I dispositivi anti abbandono ormai li conosciamo tutti. In Italia, con la Legge 117 del 2018, tutti coloro che che trasportano in auto bambini fino a 4 anni d’età devono dotarsi di questi appositi seggiolini o dispositivi aftermarket.

Come spesso accade ci sono però delle aziende che vanno oltre rispetto a quello che è diventato legge e Genesis, il marchio di lusso del Gruppo Hyundai, introduce una novità sulla Genesis GV70. E’ lei la prima auto del gruppo ad essere equipaggiata con un sensore radar che riesce a rilevare tutti i movimenti di un bambino sui sedili posteriori, persino il suo respiro, e a notificarli al guidatore.

Un sensore ad alta precisione

Stando a quanto dichiarato dalla casa coreana questo sensore è così preciso che riesce a rilevare anche i movimenti più impercettibili, come quelli dovuti appunto alla respirazione toracica. Ma non solo. Il sensore ha un campo di rilevamento più ampio rispetto a semplice sensore a ultrasuoni ed è addirittura in grado di rilevare la presenza di un cane nell’area di carico.

Il sensore radar è talmente potente che può “leggere” anche attraverso vestiti, coperte, sedili delle auto, gabbie per cani… La GV70 è la prima ad averlo ma sicuramente lo vedremo anche sugli altri modelli.

La Genesis GV70 sarà in vendita in America a partire dal mese di dicembre. Nel 2021 è invece previsto il lancio globale. 

Pago con le impronte digitali 

Ma questa non è l’unica novità introdotta recentemente dalla Genesis. Il brand coreano, dopo aver lanciato nel 2018 il sensore di impronte digitali sulla Santa Fe, che consentiva di aprire la porta e avviare il SUV, nel novembre 2020 ha presentato un ulteriore evoluzione di questa tecnologia.

Il lettore di impronte digitali è stato infatti collocato sotto il pulsante start/stop all’interno della GV70 ed è in grado di facilitare i pagamenti elettronici attraverso il Genesis CarPay (il guidatore può pagare il carburante e il parcheggio attraverso il sistema di multimediale) senza dover inserire la tipica password a sei cifre.

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