27Al giorno d’oggi sempre più persone si stanno finalmente rendendo conto dell’importanza di riconsiderare come spostarsi all’interno dei centri urbani o extraurbani. Il motivo è chiaramente il cambiamento climatico in atto. Se le energie fossili sono ormai giunte al tramonto bisogna capire come spostarsi e quali sono le soluzioni disponibili con minor impatto ambientale. Ad esempio, è possibile scegliere tra auto ibrida o elettrica: ciascuna di queste soluzioni ha vantaggi e svantaggi che andranno vagliati in modo dettagliato.

Auto ibrida o elettrica? Gli aspetti da considerare

Il primo step per la scelta di un’auto ibrida o elettrica è quello di analizzarne i pro e i contro. Ad esempio, l’auto elettrica implica la necessità di poter ricaricare la propria automobile nel proprio garage (soprattutto se non ci sono colonnine vicine). Per questo diventa indispensabile individuare le tariffe luce più convenienti così da risparmiare sulle ricariche.

Più in generale, l’auto elettrica richiede, giocoforza, il bisogno di poter contare su colonnine di ricarica. Si tratta, a ben guardare, di una sorta di limite di cui tener conto per programmare la propria mobilità. Questo limite rappresentato dall’ubicazione delle colonnine di ricarica è comunque un problema che verrà risolto con il passare degli anni visto che, con il tempo, si auspica che le colonnine di ricarica saranno sempre più presenti nelle nostre città. Viceversa, l’auto ibrida sfrutta la combinazione di due diversi tipi di energia: quella elettrica e quella chimica. Questo rappresenta un vantaggio immediato poiché avremo sempre la possibilità, con un’auto ibrida, di muoverci senza limiti. Nella scelta tra auto ibrida o auto elettrica bisognerà considerare anche la manutenzione. Ad esempio, la manutenzione di un’auto ibrida potrebbe richiedere un esborso maggiore per i tagliandi rispetto a un’auto elettrica, il cui motore ha meno componenti del motore termico. Attenzione però perché anche la tecnologia dei motori elettrici essendo più innovativa potrebbe richiedere un intervento di manutenzione impegnativo dal punto di vista economico.

Auto ibrida: di che si tratta

Le auto cosiddette full Hybrid sono automobili che, come accennato, combinano motore termico ed elettrico. In questi casi bisogna considerare che autonomia e prestazioni vengono limitate dalla potenza della batteria. Esistono anche auto cosiddette mild hybrid, ovvero automobili che utilizzano il motore elettrico solamente in alcuni casi, vedi la messa in moto o la marcia a velocità ridotta. Infine abbiamo anche le auto ibride plug-in, ovvero delle automobili il cui funzionamento ricorda quello delle full hybrid, ma con la differenza che possono viaggiare in modalità elettrica per 50 o 70 chilometri a seconda del modello e della capacità della batteria. In questo caso la batteria potrà anche essere ricaricata senza problemi con la presa elettrica. A differenza delle colonnine di ricarica necessarie per le auto elettriche, le auto ibride possono fare affidamento su una rete di distributori di gasolio e benzina ormai radicata in tutto il territorio nazionale. Un altro aspetto da non sottovalutare è il prezzo delle auto ibride: sicuramente maggiore rispetto alle auto a benzina, ma minore rispetto alle auto elettriche. Per fortuna esistono incentivi statali interessanti e si può fruire di sgravi fiscali ed eco-bonus per l’acquisto di un’auto elettrica.

Auto elettrica: lo stato dell’arte

Le auto elettriche guardano al futuro, e sono moltissimi i paesi che hanno già deciso incentivi per l’acquisto di questa tipologia di auto. L’auto elettrica utilizza solamente l’elettricità mediante batterie di ultima generazione. A differenza delle auto ibride, quelle elettriche hanno un impatto inquinante assente al pari della rumorosità del motore. Gli unici limiti delle auto elettriche, a oggi, sono il prezzo ancora molto elevato e la necessità di dover dipendere dalle stazioni e colonnine di ricarica. Inoltre, i tempi di ricarica variano in base alla potenza e alla capacità della batteria. Tra i vantaggi concreti dell’auto elettrica si ricorda l’accesso libero alle aree a traffico limitato, costi del carburante ridotti, facilità di guida, comfort elevato dovuto all’assenza di rumorosità e una manutenzione semplificata rispetto alle auto tradizionali.

E quindi quale auto scegliere?

Alla luce delle caratteristiche di auto ibride ed elettriche, dunque, quale delle due tipologie scegliere? Se parliamo di massimizzare la lotta all’inquinamento allora non ci sono dubbi: meglio un’auto elettrica in quanto le auto ibride, seppur inquinano meno delle auto normali, inquinano sicuramente di più di quelle elettriche. Se si vuole un impatto ambientale zero allora non vi è alternativa a un’auto elettrica. Il modo migliore per scegliere tra auto ibrida ed elettrica è comunque valutare con attenzione la tipologia di utilizzo che si intende fare. Per quanto riguarda i costi, infatti, caricare un’auto elettrica costa in media 20-22 centesimi al KWh, mentre ricaricare presso colonnine pubbliche potrebbe costare anche 50 centesimi a KWh. Chi percorre molti chilometri l’anno dovrebbe quindi teoricamente preferire l’auto elettrica, ma le auto elettriche costano molto di più rispetto a quelle a benzina o ibride. Ognuno dovrà valutare con estrema attenzione pro e contro di ogni soluzione e decidere secondo le proprie esigenze.

 

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