Che il futuro dell’automobile sia elettrico ormai sembra fuori discussione, ma la strada per la totale indipendenza dai carburanti fossili è ancora piuttosto lunga. Proprio per questo molte aziende del settore stanno lavorando a soluzioni “intermedie”.
Tra queste troviamo la big della componentistica ZF, che ha appena lanciato la quarta generazione della sua trasmissione 8HP. All’epoca del debutto, nel 2009, si trattava di una “semplice” trasmissione a otto rapporti pensata per essere abbinata a tradizionali propulsori benzina e diesel. Con il passare degli anni, ZF ha implementato le capacità del suo cambio, permettendogli l’accoppiata anche con motori elettrificati. E oggi, grazie a un profondo lavoro tanto lato hardware, quanto software, l’8HP diviene un cambio a tutti gli effetti elettrificato, pensato per essere applicato a modelli ibridi plug-in.
Meno ingombri, più batteria
Rispetto al passato, lo ZF 8HP sfrutta ora una struttura inedita decisamente più compatta, in cui tutte le componenti, compresa tutta l’elettronica di potenza (oltre naturalmente al motore elettrico), sono alloggiate all’interno del cambio. Questo permette di contenere notevolmente gli ingombri lasciando liberi i costruttori che scelgono di optare per questa trasmissione di dedicare più spazio, ad esempio, alla batteria. Il tutto mantenendo immutato il peso rispetto alla precedente generazione, ma andando ben oltre i 90 kW di potenza massima di cui questa era capace.
Ma veniamo quindi alle caratteristiche tecniche del modulo ibrido di ZF. L’8HP è un sistema modulare, in quanto può assicurare un ampio ventaglio di potenze e diversi livelli di autonomia. Nel primo caso, si va da un minimo di 24 ad un massimo di 160 kW, per una coppia che può raggiungere i 450 Nm. L’autonomia in elettrico, invece, può arrivare secondo le stime dell’azienda fino a 150 km, grazie alla possibilità di ospitare batterie di dimensioni maggiori rispetto al passato vista l’estrema compattezza del sistema.
A regime dal 2022
Un dato, quello sull’autonomia in elettrico, molto importante, che fa dell’8HP un sistema capace di garantire una percorrenza a zero emissioni sufficiente per la stragrande maggioranza dei tragitti. Non per niente, il sistema lavora ad una tensione di 300 V, molto vicina a quella di molti modelli 100% elettrici. Il tutto senza “ansia da autonomia”, scacciata dalla (per alcuni) rassicurante presenza di un motore endotermico per le trasferte più lunghe.
La produzione della quarta generazione della trasmissione ibrida 8HP è già iniziata nello stabilimento tedesco di ZF a Saarbrücken. Nei prossimi anni la produzione verrà allargata anche agli stabilimenti di Shanghai in Cina e di Gray Court negli Stati Uniti. Intanto, ZF ha già ricevuto un grande ordinativo da parte di BMW e Stellantis.