Dopo l’affermazione nella gara sprint, Russel su Mercedes centra anche la sua prima vittoria in carriera. L’inglese nel Gp del Brasile 2022 di Formula 1 precede il sette volte iridato e suo compagno di squadra Hamilton. La Ferrari torna a respirare con un buon terzo posto di Sainz e un discreto quarto piazzamento di Leclerc. Dopo il disastro del Messico, la scuderia di Maranello quantomeno dà un segnale di ripresa, anche se la Mercedes nelle ultime uscite è stata costantemente più veloce. Per il secondo posto è ancora tutto aperto visto che Leclerc e Perez (Red Bull) sono appaiati a quota 290 punti, con una gara ancora da disputare.
Partito dalla pole, il 24enne inglese della Mercedes ha condotto una gara magistrale senza mai mostrare segni di cedimento, nonostante la presenza della safety-car nel finale gli avesse portato nei tubi di scarico Lewis Hamilton, che però si è dovuto accontentare della piazza d’onore.
Quella del Brasile è stata una gara molto movimentata, fin dalla partenza, caratterizzata da un incidente. Magnussen (Haas) è stato infatti toccato da dietro da Ricciardo (McLaren); il danese si è girato in curva 9 e ha colpito la McLaren, causando l’uscita della Safety Car, necessaria per rimuovere le due monoposto. Russell ha mantenuto il primo posto seguito da Hamilton e Verstappen. Alla ripresa della gara c’è stato un contatto tra Hamilton e Verstappen; l’olandese è stato penalizzato di 5” e si è dovuto fermare ai box per cambiare l’ala, mentre l’inglese è scivolato ottavo. Contatto anche tra Leclerc e Lando Norris (Mercedes); il ferrarista è riuscito a ripartire anche se è retrocesso nelle ultime posizioni, mentre per il pilota della McLaren è stata comminata una penalità di 5 secondi.
I pit stop non hanno cambiato troppo le carte in tavola. I primi sei piloti hanno optato per tre soste, a eccezione delle due Mercedes a cui invece sono state sufficienti due soste, a conferma, semmai ce ne fosse della ritrovata competitività sia nei confronti della Ferrari che della Red Bull. Da segnalare il sorpasso di Verstappen su Perez, che ha tolto dei punti preziosi al messicano in lotta con Leclerc per il secondo posto nella classifica piloti. Il monegasco, d’altro canto, se lo meriterebbe tutto il secondo posto dopo la furiosa rimonta di oggi.
Dopo una gara sprint tutt’altro che brillante, l’eterno Fernando Alonso è stato autore di un’altra gara monumentale, chiudendo quinto. Bene anche Bottas con L’Alfa Romeo, nono dietro all’Alpine di Ocon.
