Le auto stanno diventando sempre più grandi e, in questo modo, il segmento delle piccole – quello delle citycar – sta via via scomparendo. Non c’è dubbio però che praticità, una buona tecnologia di bordo e dimensioni compatte siano ancora le carte vincenti per avere successo in città: la Hyundai i10 ha sempre saputo unire tra loro queste caratteristiche e, con questa nuova generazione, fa un altro passo in avanti. È lei la protagonista di questo Perché Comprarla.

Per il momento la 1.0 della nostra prova è l’unica motorizzazione prevista, con una più potente e una a GPL che arriveranno sul mercato nei prossimi mesi.

Pregi e Difetti

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+ Dotazione di sicurezza di serie Cappelliera scomoda
+ Design Troppa plastica all’interno
+ Spazio a bordo Rumorosità alle basse velocità

Voto finale: 7/10 ★★★★★★★☆☆☆

La Hyundai i10 ha tutte le carte in regola per puntare al vertice del segmento: raccoglie tutte le qualità che si richiedono ad una seconda auto di famiglia, può essere guidata dai neopatentati e strizza l’occhio ai giovani con un design accattivante e una buona dose di tecnologia. Ed è comoda anche per viaggiare. 

Per quanto riguarda la sicurezza, la dotazione è buona considerando il segmento, anche se l’EuroNCAP non ha ancora effettuato i test di rito per la valutazione della protezione degli occupanti.

La pagella

 

Hyundai i10 MPI

 

Bagagliaio e Spazio

8/10 ★★★★★★★★☆☆

Infotainment e Comandi

8/10 ★★★★★★★★☆☆

Cura costruttiva

7/10 ★★★★★★★☆☆☆

Dotazione di serie

6/10 ★★★★★★☆☆☆☆

Guidabilità e Comfort

7/10 ★★★★★★★☆☆☆

Consumi e Autonomia

9/10 ★★★★★★★★★☆

Sicurezza e ADAS

9/10 ★★★★★★★★★☆

Rapporto Prezzo / Equipaggiamento

6/10 ★★★★★★☆☆☆☆

Dimensioni, bagagliaio e spazio

Per essere lunga solo 3,67 metri, la capacità di carico è tra le migliori della categoria con 252 litri di volume a disposizione. Lo spazio è anche ben sfruttabile, le forme sono regolari e il fondo può essere regolato su due livelli. Peccato solo che la cappelliera non abbia dei tiranti e che debba essere sollevata manualmente.

Notevole anche lo spazio a disposizione per i passeggeri che, considerando il segmento, sulla i10 hanno tanta liberà di movimento in tutte le direzioni. C’è spazio per la testa e anche per le ginocchia. 

2020 Hyundai i10

Le misure

 

Fuori

 

Lunghezza

3,67 metri

Larghezza

1,68 metri

Altezza

1,48 metri

Passo

2,43 metri

Dentro

 

Bagagliaio

250 – 1.050 litri

Plancia e comandi

Non ci sono materiali pregiati o morbidi al tatto ma superfici in plastica che si alternano al piano black. Tutti i comandi sono al loro posto e molto intuitivi da utilizzare, con la vera chicca che però è il nuovo sistema multimediale posto più in alto rispetto alla strumentazione. Sull’allestimento Tech il clima è analogico mentre è digitale sul Prime che, a richiesta, può avere anche la piastra per ricaricare ad induzione il telefono.

2020 Hyundai i10 N Line

Come va e quanto consuma

È in città e negli spazi stretti che la i10 si trova più a suo agio. Le dimensioni di 3 metri e 67 non sono mai un problema e ci si infila in spazi strettissimi grazie anche alla telecamera posteriore ce ai sensori di parcheggio. Lo sterzo è sempre leggero così come il cambio manuale a 5 marce che si manovra molto bene. Il motore, un 1.0 tre cilindri aspirato da 67 CV e 96 Nm di coppia, è un po’ ruvido alle basse velocità e si fa sentire abbastanza in abitacolo: la potenza basta e avanza per muoversi nel traffico ma non brilla per allungo mentre a velocità autostradali non c’è nessun problema con la i10 che è ben insonorizzata.

Nuova Hyundai i10

Versione provata

 

Motore

1.0 tre cilindri benzina 

Potenza

67 CV

Coppia

96 Nm

Cambio

manuale a 5 marce

Trazione

anteriore

Consumi rilevati

5,3 litri/100 km (media)

Prezzi e concorrenti

Per ora a listino è possibile scegliere una sola motorizzazione, la 1.0 della nostra prova. I prezzi partono dai 12.900 euro per la i10 in allestimento base Advanced Ecopack, quello che più di tutti strizza l’occhio all’ecologia con soluzioni e pacchetti specifici. A salire poi ci sono il Tech e il Prime, con una differenza di circa 3.900 euro tra la versione d’ingresso e quella al top. A richiesta è possibile avere anche il cambio automatico che costa 1.000 euro. Nei link qui sotto trovate, oltre alle rivali citate all’inizio, altre citycar paragonabili per dimensioni e prezzo.

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