Honda Motor Co. ha annunciato di essere stata scelta dall’Agenzia per l’Esplorazione Aerospaziale Giapponese (JAXA) come partner per lo sviluppo di un rover lunare.

Il progetto, al quale già partecipa Toyota che si occupa del design complessivo, vedrà Honda impegnata nella messa a punto di un sistema propulsivo fuel cell. Il lancio del rover è fissato per il 2029 nell’ambito del programma Artemis coordinato dalla NASA.

Dal Land Cruiser al Lunar Cruiser

Honda si unisce al progetto in corso d’opera mentre JAXA e Toyota vi lavorano già dal 2019. E il rover, infatti, è stato battezzato Lunar Cruiser proprio in onore della Land Cruiser, il celebre fuoristrada Toyota. L’obiettivo della missione è porre le basi per future attività continuative sulla superficie lunare, compresa la realizzazione di strutture di partenza per ulteriori esplorazioni.

JAXA Toyota Lunar Cruiser

La peculiarità del Lunar Cruiser è di essere dotata di cellula abitativa: non si tratta, insomma, di un mezzo radiocomandato ma, a bordo, avrà un suo equipaggio. Attualmente le varie aziende coinvolte sono al lavoro per attuare una lunga serie di simulazioni riguardo la potenza, la gestione del calore e le capacità degli pneumatici.

JAXA Toyota Lunar Cruiser

È corsa allo spazio

In realtà il programma Artemis, che vede coinvolte anche le agenzie spaziali Europea e Canadese, si articola su vari progetti paralleli. Basti vedere quanti attori del mondo automotive sono all’opera per lavorare ad altri rover lunari. Come Nissan, per esempio, che sta lavorando insieme a Teledyne Brown Engineering, alla NASA e alla stessa JAXA per lo sviluppo dell’e-4orce.

Il Gruppo Hyundai Kia è altrettanto coinvolto. Starebbe lavorando insieme ad altri sei istituti coreani al fine di sviluppare nuove soluzioni di mobilità dedicate, appunto, alla superficie lunare. È della cordata anche Boston Dynamics, azienda statunitense famosa per i suoi cani robot e posseduta all’80% proprio dal gruppo coreano.

Il rover lunare di Nissan per le missioni NASA

Il rover lunare di Nissan per le missioni NASA

General Motors, invece, sta lavorando con Lockheed Martin per la creazione di un prototipo lunare chiamato Lunar Terrain Vehicle (LTV) che ha le sembianze di un pick-up futuristico e che dovrà essere predisposto a terreni particolarmente accidentati e a temperature estreme per poter raggiungere il polo sud della Luna.

Prezioso dunque anche il coinvolgimento dei costruttori di gomme. Goodyear fornirà pneumatici senza aria ai rover lunari del Programma Artemis. Il progetto finale, infatti, deve essere in grado di funzionare per anni sulla dura superficie del satellite, dove oltre ai crateri bisogna fare i conti con temperature che vanno da -121° di notte a 121° di giorno.

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