Sulla falsariga di Amazon Echo Auto, anche Spotify presenta un dispositivo fisico controllabile coi comandi vocali da usare in macchina per rendere più semplice la gestione dell’intrattenimento multimediale.

Tale gadget si chiama Spotify Car Thing ed è sostanzialmente uno schermo con quattro pulsanti configurabili e una manopola annessi, una specie di telecomando che fa da tramite fra lo smartphone e l’autoradio.

Cos’è e i requisiti per usarlo

Come anticipato, si tratta di un dispositivo che assomiglia a una macchina fotografica digitale o a un piccolo smartphone. Dotato di uno schermo da 4” è contornato da una manopola per navigare nell’interfaccia, da un tasto per tornare indietro, da quattro microfoni e da altrettanti pulsanti fisici configurabili posti sulla cornice superiore.

L’abbiamo definito un telecomando perché, di fatto, necessita di uno smartphone compatibile per poter funzionare, oltre che di un’autoradio come dispositivo di uscita. Questi i requisiti d’uso: smartphone Android 8.0 o versioni più recenti, iOS 14 o superiori, e la connessione Bluetooth attiva.

A che serve Spotify Car Thing

Posto che chiunque abbia uno smartphone, già solo per il fatto di usare Spotify come sorgente, tale domanda sorge spontanea. L’utilità, come detto, sta nel fatto di avere un dispositivo nato proprio per semplificare la gestione della musica a bordo.

I comandi vocali, la manopola e i pulsanti configurabili a proprio piacimento per selezionare facilmente i propri artisti, album, stazioni o podcast preferiti servono proprio a ridurre il più possibile le distrazioni e, di conseguenza, a rendere più accessibile l’intrattenimento musicale.

È chiaro che Spotify Car Thing nasce per chi non ha un’auto moderna, magari con Android Auto e Apple CarPlay a bordo. È altrettanto palese che, di base, anche un qualsiasi smartphone abbastanza recente permette di gestire la musica coi comandi vocali. Ma il suo punto forte, come detto, sta appunto nell’immediatezza dell’intero sistema.

Come funziona

Spotify Car Thing, una volta piazzato con uno dei tre supporti inclusi, collegato al Bluetooth del telefono e tramite USB all’auto per l’alimentazione, si presenta con un’interfaccia molto chiara, con varie scorciatoie poste in alto e, in primo piano, i brani/podcast/artisti/playlist con le copertine annesse della selezione corrente.

Oltre a poter usare la manopola per navigare nell’interfaccia, l’utente ha modo di configurare i pulsanti fisici sul dorso tramite pressione prolungata o coi comandi vocali, pronunciando un semplice: “Hey Spotify, salva questo preset (1-4)”.

Immagine 2 Spotify Car Thing

Prezzo e disponibilità

A differenza del dispositivo che un paio di anni fa Spotify pareva aver intenzione di lanciare, Spotify Car Thing si trova già in una fase di sviluppo successiva perché, benché ristretta, è stato distribuito gratuitamente a una cerchia di utenti statunitensi Premium.

Un domani, qualora questa prima fase di sperimentazione dia i suoi frutti (leggasi: Spotify noti un certo interesse commerciale) il dispositivo sarà venduto a 79,99 dollari, solo sul mercato statunitense, o magari anche oltreoceano. Qui, per maggiori informazioni al riguardo.

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