Cambia lo scenario dei sistemi di sicurezza per il trasporto delle persone in auto: ci riferiamo a cinture e seggiolini. Per le prime, sono in arrivo novità imposte dall’Unione Europea, che ogni Paese dovrà recepire con un decreto specifico. Invece, per i seggiolini, siamo a un passo dall’approvazione di regole particolari. Per saperne di più, ecco uno schema in basso.

Le regole in 3 punti

#1. Le cinture oggi. Il conducente e i passeggeri delle auto munite di cintura di sicurezza hanno l’obbligo di utilizzarle in qualsiasi situazione di marcia: un adulto che siede davanti o dietro deve allacciare la cintura. Per il guidatore senza cintura, multa di 81 euro e taglio di 5 punti-patente. Se in 2 anni il guidatore viene beccato 2 volte senza cintura (recidiva), la patente gli viene sospesa da 15 giorni a 2 mesi. Ovviamente, solo 81 euro per l’adulto che siede dietro e viene pizzicato senza cintura. Anche fermi in coda al semaforo.

#2. Le cinture domani. Da settembre 2019, tutte le nuove auto dovranno essere dotate di cicalino che avvisa il conducente quando qualcuno degli occupanti non indossa la cintura di sicurezza, sia nei sedili anteriori sia in quelli posteriori: lo ricorda PoliziaMunicipale.it. Il dispositivo rileva che una cintura di sicurezza è slacciata e dà al conducente due livelli di segnalazione: un allarme di primo livello e uno di secondo livello. Sta tutto scritto nel regolamento numero 16 della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE).

#3. Seggiolini fra oggi e domani. I bambini di statura inferiore a 1,5 metri devono essere assicurati al sedile con un sistema di ritenuta per piccini, adeguato al loro peso, di tipo omologato secondo le normative stabilite dal ministero dei Trasporti. Questo vale sia che il piccolo che viaggia davanti sia per quello dietro. La Camera ha approvato un disegno legge: obbliga a munirsi di seggiolini anti-abbandono, salva-bebé. Un sensore si accorge se, ad auto chiusa, c’è un piccino nell’abitacolo: il sistema invia un segnale allo smartphone dei genitori, così da evitare le dimenticanze che causano la morte dei figli in macchina (per asfissia, sotto il Sole estivo). Ora si attende l’ok del Senato. Se il progetto divenisse legge, per i guidatori si ipotizza una spesa extra sui 100 euro, anche se sono allo studio sconti fiscali.

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Responsabilità penali

Al di là della multa e del taglio di punti-patente, c’è un aspetto da evidenziare: la responsabilità civile e penale in caso di incidente con un passeggero ferito, senza che indossasse la cintura al momento del sinistro. Se un trasportato adulto (davanti o dietro) è senza cintura, rischia la sanzione; ma il conducente può risponderne civilmente e penalmente, perché tocca a lui verificare che tutti siano allacciati correttamente: lo hanno stabilito diverse sentenze della Cassazione. In questo senso, la tecnologia è preziosa e le future normative imposte dall’UE saranno di ulteriore aiuto.

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