Oggi il Nuovo Duster è, come lo definisce la Casa stessa, “più Duster che mai”. Prosegue la storia di un modello che è diventato un simbolo, non solo un riferimento sul mercato, ma anche una vera e propria icona del brand Dacia e dei suoi valori: una vettura che possiamo definire robusta e perfetta per l’outdoor, essenziale e cool, eco-smart.
Dacia Duster è stata lanciata sul mercato per la prima volta nel 2010, rinnovata nel 2017, si è imposta e ha stravolto i codici tradizionali del mondo dei SUV. Come abbiamo visto nei giorni scorsi, si tratta di un modello che, in 13 anni di carriera, ha fatto la storia. Ha ricevuto più di 40 premi, sono state prodotte più di 2,2 milioni di unità (di cui oltre 300.000 per l’Italia). Le vendite di questo modello sono in costante crescita, e per questo lo scorso anno è stato anche il SUV più venduto a clienti privati in Europa, in tutti i segmenti. Ogni giorno dalle linee di produzione dello stabilimento di Pitesti, in Romania, escono circa mille Duster, praticamente viene realizzato un veicolo al minuto.
Il design della nuova generazione
Oggi la Casa ha deciso di reinventare il design di Duster, le qualità estetiche che hanno contribuito al grandioso successo dell’auto rimangono invariate, insieme alla personalità di SUV solido e robusto, ma addirittura Dacia le accentua e le porta più in alto e più lontano, adottando una nuova immagine del marchio. Nuovo Duster mostra con orgoglio questo nuovo corso stilistico della Casa, che vuole puntare all’essenziale ed eliminare artifici stilistici.
I designer sono intervenuti su abitacolo, cofano, parafanghi, e tutti i volumi minori. Hanno poi assemblato gli elementi e donato al modello uno stile moderno e ben impostato, dalle linee tese e decise. La semplicità delle forme e dei volumi accentua la forza del design: frontale molto verticale, passaruota con bordi smussati, ampio portellone posteriore, finestrini laterali che si estendono in maniera armoniosa dall’anteriore al posteriore.
Una cintura circonda e protegge tutto il veicolo, senza soluzione di continuità. Nuovo Duster è più robusto e outdoor che mai. Il design è al passo con i tempi e in grado di unire stile outdoor e robustezza con un approccio più sostenibile. Le piastre di protezione anteriore e posteriore sono colorate all’origine. L’assenza di vernici è un vantaggio per l’ambiente, ma anche per i clienti: anche se graffiati o rigati, non perdono mai il colore originario.
Il design degli interni
Anche nell’abitacolo Dacia non dimentica l’essenziale, ovvero solo quello che è realmente utile per la guida e la vita a bordo. L’ergonomia è una delle caratteristiche a cui la Casa ha dato maggiore attenzione, troviamo un display centrale da 10,1” inclinato di 10° verso il conducente e collocato nel suo campo visivo. Il nuovo comando del cambio automatico, associato alla motorizzazione HYBRID 140, è particolarmente ergonomico. Il volante, appiattito in alto e in basso, è molto comodo da usare e facilita l’accesso a bordo.
È stata aggiunta dalla Casa anche una nuova firma a forma di Y, che evidenzia il legame tra il design interno ed esterno del Nuovo Duster. Nell’abitacolo è stata inserita sulle bocchette dell’aria e sui pannelli delle porte. Al centro del volante il nome Dacia è stato sostituito dal logo del brand. All’esterno è stata aggiunta la firma luminosa a forma di Y nei fari anteriori e nei gruppi ottici posteriori. La stessa Y si ritrova anche nel design dei cerchi in lega.
Prestazioni e piattaforma CMF-B
La nuova generazione di Duster monta la piattaforma CMF-B che è al centro della strategia industriale del brand Dacia. È stata introdotta sugli ultimi modelli di Sandero e Logan, poi anche sulla Jogger che conosciamo, è molto flessibile e offre grande libertà alla marca, dandole la possibilità di sviluppare il suo ambizioso piano prodotto in modo ottimale.
Nuovo Duster, grazie alla CMF-B, offre un volume interno maggiore rispetto a quello della precedente generazione, per i passeggeri e per i bagagli, pur mantenendo la stessa lunghezza totale. La progettazione all’avanguardia della piattaforma consente a Nuovo Duster anche di garantire un miglior comfort di guida e di ridurre i rumori e le vibrazioni. La piattaforma CMF-B consente alla nuova generazione di Dacia Duster di intraprendere la strada dell’elettrificazione offrendo motorizzazioni che si avvalgono delle tecnologie mild hybrid e full hybrid.
Le nuove motorizzazioni ibride
La motorizzazione full HYBRID 140 è stata adottata prima dalla Dacia Jogger e oggi arriva sul nuovo Duster. È composta da un motore benzina 4 cilindri da 1,6 litri da 94 CV, due motori elettrici (un motore da 49 CV e uno starter/generatore ad alta tensione) e un cambio automatico elettrificato dotato di 4 rapporti per il motore termico e altri 2 per quello elettrico. Questa tecnologia combinata è resa possibile dall’assenza di frizione.
La frenata rigenerativa e la forte capacità di recupero energetico della batteria da 1,2 kWh (230V), insieme al rendimento del cambio automatico, consentono di circolare in città fino all’80% del tempo in modalità 100% elettrica, di ridurre i consumi del 20% in ciclo misto e fino al 40% in ciclo urbano. Inoltre, il motore si avvia sempre in modalità 100% elettrica.
