Che cos’è il famoso rapporto peso/potenza di un’auto? È semplicemente quel valore che si ottiene dividendo il peso di un’auto per la sua potenza, un numero che è in pratica un indice di sportività e ci dice in quanti chilogrammi gravano su ogni cavallo di potenza della vettura.

Le auto con il rapporto peso/potenza più basso sono quelle sportive che vantano un valore almeno inferiore ai 4 kg/CV. Alcune hypercar si spingono ancora oltre nel combinare leggerezza e potenza, arrivando a mettere sulla bilancia meno di 1 kg/CV e accelerazioni brucianti. Per dare il senso di questi risultati basta ricordare che un’hypercar eccezionale come la Ferrari SF90 Stradale ha un rapporto peso/potenza 1,57 kg/CV.

Per scoprire quali sono le regine del rapporto peso/potenza abbiamo deciso di stilare una classifica delle dieci hypercar più leggere e potenti sul mercato, includendo sia modelli già in produzione (solitamente limitata) che quelli di imminente arrivo.

  1. SSC Tuatara – 0,70 kg/CV
  2. Hennessey Venom F5 – 0,73 kg/CV
  3. Zenvo Aurora Tur – 0,77 kg/CV
  4. Koenigsegg Jesko Absolut – 0,79 kg/CV
  5. Deus Vayanne – 0,80 kg/CV
  6. Koenigsegg Gemera HV8 – 0,89 kg/CV
  7. Czinger 21C- 0,90 kg/CV
  8. Lotus Evija – 0,92 kg/CV
  9. Koenigsegg CC850 – 1,0 kg/CV
  10. Aspark Owl – 1,01 kg/CV

Quelle fuori classifica

SSC Tuatara – 0,70 kg/CV

La SSC Tuatara è una delle auto più veloci al mondo e soprattutto vanta il record del miglior rapporto peso/potenza tra le vetture stradali. Con un peso a secco di 1.274 kg e una potenza massima che tocca 1.774 CV il rapporto della versione Striker è uno sbalorditivo dato di 0,70 kg/CV.

Con un simile vantaggio in termini di peso e potenza la Tuatara ha dimostrato di poter raggiungere i 475 km/h di velocità massima e promette di impiegare appena 2,6 secondi per accelerare da 0 a100 km/h.

Il merito è anche del motore V8 biturbo di 5,9 litri sviluppato con Nelson Racing Engines che in posizione centrale posteriore trasmette la potenza di 1.774 CV (con miscela di etanolo E85) alle ruote posteriori per mezzo di un cambio 7 marce robotizzato.

Hennessey Venom F5 – 0,73 kg/CV

Sul secondo gradino del podio è la Hennessey Venom F5 che son la versione Revolution ha un peso a secco di 1.360 kg e una potenza massima di 1.842 CV. Il rapporto peso/potenza è così pari a 0,73 kg/CV.

Hennessey Venom F5 Revolution

Le mostruose prestazioni della Venom F5 partono dagli oltre 500 km/h previsti in fase di progetto dal costruttore texano (437,1 km/h la punta massima finora registrata) e arrivano fino ai 2,6 secondi nello scatto 0-100.

A spingere questa incredibile Hennessy c’è un motore 6.6 V8 biturbo da 1.842 CV e 1.617 Nm accoppiato a un cambio semi automatico 7 marce.

Zenvo Aurora Tur – 0,77 kg/CV

Con l’appena presentata Zenvo Aurora Tur siamo di fronte a una hyper coupé ibrida con un peso a secco di appena 1.450 kg e una potenza di ben 1.876 CV per un rapporto di 0,77 kg/CV.

Zenvo Aurora

La velocità massima dichiarata è di 450 km/h e il tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h è di soli 2,3 secondi.

Questi numeri sono resi possibili da un motore 6.6 V12 quadri turbo abbinato a tre motori elettrici, di cui uno integrato nel motore termico e due sull’asse anteriore. Il cambio è un 7 marce ibrido. La meno potente Zenvo Aurora Agil tocca invece un rapporto di 0,89 kg/CV.

Koenigsegg Jesko Absolut – 0,79 kg/CV

La prima delle Koenigsegg in classifica è la Jesko Absolut, una “bestiaccia” con solo motore termico che pesa 1,290 kg a secco e sviluppa 1.625 CV. Il rapporto peso/potenza è così pari a 0,79 kg/CV.

Koenigsegg Jesko Absolut

La Koenigsegg Jesko Absolut punta a una velocità massima di 531 km/h, ancora non dimostrati su asfalto, mentre l’accelerazione 0-100 viene stimata intorno ai 2,6 secondi.

Sotto il cofano posteriore c’è un motore 5.0 V8 biturbo che con miscela di etanolo E85 può sviluppare 1.625 CV e 1.500 Nm fornendo la trazione al retrotreno per mezzo di un cambio multifrizione 9 marce Light Speed Transmission.

Deus Vayanne – 0,80 kg/CV

La prima auto elettrica di questa lista è una hypercar “promessa” che sarà prodotta a partire dal 2025. Si tratta dell’austriaca Deus Vayanne sviluppata con Italdesign e Williams Advanced Engineering che a fronte di un peso di 1.810 kg vanta una potenza di ben 2.243 CV, la più alta in assoluto per un’auto a batteria. Il rapporto peso/potenza è di 0,80 kg/CV.

Deus Vayanne

Con simili premesse è facile immaginare che siano possibili le eccezionali prestazioni previste, come gli oltre 400 km/h di velocità massima e l’accelerazione 0-100 in 1,99 secondi.

