Siamo a ferragosto anche per la F1, con il ricordo di quando un tempo si correva anche “molto sotto data” senza lunga pausa come oggi. Per esempio quel GP Ungheria di 30 anni orsono, dove Senna riuscì ad arginare le prestanti Williams tenendosi dietro Mansell e Patrese. Si stava al mare o in montagnia, da italiani del secolo scorso in spensierata vacanza, ma la F1 accendeva la passione e metteva in pausa GP le attività di tutti per qualche ora nel WE.

Proprio tutti anche se giovanissimi e la Ferrari, al tempo con i due francesi (Prost e Alesi) deludeva. Proprio il fronte Ferrari è oggi speranzoso per l’ultima parte di stagione. Confermato un passo in avanti sia nella motorizzazione ibrida, sia per benzina e olio che usano le Rosse, in fornitura Shell. Ci sono circa 10 CV in più sotto il piede dei piloti e minori consumi, però solo dopo Monza.

Monza, dove per il GP Italia 2021, il presidente dell’ACI ha inviato sia i rappresentanti della nazionale vincente all’Europeo di calcio (il CT Mancini, il capitano Chiellini e il presidente della Federcalcio, Gravina) sia le 10 medaglie d’oro che hanno vinto alle Olimpiadi di Tokyo. Tutti faranno un giro d’onore in pista e poi si saranno sulla griglia insieme ai piloti per l’inno nazionale.

Nel frattempo ancora vacanza e allenamento per quasi tutto il Circus, con qualche prima conferma di volante 2022: Franz Tost ha detto che per l’anno prossimo sulle Alpha Tauri ci saranno ancora Gasly eTsunoda.

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