F1 GP di Monaco: pole position col botto per Leclerc

Le Ferrari sentono profumo di prima fila dopo le libere vissute da protagoniste, senza contare che a Montecarlo il pilota può fare realmente la differenza con queste F1, per cui Leclerc, da padrone di casa, potrebbe tentare il colpaccio andando a caccia della pole position. Ovviamente, Hamilton e Verstappen non staranno certo a guardare, ma occhio all’errore: il circuito cittadino non perdona!

Q1: Bottas fa la voce grossa, Leclerc lo studia da vicino, e Alonso non accede al Q2

La prima fase delle qualifiche inizia senza acuti particolari, e vede momentaneamente in testa Norris davanti a Verstappen e ad Ocon, il cronometro però può girare molto più velocemente, per cui la classifica dei tempi è destinata a cambiare. Ecco che Bottas si prende la vetta scendendo sotto il minuto e 12 secondi, poi sono Verstappen e Sainz a prendersi la scena, con lo spagnolo della Ferrari che, a 10 minuti dal termine del Q1, è il più veloce in pista. Intanto Raikkonen va lungo ma senza conseguenze, ed Hamilton non sembra brillare con il quarto tempo provvisorio. Le sorprese non mancano, e così Norris si prende la scena di nuovo volando in prima posizione prima di essere scalzato dalla vetta da Verstappen. Quindi Bottas scende sotto il minuto ed 11 secondi e diventa il nuovo riferimento, ma è seguito da Leclerc, attesissimo nel principato che è praticamente casa sua. Rischiano le Alpine, ma considerati i tempi, gli ultimi 4 minuti del Q1 saranno di fuoco. Tsunoda e Alonso sono i primi degli esclusi dal Q2 insieme a Latifi, Mazepin, e Schumacher, che non ha preso parte alle qualifiche per l’incidente avuto nell’ultima sessione delle libere. Duro colpo per Alonso, sempre più in crisi e sempre più indietro sul giro secco rispetto al compagno di squadra Ocon che viaggia con mezzo secondo di vantaggio rispetto allo spagnolo nella prestazione pura sulle strade infide di Montecarlo.

Q2: prove di pole position per Leclerc, delusione amara per Ricciardo fuori dal Q3

Torna a brillare la stella di Vettel all’inizio del Q2, subito oscurata da Verstappen e dalle Ferrari di Sainz e Leclerc che si mettono in vetta nella classifica dei tempi. Subito dopo è Norris ad inserirsi tra loro con un grande giro, e poco più tardi Verstappen brucia tutti con una prestazione magistrale. Le Ferrari comunque rimangono nella parte alta della classifica dei tempi, rispettivamente in seconda e terza posizione, con Sainz e Leclerc. Il monegasco è super e diventa il riferimento cronometrico per tutti. Ocon, Ricciardo, Stroll, Raikkonen e Russell non passano il Q2 e rimangono esclusi dal Q3, che si annuncia più combattuto che mai, al netto dei distacchi in pista.

Q3: Pole position ed incidente per Leclerc, Hamilton alza il piede e rimane settimo

Verstappen è il primo a lanciarsi e si mette in testa, Leclerc vola nel secondo settore e si prende la pole position provvisoria, mentre Sainz è momentaneamente terzo con una grande primo settore. Bottas sfila la posizione allo spagnolo della Ferrari ma mancano ancora 6 minuti. In difficoltà Hamilton, solamente settimo, mentre Norris spinge per un secondo tentativo più audace ma non riesce ad andare oltre la quinta posizione che era già sua. Bandiera rossa con Leclerc che va ad impattare contro le barriere e mette fine alle qualifiche conquistando un’anomala pole position. Schiuma di rabbia Verstappen, ed anche Sainz rimane con l’amaro in bocca. Niente da fare per Hamilton, che alza il piede e rimane settimo. Quindi domani Leclerc partirà davanti a tutti affiancato da Verstappen, con la seconda fila formata da Bottas e Sainz. Giornata poco produttiva per Perez, solamente nono davanti ad un consistente Giovinazzi. Bene anche Gasly, che partirà sesto, mentre Vettel ritrova parte della verve di un tempo e si prende l’ottavo posto in griglia.

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