FP1 che sono state una sessione molto importante, perchè è l’unica possibilità per i piloti di trovare l’assetto prima delle qualifiche, ancor di più visto che per la prima volta sono scesi in pista sul bagnato. Anche in queste condizioni la Ferrari si è confermata la più forte, dando un’altra prova di forza quando ha utilizzato le intermedie, con Charles Leclerc unico a scendere sotto il muro del 1.30 il più veloce che ha dominato il turno come a Melbourne. Il monegasco ha inflitto un distacco di otto decimi al compagno di squadra Carlos Sainz, che ha iniziato come in Australia il week end facendo piazzare subito la doppietta alla Ferrari. 

All’inseguimento delle due rosse Max Verstappen che ha accusato un gap di un secondo e mezzo da Leclerc, faticando con le intermedie a rispondere ai tempi della Ferrari mentre con le gomme da bagnato era più vicino. Dietro all’olandese le Haas di Kevin Magnussen che ha vinto il primo duello del week end con Mick Schumacher quinto, e Sergio Perez ad oltre tre secondi da Leclerc e come il compagno di squadra ha faticato con le full weet.

Settimo Fernando Alonso miglior Alpine davanti a Sebastian Vettel nelle prime posizioni sul bagnato ha portato l’Aston Martin in top ten, completata da Yuki Tsunoda e George Russell che ha visto smentire quando dichiarato in conferenza stampa con una Mercedes lontana da quella macchina che negli anni passati volava sul bagnato. Undicesimo Valtteri Bottas che negli ultimi minuti è andato a muro, alle sue spalle Pierre Gasly e Esteban Ocon.

Seguono le due McLaren di Lando Norris protagonista di un’uscita di pista e Daniel Ricciardo che sul bagnato non si sono confermati sui livelli di Melbourne, e Lance Stroll. Chiudono la classifica della prima sessione Alexander Albon, Lewis Hamilton in crisi sul bagnato, su cui ha sempre fatto la differenza nel corso della sua carriera faticando a mandare in temperatura le gomme, Guanyou Zhou e Nicholas Latifi.