Porsche ha svelato una strana (e forse geniale) idea per un motore a combustione a sei tempi. Se non conoscete le basi di un motore a combustione interna, cercheremo di essere semplici. Se invece conoscete il funzionamento dei motori… cercheremo comunque di essere semplici.
Con pochissime eccezioni, ogni auto a combustione utilizza un motore a quattro tempi: aspirazione, compressione, espansione e scarico. La corsa di aspirazione è quella in cui l’aria e il carburante entrano nel cilindro. La compressione è il momento in cui il pistone spinge la miscela verso la parte superiore del cilindro. La miscela viene accesa e l’espansione spinge il pistone verso il basso. Lo scarico è la fase finale che spinge il gas rimanente fuori dal cilindro.
Motore a sei tempi con due sequenze di tre tempi
I progettisti Porsche ritengono di poter aggiungere a questo processo un’altra corsa di compressione e di espansione. I documenti depositati presso l’Ufficio Marchi e Brevetti degli Stati Uniti descrivono specificamente questo processo come “sei corse individuali che possono essere suddivise in due sequenze di tre corse”. Le fasi aggiunte avverrebbero tra la tradizionale corsa di espansione e quella di scarico. La prima sequenza, quindi, sarebbe aspirazione-compressione-espansione, seguita da compressione-espansione-scarico.
Porsche
A tal fine, il brevetto Porsche mostra un albero a gomiti che ruota su un anello con due cerchi concentrici. Questo alterna il punto centrale di rotazione, abbassando di fatto la corsa del pistone (punto morto inferiore) per le corse aggiuntive. Questo cambia a sua volta la compressione, poiché il pistone non viaggia più così in alto (al punto morto superiore) nel cilindro. Ciò significa anche che questo motore ha due punti morti superiori e inferiori.
Obiettivo: più potenza ed efficienza
Perché tutta questa complessità? In breve, questo progetto ha il potenziale per generare più potenza con una migliore efficienza. In un motore tipico, solo una corsa su quattro produce effettivamente potenza. In questo modo la formula passa a una corsa su tre e la miscela viene bruciata più a fondo. Naturalmente, il rovescio della medaglia è una maggiore complessità. Resta da vedere se i vantaggi sono sufficienti a giustificare il progetto.
Come per molti brevetti, è possibile che questo non veda mai la luce. È certamente un’idea interessante, ma forse ancora più importante, suggerisce che Porsche sta lavorando duramente per trovare il modo di mantenere in vita i motori a combustione di fronte all’avanzare dell’auto elettrica.