La motorizzazione TCe 130 invece rappresenta un primo livello di elettrificazione, è una novità assoluta per il marchio Dacia. Abbina un motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri a un sistema mild hybrid da 48V. Quest’ultimo supporta il motore termico in fase di avviamento e accelerazione, consentendo così di ridurre il consumo medio e le emissioni di CO2. È disponibile con cambio manuale a 6 rapporti per le versioni a trazione anteriore e trazione integrale.
Poi c’è la versione ECO-G 100, sappiamo che il brand Dacia è leader indiscusso del GPL in Europa, l’unico costruttore a proporre l’alimentazione bifuel benzina-GPL su tutti i modelli termici, con il label ECO-G. Nuovo Duster può contare anche su questa comprovata tecnologia. Durante l’utilizzo del GPL, Nuovo Duster ECO-G 100 emette in media il 10% di CO2 in meno rispetto alle motorizzazioni benzina equivalenti. Vanta fino a 1.300 km di autonomia complessiva grazie ai due serbatoi che hanno una capacità utile complessiva di circa 100 litri.
I materiali usati: sostenibilità e ambiente
L’ultima generazione di Duster rappresenta il primo modello di serie a usare un nuovo materiale inventato dagli ingegneri che lavorano per Dacia: si tratta di Starkle, che contiene fino al 20% di polipropilene riciclato e viene usato allo stato grezzo, senza vernici, diminuendo così l’impronta ecologica derivata dal suo processo di produzione.
Le protezioni laterali della parte inferiore della scocca e dei passaruota, gli elementi che esprimono l’immagine di marca, i triangoli del paraurti anteriore e la grembialatura del paraurti posteriore sono stati realizzati tutti con questo nuovo materiale ecosostenibile Starkle. Non è tutto, perché Dacia ha ridotto drasticamente l’utilizzo di vernici, usando materiali tinti all’origine, come le piastre di protezione anteriori e posteriori.
Rapporto qualità/prezzo: sempre tra i migliori sul mercato
Nuovo Duster resta fedele al posizionamento value for money del brand Dacia, che come sappiamo è noto in Europa per essere tra i più competitivi. Oltre a prezzi estremamente accessibili, offre un abitacolo sempre più spazioso e il miglior rapporto prezzo/prestazioni che possiamo trovare al momento sul mercato.
Il marchio ha arricchito tutti i contenuti tecnologici del modello introducendo innanzitutto un nuovo computer di bordo con display digitale da 7” e touchscreen centrale da 10,1” associato al nuovo sistema multimediale. Una vettura sempre smart, la nuova generazione di Duster offre barre da tetto modulabili e propone la gamma accessori Dacia YouClip per tutte le esigenze.
La nuova gamma
Oggi circa il 70% dei clienti Duster sceglie i livelli di allestimento al vertice della gamma. Per rispondere a questa esigenza, il Nuovo Duster viene proposto su tre differenti livelli: Essential, Expression e un’inedita offerta di livello superiore con due allestimenti dai contenuti differenziati, ma complementari – Duster Extreme, destinato agli amanti delle attività all’aria aperta e pensato per un uso intensivo, e Duster Journey, per chi preferisce l’eleganza discreta, il comfort e la tecnologia.
I principali equipaggiamenti di serie sono i seguenti:
- Duster Essential: barre da tetto fisse, alzacristalli elettrici anteriori, chiusura centralizzata delle porte, climatizzazione manuale, accensione automatica degli anabbaglianti, 6 airbag, sensori di parcheggio posteriori;
- Duster Expression: come la variante Essential, ma aggiunge cerchi in lega da 17”, computer di bordo digitale da 7”, touchscreen centrale da 10,1” con sistema multimediale Media Display e Smartphone Replication wireless Apple CarPlayTM / Android AutoTM, parking camera, alzacristalli elettrici posteriori, tergicristalli automatici;
- Duster Extreme: rispetto all’equipaggiamento Essential aggiunge anche cerchi in lega da 17”, computer di bordo digitale da 7”, touchscreen centrale da 10,1” con sistema multimediale Media Display e Smartphone Replication wireless Apple CarPlayTM / Android AutoTM, parking camera, alzacristalli elettrici posteriori, tergicristalli automatici, barre da tetto modulari, fendinebbia, sellerie lavabili in TEP microcloud, tappetini in gomma, anche per il bagagliaio, climatizzazione automatica, chiave Keyless Entry, retrovisori esterni elettrici, sistema YouClip “3 in 1”, elementi decorativi interni ed esterni color rame;
- Duster Journey: oltre all’allestimento che troviamo sulla versione Essential Dacia aggiunge cerchi in lega da 18”, computer di bordo digitale da 7”, touchscreen centrale da 10,1” con sistema multimediale Media Display e Smartphone Replication wireless Apple CarPlayTM / Android AutoTM, parking camera, alzacristalli elettrici posteriori, tergicristalli automatici, fendinebbia, climatizzazione automatica, chiave Keyless Entry, freno di stazionamento elettrico e retrovisori elettrici, caricabatterie wireless per Smartphone, sistema multimediale Media Nav Live con navigazione connessa, sistema audio Arkamys 3D a 6 altoparlanti.