È appariscente

Finora proposta soltanto con il 1.0 a tre cilindri da 67 CV, la citycar Hyundai i10 c’è anche con la variante turbo dello stesso motore a benzina, che di cavalli ne ha 100. Aggiunge quel brio che mancava ed è riservato allo sportiveggiante allestimento N Line. L’aspetto già personale della Hyundai i10 guadagna una consistente dose di grinta dal frontale specifico, con mascherina più grande e integrata di luci diurne a led. A completare la personalizzazione, alcuni dettagli esterni verniciati di un rosso brillante e due terminali di scarico che spuntano dal paraurti posteriore, con un accenno di diffusore aerodinamico. Nonostante la vistosa caratterizzazione sportiva, la Hyundai i10 1.0 T-GDI N Line non è una “piccola” tutta cattiveria ma rimane una citycar spaziosa, confortevole e facile nella guida.

Ricca e costosa

Già in vendita, la Hyundai i10 1.0 T-GDI N Line costa 17.400 euro. Una cifra consistente per una citycar, anche se in parte giustificata dalla buona dotazione di serie. Comprende il climatizzatore manuale, l’impianto multimediale con schermo di 8”, Android Auto e Apple CarPlay e alcune funzionalità gestibili a distanza dall’apposita app del telefono (come sbloccare le porte), oltre a una dotazione di aiuti alla guida non comune per la categoria: include l’avviso anti-colpo di sonno, il mantenimento in corsia e la frenata automatica d’emergenza in grado di individuare anche pedoni e ciclisti. Fra gli optional, il navigatore: 950 euro, insieme ai servizi live per cinque anni, come le informazioni sul traffico, e al sistema di riconoscimento dei limiti di velocità.

Tanto spazio

Considerato che stiamo parlando di una citycar, l’abitacolo della Hyundai i10 è grande: dietro anche i più alti hanno aria sopra la testa. Rifinito con semplicità e assemblato con cura, l’interno della Hyundai i10 N Line si distingue per dettagli sportivi, quali il volante e il pomello del cambio in pelle e con logo N (identifica le Hyundai più “corsaiole”) bene in vista. Specifici anche gli anelli rossi intorno ai diffusori del climatizzatore, i pedali in metallo con gommini antiscivolo e il rivestimento con cuciture rosse dei sedili. Questi ultimi sono confortevoli, moderatamente avvolgenti e offrono una posizione di guida leggermente rialzata. La strumentazione, identica a quelle delle altre Hyundai i10, è chiara, completa e i comandi, fra cui le rotelle nella consolle per la climatizzazione, intuitivi. Mancano comodità come le maniglie di appiglio nel soffitto e le cordicelle per sollevare la cappelliera del baule. Quest’ultimo ha una buona capienza (252 litri a divano in uso), ma la soglia di carico è alta (70 cm).

Andante con brio

Con il frullare dei tre cilindri più attutito della versione meno potente e con sospensioni non molto più dure, la Hyundai i10 1.0 T-GDI N Line si adatta a un uso quotidiano senza stress. I 100 CV erogati con regolarità forniscono una vispa progressione a ogni regime, rendendo gradevole la guida. Il cambio a cinque marce è ben manovrabile, lo sterzo rimane leggero e non delude quanto a precisione mentre la modulabilità del pedale del freno non è delle più agevoli. Grazie al moderato rollio, la Hyundai i10 1.0 T-GDI N Line è agile e la tenuta di strada di buon livello. Nel test su strade extraurbane affrontate con brio il computer di bordo ha indicato un consumo di circa 15 km/l.

Secondo noi

Pregi
> Motore. È bello vispo.
> Sicurezza. Per una citycar la dotazione di aiuti alla guida è ricca.
> Spazio. Abitacolo e baule sono ampi.

Difetti
> Dettagli. Mancano le maniglie nel soffitto e le cordicelle per sollevare la cappelliera.
> Prezzo. Pur considerando la buona dotazione di serie non è basso.
> Soglia di carico. Quella del baule è distante dal suolo.

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