DUE PICCOLE PER L’EUROPA – Hyundai sta lavorando a una piccola elettrica del segmento A per la clientela europea, come ha confermato ad Automotive News Andreas-Christoph Hofmann, responsabile marketing di Hyundai Motor Europe. Questa vettura potrebbe arrivare nel 2024 per sostituire la Hyundai i10 (nella foto sopra) ed avere un prezzo di partenza inferiore ai 20.000 euro, che è l’obiettivo di tutti i costruttori per questo settore di mercato. Ma non è tutto. Secondo le indiscrezioni la Hyundai starebbe sviluppando una seconda citycar elettrica leggermente più grande, quindi del segmento B, per competere con le utilitarie elettriche intorno ai 4 metri di lunghezza che sta sviluppando il Gruppo Volkswagen per i suoi marchi Volkswagen, Skoda e Cupra.
SEMPLICI MA NON FACILI – Come accennato la sfida è quella del prezzo, fondamentale nei segmenti più bassi del mercato per affermarsi nelle vendite. In occasione del congresso organizzato da Automotive News, Hofmann ha confermato che le citycar elettriche sono difficili da vendere in modo profittevole perché il loro prezzo contenuto pone difficoltà, principalmente a causa delle batterie. Il costo dei battery pack, più facilmente “assorbibile” su automobili dai 35.000 euro in su (non è quindi stato un caso che la prima Tesla sia stata la grande Model S), è invece un grande ostacolo per la quadratura dei conti nelle automobili più economiche. In ogni caso Hyundai ci crede e Hofmann ha enfatizzato il fatto che il marchio lancerà altri 11 veicoli completamente elettrici in Europa entro il 2030. Il primo semestre 2022 è stato positivo per il marchio coreano: i dati ACEA riguardo le vendite nei paesi della UE allargata più il Regno Unito sono aumentate dell’8,2% pur se il mercato totale ha visto un calo del 14%: la quota di mercato di Hyundai è quindi salita dal 3,7% al 4,7%. Lo share dei veicoli a batteria sul totale delle vendite di Hyundai è abbastanza alto, valendo il 16% da gennaio a giugno del 2022, e Hofmann si è detto fiducioso per il secondo semestre. La nuova Hyundai Ioniq 6 (qui per saperne di più) arriverà in Europa prima della fine dell’anno ma le vendite nella maggior parte dei mercati dell’UE inizieranno all’inizio del 2023.
MOTORE BORGWARNER – Tornando alle piccole elettriche riportiamo una notizia che può aiutare a inquadrare i tempi del lancio. Riguarda il fornitore BorgWarner: questo nome molto noto nel campo dei motori a scoppio si sta riposizionando in funzione dell’elettrificazione. La notizia in questione parla di un accordo di fornitura da BorgWarner a Hyundai, che si aggiunge ad altri già in essere. Si tratta del powertrain iDM146, con architettura a 400 volt e potenza massima di 135 kW/183 CV, destinato a una vettura di segmento A che andrà in produzione nel terzo trimestre del 2024: sarà lei la nuova citycar? Probabilmente sì, ma quel che è certo è che l’iDM146, che integra anche il riduttore e un efficiente inverter con dispositivi al carburo di silicio, ha potenze scalabili.
