Napoli parcheggi abusivi

Nel cuore della bellissima città di Napoli, esattamente nei Quartieri Spagnoli, la Polizia Municipale e i Carabinieri hanno appena effettuato un blitz importante contro l’occupazione abusiva dei parcheggi. La zona è stata completamente setacciata in lungo e in largo dalle Forze dell’Ordine, per combattere questo fenomeno ormai esteso.

Parcheggi e posti auto in strada occupati abusivamente con l’aiuto di cassonetti della spazzatura, sedie e altri oggetti per le principali vie della città. Vigili Urbani e Militari dell’Arma hanno controllato tutte le strade principali che percorrono la parte alta del capoluogo campano, attorno al centro della città. Le vie Speranzella, Vico Conte di Mole, Lungo Vico Sergente Maggiore, Gradoni di Chiaia e Nardones.

Carabinieri e Polizia hanno scoperto tutte le strategie che i cittadini hanno escogitato (come quella delle targhe) per riuscire a tenersi i posti auto occupati in strada, ed essere sicuri quindi di trovare sempre il loro parcheggio libero. Sono stati usati catene e paletti, e addirittura dei cassonetti dell’immondizia e delle sedie. Le Forze dell’Ordine, aiutati anche da alcuni tecnici del Comune, hanno portato avanti l’opera di smaltimento degli ingombri che erano stati installati in strada abusivamente, facendo tornare liberi tutti i posti auto e parcheggi, disponibili per l’intera comunità.

Ma non è tutto, durante l’operazione che ha permesso di eliminare tutti gli oggetti abusivamente posti su strada, Vigili e Carabinieri hanno anche scoperto una serie di veicoli che circolavano senza la copertura assicurativa, e hanno così sequestrato 8 automobili e 17 scooter in tutto. Tanti i veicoli parcheggiati in strada fuori dalle strisce e dove non è permesso. I controlli non finiscono qui, continueranno anche nei prossimi giorni, le Forze dell’Ordine passeranno al setaccio tutta la città, perché l’occupazione abusiva dei posti auto purtroppo è una pratica molto diffusa.

Ricordiamo che l’anno scorso era successo un episodio gravissimo a Torre Annunziata, nei pressi di Napoli, dove un uomo di 51 anni era stato accoltellato a morte proprio a causa di un parcheggio occupato in maniera abusiva: la figlia infatti aveva litigato per un posto su cui aveva trovato una sedia, e i malviventi avevano ucciso il padre, che era intervenuto nella lite per difendere la giovane.

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