Come sempre in estate l’attenzione agli incendi deve essere massima. In un contesto in cui, per i motivi che tutti conosciamo, gli italiani si sposteranno moltissimo con la propria auto, sono moltissime le persone che possono recitare un ruolo essenziale per contrastare questi episodi.

Come? Segnalando eventuali colonne di fumo o fiamme visibili dalle strade in campi, boschi o sterpaglie. Ma anche nel malaugurato caso in cui a prendere fuoco sia un’auto lungo il ciglio della strada. Vediamo quindi quali sono le procedure da seguire in questi casi per aiutare il pronto intervento dei soccorsi.

Segnalazione incendi, chi chiamare

Mentre viaggiamo con le nostre auto, spesso può capitare di vedere a bordo strada o nell’ambiente che ci circonda una colonna di fumo o una fiamma pronta a divorare tutto ciò che incontra. Incendi che, purtroppo, in molti casi sono dolosi o comunque dovuti a imprudenze e disattenzioni e che le alte temperature di questi giorni, la siccità e il vento aiutano a propagarsi velocemente.

Qualunque sia l’entità del rogo a cui assistiamo con i nostri occhi è importante chiamare subito i soccorsi al numero unico 112 per informare il corpo dei Vigili del Fuoco. Anche se ci viene da pensare che possa averlo fatto qualcuno prima di noi. Una segnalazione in più non guasta e magari aiuta a capire come l’incendio in questione progredisce e in che direzione si muove.

In ogni caso sarà la centrale operativa a comunicare che l’incendio è già stato segnalato da qualcuno in precedenza. Ricordiamo che la chiamata è gratuita e le richieste di aiuto vengono prese in carico 24 ore su 24 e 365 giorni l’anno. 

Auto in fiamme, cosa fare

Se a bordo strada vediamo una macchina da cui esce fumo o da cui si stanno propagando delle fiamme, oppure, se ravvisiamo un principio di incendio sulla nostra stessa auto,  il discorso potrebbe cambiare.

  1. In primo luogo è bene comunque chiamare immediatamente i soccorsi anche nel caso si tratti solo di fumo o di una piccola fiamma e accertarsi che la vettura e le persone a bordo siano in sicurezza. Molte volte capita che il conducente della macchina incendiata si preoccupi per il proprio mezzo e non dia la giusta importanza alla sicurezza personale e a quello che c’è intorno.
  2. Fatto questo, è bene posizionare il triangolo e indossare giubbotti catarifrangenti. Se le fiamme non sono già divampate del tutto e sono circoscritte, si può tentare di usare un estintore, se ne siamo in possesso e soprattutto se è carico e non scaduto. Una cosa purtroppo rara perché pochi ne hanno uno a bordo e ancor meno ricordano di verificarlo periodicamente.
  3. Se a prendere fuoco è stato, ad esempio, un tappetino o un sedile e la fiamma è ancora poco estesa, si può provare a soffocarla con acqua o con una coperta.

Un consiglio fondamentale è quello di non aprire mai il cofano motore se si vedono fiamme uscire dalla parte anteriore. L’aumento improvviso di ossigeno può dare origine a una fiammata e causare gravi ustioni.

Nel caso in cui l’incendio abbia già provocato ustioni a qualche passeggero non bisogna mai toccare le ferite né provare a togliere i vestiti. In questo caso è bene applicare un panno, uno straccio o un indumento pulito e appositamente bagnato sulla ferita e non toccarlo più fino all’arrivo dei soccorsi. Ricapitolando:

  • Chiamare immediatamente il 112 e avvertire i Vigili del Fuoco
  • Mettere in sicurezza la zona che ci circonda
  • Cercare di estinguere, se è possibile e con la massima cautela, il principio di incendio, con un estintore
  • Prestare un primo aiuto a eventuali ustionati con pezze o fazzoletti puliti intrisi d’acqua
  • Aprire il cofano se fumo e fiamme provengono da lì
  • Utilizzare estintori scaduti o scarichi.
  • Cercare di togliere i vestiti alle persone ustionate

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