FUORI È SIMILE, MA DENTRO… – Se lo stile della nuova Mercedes GLC rappresenta un’evoluzione ragionata di quello della generazione precedente, sotto alla carrozzeria e dentro l’abitacolo troviamo tante innovazioni. Oltre alla ricca dotazione tecnologica è la gamma dei motori a decretare il cambio di passo: in linea con il piano di Mercedes, che intende lanciare solo nuove vetture elettriche dal 2025, già da oggi comincia l’elettrificazione del marchio proponendo la nuova suv solo con motori ibridi (sia plug-in che mild-hybrid).
SOLO IBRIDA E CON 4 CILINDRI – La nuova Mercedes GLC sarà esclusivamente a trazione integrale, con cambio automatico 9G-tronic e una gamma di motori completamente elettrificata; la componente termica sarà sia a benzina che diesel a quattro cilindri. Partendo dalle versioni mild hybrid, sono tre le versioni previste al lancio: le benzina GLC 200 4matic con 204 CV e 320 Nm di coppia e la più potente GLC 300 4matic da 258 CV e 400 Nm. La versione a gasolio sarà solo una, la GLC 200d 4matic con 197 CV e 440 Nm di coppia. Tutti e tre i motori sono affiancati da un’unità elettrica ISG a 48V: si tratta di un motore a corrente che funge anche da generatore, il dispositivo fornisce alla nuova GLC 23 CV e 200 Nm, da utilizzare in fase di accelerazione. Grazie anche alla sua funzione di alternatore, l’ISG permette il recupero dell’energia.
LE PLUG-IN – Quando arriverà nelle concessionarie il prossimo autunno, la Mercedes GLC prevederà anche tre motori di tipo plug-in. Caratterizzati da maggior potenza, grazie alla presenza del motore elettrico da 100 kW, il sistema viene alimentato da una batteria con una capacità di 31,2 kWh, ricaricabile in circa 30 minuti (da completamente scarica) con il carica batteria a corrente continua da 60 kW (a richiesta), oppure normalmente con il sistema a 11 kW. In modalità completamente elettrica tutte le plug-in hanno un’autonomia superiore ai 100 km, mentre passando alle prestazioni, le benzina 300e 4Matic e 400e 4Matic hanno rispettivamente 313 CV e 550 Nm di coppia (per la prima), e 381 CV e 650 Nm per la seconda; quest’ultima è la più veloce del lotto, capace di raggiungere i 100 km/h partendo da ferma in 5,6 secondi. La versione a gasolio 300de 4Matic ha una potenza complessiva di 335 CV e 750 Nm.
STILE E DIMENSIONI – La nuova Mercedes GLC è stata aggiornata anche nello stile, pur mantenendo le proporzioni attuali, si riconosce per linee più tese e piene, la mascherina il frontale e fari anteriori a led sono stati invece ridisegnati. La coda presenta invece dei gruppi ottici sdoppiati a effetto tridimensionale, mentre sono disponibili cerchioni dai 18 a 20 pollici di dimetro; inoltre, per la prima volta sulla GLC si potranno scegliere passaruota in tinta, grazie all’allestimento AMG line. La carrozzeria invece acquista qualche centimetro in più: ora la suv tedesca è lunga 471 cm (6 in più rispetto alla versione precedente), mentre il bagagliaio cresce a 600 litri (50 in più sulla GLC attuale), ciò nonostante, il nuovo design permette di migliorare l’efficienza aereodinamica, con il CD (coefficiente aereodinamico) passato da 0,31 a 0,29.
COME LA CLASSE C – Gli interni della della nuova Mercedes GLC riprendono la configurazione più recente proposta dalla Casa tedesca, vista sull’ultima Classe C, con la plancia tutta nuova che si protende verso gli occupanti contornata da sottili luci a led. Le bocchette, stondate, sono cinque, e il “clima” si gestisce dal display centrale verticale da 11,9 pollici, mentre quello per il guidatore è da 12,3. L’abitacolo prevede il sistema di infotainment Mercedes MBUX di ultima generazione, tra le varie funzioni prevede la realtà aumentata (come optional) che utilizza le immagini registrate dall’esterno per migliorare la navigazione, l’assistente vocale “hey mercedes” e la connettività con la domotica di casa. Inoltre, si può aggiungere al MBUX il sensore di lettura delle impronte digitali per accedere al sistema e l’head-up display, che proietta sopra il cofano e sul lato conducente le informazioni di navigazione e di assistenza di guida.
ASSE POSTERIORE STERZANTE – La tecnologia della nuova Mercedes GLC corre anche fuori dall’abitacolo, infatti è possibile richiedere l’asse posteriore sterzante, con angolo di sterzo fino a 4,5 gradi che migliora l’agilità e la maneggevolezza del veicolo (entra in funzione solo sotto i 60 km/h). Per l’offroad è invece disponibile il pacchetto tecnico, che prevede sospensioni pneumatiche, protezioni nella sottoscocca e un’altezza da terra aumentata di 20 millimetri, mentre per gli sportivi è disponibile la versione AMG line con assetto ribassato. I sistemi ADAS sono stati aggiornati, il dispositivo di riconoscimento dei cartelli stradali è stato raffinato come di quello adibito al rilevamento della distanza (ora reagisce e riconosce veicoli fermi sulla carreggiata anche quando la GLC è lanciata a 100 km/h). Migliorato anche il sistema di assistenza al parcheggio con telecamere a 360 gradi; infine, come optional ci sono anche i digital light, che profittano le linee di riferimento della traiettoria nelle curve e animazioni, oltre alla funzione spotlight che individua e delinea i pedoni in condizioni di scarsa visibilità.