A spingere l’opera prima di Deus Automobiles ci pensano tre motori elettrici che sviluppano appunto 2.243 CV e 2.040 Nm di coppia, con una batteria da 85 kWh che promette un’autonomia di 500 km.

Koenigsegg Gemera HV8 – 0,89 kg/CV

In questa graduatoria non poteva certo mancare l’auto stradale più potente al mondo, quella Koenigsegg Gemera HV8 che col suo sofisticato sistema ibrido plug-in “Dark Matter E-motor” esprime una potenza record di 2.332 CV. Il peso di circa 2.090 kg della 2+2 svedese porta il rapporto a 0,89 kg/CV.

Koenigsegg Gemera

Con queste premesse è facile immaginare che le prestazioni della Gemera HV8 siano sbalorditive e infatti la quattro posti svedese tocca i 400 km/h e può accelerare da 0 a100 km/h in un tempo incredibile di 1,9 secondi.

Il sofisticato sistema ibrido è composto da un motore 5.0 V8 biturbo unito al motore elettrico Dark Matter E-motor per un totale di 2.332 CV e la follia di 2.750 Nm di coppia. Il tutto gestito dal cambio multi frizione Light Speed Tourbillion Transmission (LSTT) a 9 rapporti.

Czinger 21C- 0,90 kg/CV

Un’altra hypercar ibrida “da paura” è l’americana Czinger 21C che sviluppa 1.368 CV e ha un peso a secco di 1.240 kg. Il magico rapporto massa/potenza è quindi di 0,90 kg/CV.

Czinger 21C

La Czinger C21 ha una velocità massima dichiarata di 452 km/h in configurazione “low drag vmax” e un tempo di passaggio da 0 a 100 km/h in 1,9 secondi.

Sotto la filante carrozzeria c’è un motore 2.9 V8 biturbo centrale abbinato a due motori elettrici sulle ruote anteriori. Il cambio è un sequenziale multi frizione a 7 marce.

Lotus Evija – 0,92 kg/CV

La prima Lotus elettrica della storia merita di essere in questa prestigiosa Top 10. La Lotus Evija è infatti la coupé a zero emissioni che vanta una potenza di 2.039 CV su un peso a vuoto di 1.887 kg, per un rapporto di 0,92 kg/CV.

Lotus Evija (2019)

La velocità massima della Evija è limitata elettronicamente a 349 km/h e il tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h è stimato sotto i 3 secondi.

I quattro motori elettrici, uno per ruota, sono forniti Integral Powertrain, mentre la batteria 70 kWh e l’impianto elettrico sono sviluppati con Williams Advanced Engineering.

Koenigsegg CC850 – 1,00 kg/CV

Koenigsegg riesce addirittura a piazzare una terza vettura in classifica e lo fa con la Koenigsegg CC850, la più “classica” delle sue hypercar che scarica a terra una potenza di 1.385 CV e pesa 1.385 kg. Il rapporto peso/potenza risulta quindi di esattamente di 1,00 kg/CV.

Koenigsegg CC850

La CC850, nonostante l’assenza di vistose appendici aerodinamiche, sarebbe in grado di superare i 480 km/h e di scattare da 0 a 100 in circa 2,8 secondi.

Il merito di tanta esuberanza è del motore 5.0 V8 biturbo che alimentato con miscela di etanolo E85 tocca appunto i 1.385 CV e i 1.385 Nm, quasi un numero magico che si ripete per la Koenigsegg CC850. Le ruote posteriori motrici sono collegate al cambio Light Speed Transmission a 9 rapporti con una vera leva del cambio manuale nell’abitacolo.

Aspark Owl – 1,01 kg/CV

A chiudere la nostra Top 10 c’è un’altra hypercar elettrica, la giapponese Aspark Owl che mette sulla bilancia 2.000 kg di filante coupé e una potenza di 1.980 CV, per un risultato finale di 1,01 kg/CV.

Aspark Owl

La velocità massima dichiarata dall’azienda di Osaka è di 413 km/h e per l’accelerazione da 0 a 100 km/h le bastano appena 1,91 secondi. Si tratta di un tempo tra i migliori al mondo.

L’Aspark Owl, sviluppata inizialmente con la collaborazione di Manifattura Automobili Torino, è dotata di quattro motori elettrici che sviluppano complessivamente 1.980 CV e una coppia di 1.920 Nm

Quelle fuori classifica

Un paragrafo finale lo vogliamo riservare a quelle supercar e hypercar “sulla carta” che vantano un rapporto peso/potenza degno di rientrare in classifica, ma che non sono ancora state prodotte, si limitano a render digitali e specifiche teoriche o di cui si sono perse le tracce dopo una presentazione in grande stile.

Devel Sixteen

La regina delle “belve scomparse” è certamente la Devel Sixteen che prometteva 5.076 CV su un peso di 2.300 kg (0,45 kg/CV), ma la più esagerata è la Arash Imperium S di cui non si hanno notizie dal 2021, con i suoi 3.260 CV per 1.150 kg (0,35 kg/CV).

Arash Imperium

Restiamo in attesa anche della Estrema Fulminea, l’hypercar elettrica italiana progettata per avere 2.040 CV e pesare 1.500 kg (0,73 kg/CV), ma anche della Panopoulos Automotive chaos zero gravity col V10 biturbo ibrido da 3.064 CV e 1.272 kg (0,41 kg/CV).

Estrema Fulminea
SP Automotive Chaos

Da citare è poi anche la più concreta 9ff GT9 che viene ancora prodotta su richiesta in Germania partendo dalla Porsche 911 per tirare fuori anche 1.400 CV su un peso di 1.240 kg (0,88 kg/CV).

9ff GT9

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