Motor1.com Logo

Quando si parla di marchi inglesi, uno dei primi a venire in mente è MINI. Anche se di proprietà del Gruppo BMW dai primi anni 2000, il brand è da sempre associato allo stile “british” e per celebrarne la storia e il ritorno sul mercato proprio attraverso BMW è stato presentato il libro “The Big Love – Una storia (d’amore) lunga 20 anni”.

I racconti degli ultimi 20 anni

L’evento di presentazione del libro si è tenuto nel locale Madeleine di Roma nella serata del 22 novembre. L’iniziativa è stata un vero e proprio viaggio nel tempo tra aneddoti, storie e curiosità del ritorno in Italia del marchio inglese.

La serata ha visto la presenza di alcuni dei protagonisti che hanno contribuito a riportare il brand nel nostro Paese, con tanto di immagini e racconti degli ultimi 20 anni. A contribuire alla realizzazione del libro è stato il giornalista Paolo Matteo Cozzi, il quale ha ripercorso la storia del marchio:

“E’ un’auto che ha unito due secoli, scavalcato un millennio e vissuto mille trasformazioni. La Mini Classica inventata da Sir Alec Issignois nel 1959 ha lasciato il posto alla MINI del Gruppo BMW Nel 2001. Entrambe hanno saputo cambiare le regole del gioco”.

Tra cultura e un futuro elettrico

Il libro, edito da Mondadori Electa, è accolto positivamente anche da Francesco Festuccia, giornalista specializzato in spettacoli che in passato è stato caposervizio cultura del TG2:

“Fin dai primi anni dopo il lancio, MINI in Italia è stata partner del cinema supportandolo attraverso rassegne che hanno aiutato i giovani talenti a mettersi in luce. Cortometraggi, noir e tante altre iniziative hanno visto la presenza di questo brand nel corso degli anni”.

MINI presenta il libro “THE BIG LOVE – Una storia d’amore lunga 20 anni”

Cosa c’è nel futuro di MINI? Prima di tutto, una nuova Countryman che arriverà (anche 100% elettrica) tra fine 2022 e inizio 2023. A seguire, vedremo la nuova MINI 3 e 5 porte, mentre più avanti potrebbe debuttare anche una monovolume elettrica basata sul concept Vision Urbanaut.

Clicca qui per visitare la pagina dell’autore