Aqaba, Giordania, 20 Marzo. Jordan Baja, a cura di Jordan Motorsport e della compagnia di telecomunicazioni Zain. Una Baja magnifica ma per pochi. È un momento troppo difficile per in record di partecipazione. Peccato. Purtroppo gli assenti, molti dei quali pensavano di essere della partita, non hanno potuto vivere lo spettacolo agonistico e paesaggistico del Mar Rosso, di Aqaba, dello stupendo Deserto di Wadi Rum. Sarà per la prossima volta. L’anno scorso l’evento fu cancellato, ovvi i motivi, quest’anno ha sofferto ma ha tenuto. Merita di più. La Jordan Baja merita molto. È una di quelle corse che riuniscono vari elementi e moventi in un “prodotto” allo stato dell’arte. Può crescere ancora, diventare una “classica”, un riferimento “ambientale” per la specialità. Del resto non è una novità, il Cross-Country è costantemente, “obbligatoriamente” alla ricerca di una proposta estetica vincente. La Jordan Baja ha le carte giuste. Basta che le congiunture mondiali finiscano per lascarla in pace, per lasciarci in pace.

Auto e Moto. Mondiale FIA Cross-Country Baja per le quattro ruote, Coppa del Mondo FIM per le Moto.

Auto. È la grande occasione, dichiarata alla vigilia, per Yasir Seaidan, il Pilota saudita emergente che corre con Alexey Kuzmich su una Mini John Cooper Works Rally, la 4×4, per intendersi, di X-raid, Seaidan, già a podio al termine della Baja Northern Forrest in Russiua, aveva appena vinto una Baja Sharqiyah rocambolesca e preso il largo nella classifica del Mondiale dopo 3 prove. Logico, quindi, che Seaidan intendesse approfittare dal fattore ambientale per prendere il volo. Se non proprio a casa, infatti, in Giordania si sente a suo agio. Era un proposito reso esplicito, un poco ambizioso ma legittimo, indispensabile perché l’Equipaggio X-Raid potesse perseguire nel suo obiettivo Mondiale. Il Campionato, ora, si svilupperà ulteriormente con il prossimo appuntamento, la Baja Aragon in programma dal 23 al 25 Luglio a Teruel, Spagna

Sulla sua strada, tuttavia, Seaidan ha trovato un Erik Van Loon in grande forma. L’olandese, alla guida di una Toyota Hilux di Overdrive e “navigato” dal francese Delaunay, è partito fortissimo e si è imposto nella prima delle tre frazioni della Baja di Giordania, aprendo quindi la porta a quel duello che, per la verità, sembrava annunciato. Primo, dunque, sui 210 chilometri del primo strappo, Van Loon si faceva recuperare una parte dello svantaggio nella prova conclusiva del primo giorno, 110 chilometri. La terza e ultima “speciale”, 235 chilometri, diventava la “bella” del duello, e Seaidan non si lasciava sfuggire l’occasione maturata nel suo momentum decisamente magico, nonostante una foratura “lenta” e un piccolo errore di navigazione. Poco tempo per dare uno sguardo al paesaggio Seaidan, che ora comanda la graduatoria provvisoria del Mondiale, si propone di tornare in Giordania… da turista. Al terzo posto, alle spalle di Seaidan e Van Loon, il secondo Equipaggio Toyota Overdrive formato da Ronan Chabot e Gilles Pillot, al quarto assoluto il Can-Am Maverick di Saleh Al-Saif e Oriol Vidal, che si impone nella speciale classifica del T4 entrando così nell’élite degli SSV in corsa per il Titolo.

Moto. Seconda prova dei Coppa del Mondo Cross-Country Baja dopo l’inaugurale Baja di Dubai di Febbraio, e poche emozioni nella Gara delle due ruote nuovamente dominata da Mohammed Al-Balooshi. Il Pilota degli Emirati, che corre con una Husqvarna 450 Rally ed era reduce da una lunga convalescenza dopo aver contratto il CoViD-19, ha fatto presto a togliersi di dosso la “ruggine”, ma non la fatica dovuta alla preparazione inevitabilmente sommaria. È riuscito così a doppiare il successo del 2019 con un largo margine di vantaggio. Con quasi un quarto d’ora di ritardo, infatti, secondo al traguardo di Aqaba è il pilota giordano Abdullah Abu Aisheh, in corsa con una KTM 450 Rally. Il fatto singolare è che Abu Aisheh è di fatto amico e “allievo” di Al Balooshi, e in questo caso “portatore d’acqua” fondamentale quando il “Maestro” è caduto ed è rimasto per qualche minuto intrappolato sotto la sua moto.

Contrariamente al Mondiale Bajas FIA, che sta fermo tre mesi, la Coppa del Mondo Bajas delle Moto si ferma per poco. La terza prova è in programma per il week end del 8-10 Aprile: Qatar International Baja, Doha, Qatar.

 

 

1. Yasir Seaidan (SAU)/Alexey Kuzmich (RAF) Mini John Cooper World Rally 6hr 37min 51sec

2. Erik van Loon (NLD)/Sébastien Delaunay (FRA) Toyota Hilux Overdrive, 6hr 43min 15sec

3. Ronan Chabot (FRA)/Gilles Pillot (FRA) Toyota Hilux Overdrive, 6hr 54min 31sec

4. Saleh Al-Saif (SAU)/Oriol Vidal (ESP) Can-Am Maverick X3 (T4) 7hr 28min 11sec

5. Meshari Al-Thefiri (KUW)/Nasser Al-Kuwari (QAT) Can-Am Maverick X3 (T4) 8hr 08min 35sec

 

Bikes

1. Mohammed Al-Balooshi (ARE) Husqvarna 450, 9hr 47min 02sec

2. Abdullah Abu Aisheh (JOR) KTM 450 Rally Replica, 10hr 05min 49sec

3. Abdulahim Al-Mogheera (SAU) KTM EXC F450, 10hr 58min 46sec

4. Amit Sadot (ISR) KTM, 11hr 18min 45sec

5. Talat Al-Shishane (JOR) KTM EXC 500 Enduro, 12hr 02min 25sec

 

© Immagini X-raid, Jordan Baja

I Calendari 2021 Cross-Country Rally e Baja, FIM e FIA

 

FIA Cross-Country Bajas World Championship 2021

4-7 Febbraio, Russia Northern Forest Baja,

18-20 Febbraio, Dubai International Baja

4-6 Marzo, Sharqia Baja, Arabia Saudita

18-20 Marzo, Jordan Baja, Giordania

23-25 Luglio, Baja Aragon, Teruel, Spagna

12-15 Agosto, Hungaria Baja, Ungheria

26-29 Agosto, Baja Poland, Polonia

9-12 Settembte, Italian Baja, Pordenone

28-30 Ottobre, Baja Portalegre, Portogallo

 

FIM Cross-Country Bajas World Championship 2021

18-20 Febbraio, Dubai International Baja

18-20 Marzo, Baja Jordan, Giordania

8-10 Aprile, Qatar International Baja, Doha, Qatar

28-30 Maggio, Baja di Pinal, Serta, portogallo

17-19 Giugno, Baja Jalapao 500, Sao Felix de Tocantins Brasile

23-25 Luglio, Baja Aragon, Teruel, Spagna

5-8 Agosto, Baja Hungariam, Varpalota, Ungheria

29 Agosto-1 Settembre, Atracama Baja 1, Copiapo, Cile

2-4 Settembre, Atracama Baja 2, Copiapo, Cile

28-30 Ottobre, baja Portalegre, Portogallo

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