Cosa si rischia in caso di eccesso di velocità in autostrada? Una domanda che non tutti si pongono, dal momento che il limite di velocità nelle strade a scorrimento veloce per eccellenza è fissato a 130 chilometri orari.

Invece, si tratta di una di quelle manovre da evitare a tutti i costi. E non solo per le sanzioni amministrative – piuttosto pesanti – previste dal Codice della Strada. Viaggiare a velocità troppo sostenute mette a rischio la tua incolumità e sicurezza e quella di tutte le altre persone che si trovano a bordo della tua auto e di chi si trova in quel momento in strada. Ma quali sono le multe e le sanzioni per chi supera i limiti di velocità in autostrada? Scopriamole insieme.

Limiti di velocità in autostrada: le sanzioni del codice della strada

Il Codice della Strada definisce con estrema puntualità e precisione le sanzioni cui si va incontro nel caso si superino i limiti di velocità in autostrada. Se si supera il limite di alcune decine di chilometri orari le multe arrivano a sfiorare i 1.000 euro. Nello specifico, i legislatori hanno individuato quattro differenti fattispecie che possono portare a sanzioni più o meno pesanti.

  • Eccesso di velocità da 0 a 10 chilometri orari. Se la violazione è inferiore ai 10 chilometri orari, l’automobilista sarà chiamato al pagamento di una multa tra 42 e 173 euro;
  • Eccesso di velocità da 11 a 40 chilometri orari. Nel caso in cui l’eccesso di velocità sia superiore a 10 km/h ma inferiore ai 40 km/h si dovrà pagare una multa tra 173 e 695 euro e alla perdita di 3 punti sulla patente
  • Eccesso di velocità da 41 a 60 chilometri orari. L’automobilista che percorra un tratto di strada fino a 60 km/h oltre il limite di velocità è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una multa da 544 a 2.174 euro più la sanzione accessoria della sospensione della patente da 1 a 3 mesi e la perdita di 6 punti;
  • Eccesso di velocità è oltra i 60 chilometri orari. Se un autovelox o un tutor registrano una velocità superiore di 60 chilometri orari al limite stabilito (quindi, si viaggia a più di 190 km/h) si è soggetti a una multa da 847 a 3.389 euro, perdita di 10 punti sulla patente e sospensione dai 6 ai 12 mesi.

Il Codice prevede inoltre casi specifici nei quali le sanzioni possono essere aumentate. In caso di recidiva nei due anni successivi alla prima infrazione, la sospensione della patente aumenta da 8 a 18 mesi se si supera il limite tra i 41 e i 60 km/h, mentre per eccesso oltre i 60 km/h è prevista la revoca della patente. Per i neopatentati (ossia, chi ha la patente da meno di 3 anni) tutte le sanzioni sono raddoppiate. Se le infrazioni sono commesse tra le 22 e le 7, il Codice della Strada prevede un aumento del 33% delle multe pecuniarie.

Sospensione della patente per eccesso di velocità: cosa fare

L’articolo 218 del Codice della Strada regola il funzionamento della sospensione della patente e cosa si può fare per ottenere un permesso di guida provvisorio che consenta di spostarci per motivi di lavoro. Non tutti sanno, infatti, che è possibile richiedere un permesso speciale che dà modo di raggiungere il luogo di lavoro con la propria auto anche se la patente è sospesa.

Entro 5 giorni dalla sospensione, l’automobilista può richiedere al Prefetto un permesso valido 3 ore al giorno per raggiungere il luogo di lavoro. Se il Prefetto dovesse concedere il permesso, specifica il comma 2 del già citato articolo 218 del CdS, “il periodo di sospensione è aumentato di un numero di giorni pari al doppio delle complessive ore per le quali e’ stata autorizzata la guida, arrotondato per eccesso”.

Se, invece si viene sorpresi alla guida di un veicolo con patente sospesa, si viene puniti con una multa da 2.050 a 8.202 euro, revoca della patente e fermo amministrativo dell’auto per un periodo di 3 mesi. In caso di recidiva, il veicolo viene confiscato.

Come posso sapere se ho preso una multa per eccesso di velocità in autostrada

A differenza di multe e sanzioni comminate per divieto di sosta o nel corso di un controllo a un posto di blocco stradale, le multe per eccesso di velocità vengono notificate tramite raccomandata anche a giorni di distanza dalla violazione. Secondo l’articolo 201 del CdS, la multa può essere recapitata entro 90 giorni dal misfatto. Trattandosi di un’operazione automatica, l’unico modo per avere la certezza di aver superato i limiti è aspettare 90 giorni: se entro questo lasso temporale non si riceve la notifica, l’infrazione non è stata commessa.

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