore della plancia siano rigide al tatto, come per esempio i pannelli porta, mentre ci saremmo aspettati più rivestimenti soft touch. L’esperienza di bordo, comunque, resta davvero molto piacevole.

Come va e quanto consuma

Partiamo da lui, dal cambio manuale a sei rapporti: è una goduria da usare in città così come fuori quando la strada si apre. Non serve tirare le marce perché anche andando piano e muovendolo dolcemente entrano secchi quasi con un click, la leva è corta e il pomello in alluminio restituisce un ottimo feedback. La frizione poi è sempre leggera per cui anche nel traffico si è sempre a proprio agio.

Audi Q5 restyling (2020) la prova

Sempre in città, la Civic non è cortissima perché siamo oltre i 4 metri e mezzo e il fatto di essere abbastanza bassa non aiuta quando si tratta di visibilità. Davanti e di lato la visuale è buona perché i montanti non sono troppo spessi, ma si ha qualche problema nelle immissioni perché il C è parecchio massiccio. Per parcheggiare in tranquillità ci sono i sensori e la retrocamera.

L’assetto è bilanciato e neutro. Assorbe benissimo tutte le asperità anche con i cerchi da 17” di serie sull’allestimento Executive Sport mentre in curva comunica bene tutto ciò che passa sotto le ruote anche quando si spinge con una certa verve. La macchina rimane sempre piantata e anche sul bagnato è sicura in tutte le circostanze.

Il merito qui è anche dello sterzo che è sempre limpido e comunicativo. Non ci sono modalità di guida per cui il carico, la pesantezza, non può essere cambiata ma è un ottimo compromesso e non se ne sente la mancanza. È preciso e abbastanza diretto ma c’è comunque un minimo di ritardo tra l’input e l’entrata in curva ma c’è da dire che, l’esemplare in prova, è gommato con  pneumatici invernali, quindi meno performanti.

Audi Q5 restyling (2020)

Anche con gomme da neve però l’insonorizzazione generale è ottima e anche i fruscii aerodinamici non danno fastidio. In partenza e alle basse velocità però la voce del tre cilindri si fa sentire, ma una volta lanciato tutto si fa più ovattato e anche in ripresa è abbastanza isolato.

Concludiamo con il motore: sotto il cofano c’è un tre cilindri da 1 litro turbo benzina da 126 CV e 200 Nm di coppia massima che si adegua perfettamente a tutte le situazioni. Ha delle buone prestazioni, è molto elastico e anche in ripresa a velocità autostradali se la cava alla grande.

Capitolo consumi: in città abbiamo registrato circa 13 km con un litro. In extraurbano, guidando rilassati, i 14 km/l e in autostrada si torna sui 13 km/l. La media è quindi di poco superiore ai 13 km a litro, cioè 7,5 litri per 100 km. 

Versione provata

 

Motore

2.0 turbodiesel Mild-Hybrid 12V

Potenza

204 CV

Coppia

500 Nm

Cambio

Automatico 7 marce

Trazione

Integrale Quattro Ultra

Prezzi e concorrenti

Poco meno di 51.000 e ci si porta a casa il turbodiesel da 163 CV in allestimento base. Il motore di questa prova parte da 53.500 euro e con 286 CV costa 70.000 euro circa, ma direttamente con un allestimento più avanzato. Il benzina da 265 CV costa di base 59.000 euro circa.

Le versioni sono cinque, con al top l’S Line Plus che avete visto in questa prova.

Audi Q5 restyling (2020)

Di rivali ce ne sono parecchie, e tutte con qualcosa da dire. Sul versante del piacere di guida, i punti di riferimento sono Alfa Romeo Stelvio e BMW X3, mentre sul lato del comfort e della sicurezza Mercedes GLC e Volvo XC60 sono due istituzioni, senza dimenticare poi un altro SUV di grande classe come la Jaguar F-Pace.

E i SUV coupé vi intrigano? Potreste considerare anche BMW X4 e GLC Coupé, oppure direttamente la variante Sportback della Q5.

Clicca qui per visitare la pagina dell’autore