Secondo trimestre 2021 in crescita per la Ferrari, non solo se paragonato allo stesso periodo dello scorso anno, infuenzato dalla prima ondata della pandemia di COVID-19, ma anche dei tre mesi corrispondenti del 2019. Le consegne si attestano sulle 2.685 unità, lo 0,5% rispetto al 2019 e il 93,3% rispetto al 2020, fortemente condizionato dalla sospensione della produzione. Salgono rispettivamente del 111,2% e del 37,6% le vendite dei V8 e dei V12. 

Quanto alle regioni geografiche, EMEA è cresciuta dell’89,4%, le Americhe del 70,3%, Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan 564% e il Resto dell’Apac del 92,4%. I ricavi netti hanno fatto registrare un incremento dell’86%, toccando quota 1,035 miliardi, + 5,2% rispetto al 2019. Di questi, 881 milioni derivano dalla vendita di automobili e parti di ricambio (+95,5%). Crescono del 118% a 45 milioni i motori, grazie all’aumento delle consegne a Maserati e per le forniture di motori in F1. In aumento anche le sponsorizzazioni e i proventi commerciali, che, grazie al calendario F1 regolare, salgono del 10,6% a 91 milioni. 

Il margine operativo lordo sale del 23% rispetto al 2019, toccando quota 386 milioni di euro, mentre l’utile operativo è salito da 274 milioni, con un +14,8% sul Q2 2019. L’utile netto, rispetto al 2020, è salito da 9 a 206 milioni, con un utile per azione incrementato da 4 centesimi di euro a 1,11 euro. Migliora anche il flusso di cassa, da un passivo di 158 milioni a un positivo di 113 milioni. Sale l’indebitamento industriale netto, 420 milioni al 31 marzo scorso a 552 milioni per il pagamento di dividendi e il riacquisto di azioni proprie. Resta comunque stabile la liquidità, in calo da 1,73 miliardi a 1,69 miliardi. 

Restano invariate le previsioni per il 2021: i ricavi a 4,3 miliardi, margine operativo lordo tra 1,45 e 1,5 miliardi, utile operativo tra 970 milioni e 1,02 miliardi e utile per azione tra 4 e 4,2 euro. L’unica voce rivista al rialzo è il flusso di cassa, da 350 milioni a 450 milioni, ma solo nel caso in cui le attività produttive non vengano condizionate da ulteriori restrizioni dovute alla pandemia. “Questo eccellente secondo trimestre conferma la forza della Ferrari e del suo modello di business senza eguali. Ogni Ferrari che presentiamo definisce nuovi standard di innovazione, bellezza e unicità, le fondamenta del vero lusso. Con l’avvicinarsi del nostro 75° anniversario l’anno prossimo, le nostre opportunità non sono mai state più vaste e ampie”, dichiara il presidente John Elkann.

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