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Adesso che l’RS3 è arrivata sul mercato, è fisiologico che la meno potente Audi S3 stia ricevendo meno attenzioni rispetto a prima. Ciò, però, non toglie nulla alle potenzialità della S che, come ci ricorda Motoren Technik Mayer, tuner tedesco meglio conosciuto con l’acronimo MTM, è un vero razzo grazie ad un motore che si presta molto bene alle elaborazioni.

È vero, di base non è un mostro a cinque cilindri in linea come la sorella maggiore RS3, ma MTM è riuscita a spingere il quattro cilindri ben oltre ogni aspettativa, superando di slancio i 401 CV al momento disponibili sull’Audi A3 più potente della gamma. Nel video qui sotto potete vedere la macchina in azione sulla neve: certo, non ha la modalità Drift, ma il divertimento è comunque assicurato.

Da fuori è cattivissima

Le foto che vedete qui sotto sono state scattate da Auditography, che ha trascorso qualche giorno con un’Audi S3 MTM Clubsport sulle Alpi intorno a Kitzbuhel, in Austria. Basta un primo sguardo per capire subito che non si tratta di una normale S3 Sportback e a suggerirlo sono il grande spoiler posteriore e i paraurti, decisamente più aggressivi rispetto alla macchina di serie. E poi, vogliamo parlare del colore? Questo nello specifico è il giallo Python con, sopra, decalcomanie verdi. Insomma, non passa decisamente inosservata.

MTM si è sbarazzata dei cerchi originali installando un set firmato Bimoto da 19″ e andando a modificare anche gli interni sostituendo i sedili posteriori con un roll-bar; in più, i due sedili anteriori sono stati sostituiti con dei Recaro Podium super avvolgenti che, nel colore, riprendono quello esterno della carrozzeria.

Da 306 a 480 CV

Come ogni tuner che si rispetti, però, le modifiche più sostanziali si concentrano tutte sotto il cofano. MTM prevede quattro step di elaborazione per aumentare la potenza del 2.0 quattro cilindri turbo benzina Audi sotto il cuore della S3: di serie, ha una potenza di 306 CV, che diventano 360 con la mappatura Stage 1 grazie per lo più ad elaborazioni software; con la Stage 2 si sale ancora di 20 CV (380 totali) andando a lavorare sull’impianto di scarico; con la Stage 3, invece, si lavora sull’aspirazione per far toccare al motore i 430 CV.

La Stage 4 è l’ultima e la più estrema: MTM prevede l’installazione di un turbocompressore più potente per tirar fuori dal motore ben 480 CV, per uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 3,2 secondi e da 0 a 200 in 10,7.

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