Se una persona decidesse di acquistare un’auto elettrica o ibrida plug-in in Europa, si troverebbe di fronte a un’offerta interessante che era impensabile pochi mesi fa. Grazie allo sforzo in tempo record di molti costruttori e all’impulso dato dagli incentivi statali, i veicoli a basse emissioni sono una realtà sempre più alla portata di tutti.

Secondo un’analisi dell’attuale offerta nell’Europa occidentale, si è scoperto che dei 342 diversi modelli disponibili da 40 marche, 144 hanno l’opzione elettrica (BEV) o ibrido plug-in (PHEV). Ciò significa che il 42% dell’attuale gamma di automobili in Europa è già elettrificata (escludendo gli ibridi convenzionali e mild-hybrid).

Far West e Far East

Il risultato è incoraggiante, considerando che fino a poco tempo fa l’offerta si concentrava su pochi modelli e molto costosi. In effetti, in Europa la percentuale è molto più alta rispetto a quella registrata in Cina (25%) e negli Stati Uniti (13%). Una parte della spiegazione risiede nella preoccupazione di tutte le marche di rispettare gli obiettivi di emissione fissati dalla Commissione europea, che ha da pochi giorni proposto lo stop alla vendita dal 2035 di auto con motore a combustione interna.

Nonostante questa situazione positiva per il consumatore, la domanda è ancora lontana dall’equiparare i numeri dell’offerta. Ciò significa che, mentre BEV e PHEV rappresentano il 42% dell’offerta attuale, la domanda di BEV e PHEV è pari al 15% del totale delle immatricolazioni fino al maggio 2021. Il divario è dovuto al fatto che gran parte dell’offerta riguarda auto premium e molto costose.

Volvo, Peugeot e Audi all’attacco

La febbre elettrica non ha contagiato tutte le marche “storiche” allo stesso modo, come si vede nella classifica. Volvo, Peugeot e Audi si distinguono tra le marche più vendute dalla loro vasta gamma di BEV e PHEV. Il marchio svedese è leader con 7 modelli elettrificati su 9 disponibili, cioè il 78%, che i listini includono il Volvo XC40 Recharge e PHEV, oltre a tutte le versioni plug-in di XC60, XC90, V60, V90, S90 e S60.

Auto elettrificate, l'Europa è leader. Usa e Cina arrancano

Volvo è seguita da Audi e Peugeot allo stesso modo, con il 64% della gamma con versioni a basse emissioni. Audi, con 22 modelli disponibili, ha 14 diverse BEV e PHEV, mentre Peugeot offre 7 modelli elettrificati su una gamma composta da 11 modelli. A queste si aggiungono Land Rover con 6 modelli su 7, e Jeep, Tesla, DS, Smart e Polestar, con le loro gamme completamente elettrificate.

Al contrario, alcune marche che sono super-vendute in Europa hanno ancora un’offerta molto ridotta in termini di elettricità e di spine. È il caso di Fiat, che offre solo la nuova 500 in un listino di 9 diversi modelli. Tuttavia, la 500 elettrica ha confermato il vecchio detto “meglio tardi che mai”, poiché le sue vendite continuano ad aumentare e si avvia a diventare la city car elettrica più venduta in Europa.

Il caso Renault

Ci sono anche i casi di Renault, Citroën, Toyota e Ford, la cui gamma elettrificata non supera il 30% del totale dei prodotti. Renault è un caso interessante, perché è stata pioniera con la Zoe, ma ha rallentato la sua espansione e nel presente offre solo 4 modelli elettrificati: Captur e Megane PHEV, e gli elettrici Twingo e Zoe. Citroën è limitato a tre modelli (C5 Aircross PHEV, e-C4 e Spacetourer elettrico). 

Toyota, leader negli ibridi, ha a disposizione solo le versioni plug-in di RAV4, Prius, e quelle elettriche Proace Verso e Proace. Da parte sua, l’offerta di Ford è limitata a Kuga PHEV, Mach-E, Explorer PHEV, Tourneo Custom PHEV e Transit Custom PHEV.

L’industria europea dovrebbe raggiungere il 50% di copertura PHEV/BEV entro la fine di quest’anno. Sembra finalmente che il consumatore in Europa avrà la possibilità di rinunciare all’acquisto di auto a benzina e diesel e di passare una volta per tutte all’auto elettrica.

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