Formula-1-GP Baku

Come ogni week end, anche per questo è tutto pronto per il GP di Formula 1. I piloti sono “caldi” e aspettano la partenza con i giri di prova e qualifica, per disputare poi la gara domenica. Questo fine settimane, dal 10 al 12 giugno, si corre in Azerbaijan il Gran Premio di Baku.

Il circuito a Baku è lungo in tutto 6.003 metri, si tratta di un tracciato cittadino che presenta una parte estremamente veloce e un’altra invece decisamente lenta, caratterizzata da una serie di curve particolarmente strette. L’intero week end di qualifiche, prove e gara sarà in onda su Sky e Now, oltre che in differita su TV8, come di consueto. Rispetto all’Azerbaijan il fuso orario in Italia è di due ore in meno. Iniziano comunque oggi, come sempre di venerdì, le attività in pista in preparazione al GP.

Anticipazioni sulla gara

Il Mondiale 2022 di Formula 1 procede quindi con la tappa di Baku. Per quanto riguarda i piloti in gara, momento pessimo per la Scuderia del Cavallino Rampante, lo sappiamo bene. Ferrari infatti arriva da ben due episodi molto deludenti: forte il dispiacere e l’amarezza per quello che è successo infatti sia a Barcellona, dove si è verificato un guasto al turbo – che ha costretto Leclerc a ritirarsi, e anche a Montecarlo, dove la strategia sbagliata ha “spinto” al successo la Red Bull con Perez. Per questo motivo Baku sarà vissuto da Ferrari con estrema voglia di competizione e con la gran voglia del Cavallino di tornare sul gradino più alto del podio. C’è da dire però che il tracciato, per le sue caratteristiche distintive, almeno sulla carta, dovrebbe favorire i rivali. Ma vediamo che cosa succederà.

Com’è fatto il circuito di Baku: la Formula 1 corre in Azerbaijan

Il tracciato cittadino dove vedremo correre le auto questo week end è molto particolare, come abbiamo già anticipato. La prima parte è molto veloce, segue poi una zona centrale lenta, dove sono presenti più curve a novanta gradi, che metteranno i piloti a grande prova, e infine c’è un terzo settore, in cui si torna a spingere e andare veloci.

In tutto la pista di Baku supera i 6 chilometri di lunghezza, e ha una caratteristica che distingue: il rettilineo finale di quasi 2 chilometri. I motori faranno la differenza questo fine settimana, con un carico aerodinamico più scarico rispetto a Montecarlo. Sul circuito ci sono due zone DRS, il rettilineo principale e quello opposto. Le DRS, come suggerisce il nome (Drag Reduction System), si caratterizzano per il sistema auto in grado di ridurre la resistenza all’aria, aumentando quindi le prestazioni di circa 5-7 km/h. Si tratta di un flap mobile che è inserito sull’ala posteriore delle vetture di F1. Il pilota può attivarlo con un comando apposito posto sul volante e si disattiva automaticamente in frenata.

I due allunghi sono intervallati da due curve di media velocità. Da curva 4 inizia la zona lenta e tortuosa, si arriva poi al castello della città con la caratteristica curva 8 tra le mura cittadine. La gara vede un totaledi 51 giri. Il giro record è detenuto da Charles Leclerc (nel 2019, 1’43″009).

La programmazione completa su Sky

Gli orari delle dirette

Venerdì 10 giugno

  • ore 9.30 conferenze piloti
  • ore 13 FP1
  • ore 16 FP2

Sabato 11 giugno

  • ore 13 FP3
  • ore 16 Qualifiche

Domenica 12 giugno

  • ore 13 Gara GP Azerbaijan

La programmazione completa su TV8

Gli orari in differita

Sabato 11 giugno

Domenica 12 giugno

  • Ore 18 Gara GP Azerbaijan

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