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Per la prima volta nella sua storia Nissan Juke accoglie in gamma una motorizzazione elettrifica e lo fa con la Juke Hybrid che sarà nei listini entro quest’anno. Si tratta di una versione full hybrid che sfrutta le sinergie dell’alleanza con Renault per offrire una potenza combinata di 143 CV, cambio automatico multi-mode e un promettente consumo di 5,2 l/100 che corrisponde a un livello di emissioni di CO2 di 118 g/km.

La nuova Nissan Juke Hybrid sfrutta un motore a benzina 1.6 sviluppato da Nissan per le motorizzazioni ibride che produce 94 CV e 148 Nm, abbinato al motore elettrico da 49 CV e 205 Nm. Da Renault arriva lo starter/generatore da 15 kW con inverter e batteria raffreddata ad acqua da 1,2 kWh. In questo modo la Juke ibrida parte in modalità elettrica al 100% e può mantenerla fino a 55 km/h.

Fino all’80% di guida elettrica in città

In base alle prove degli ingegneri Nissan, la Juke Hybrid è capace di raggiungere una guida elettrica all’80% nell’utilizzo urbano, andando a ridurre i consumi di benzina fino al 40% rispetto all’attuale Juke mossa dal tre cilindri 1.0 turbo benzina. Come accade su molte altre vetture full hybrid, anche la Juke Hybrid è dotata di un pulsante EV Mode per guidare a zero emissioni quando lo stato di carica della batteria lo consente. L’accumulatore si ricarica anche con la frenata rigenerativa.

Il guidatore può scegliere tra le tre modalità di guida Eco, Normal o Sport che vanno a modificare la rigidità dello sterzo, il funzionamento del controllo del clima e la risposta dell’acceleratore, oltre al comportamento della frenata rigenerativa e lo stato di carica della batteria. Nella modalità Sport, per esempio, la rigenerazione in frenata è impostata su alti livelli per massimizzare la potenza elettrica e ottenere un’accelerazione efficace. Di serie è anche la funzione e-Pedal derivata dalle elettriche Nissan Leaf e Ariya che permette di accelerare e frenare (fino a 5 km/h) dosando semplicemente la pressione sul pedale dell’acceleratore.

Nissan Juke Hybrid

Frontale “elettrificato” e dettagli aerodinamici

Il modo più rapido per riconoscere immediatamente la Nissan Juke Hybrid è notare la griglia frontale con cornice in nero lucido che ospita il nuovo logo Nissan già presente sugli altri modelli elettrificati della Casa giapponese. A questo si aggiungono i badge Hybrid sulle portiere anteriori e sul portellone.

Nissan Juke Hybrid

La nuova Juke Hybrid presenta alcune piccole differenze esterne rispetto agli altri modelli della gamma Juke, a partire da alcuni affinamenti aerodinamici alla griglia a rete della calandra, alla parte inferiore del paraurti frontale. Anche la griglia del radiatore è dotata di un sistema di chiusura che varia automaticamente il flusso d’aria a seconda delle esigenze di raffreddamento.

Lo spoiler posteriore è stato ridisegnato per ottenere un flusso d’aria più pulito sul lunotto, i passaruota anteriori sono stati rimodellati sempre a fini aerodinamici e il retrotreno è per la prima volta dotato di una copertura che facilita il passaggio dell’aria sotto il veicolo. Sulla Nisan Juke Hybrid debuttano anche i nuovi cerchi in lega da 17″ con design bicolore ispirati nel design a quelli della Ariya.

Strumentazione dedicata

Dentro la Nissan Juke full hybrid si nota la strumentazione dotata dell’indicatore di potenza charge/eco/power, lo stato di carica della batteria e il flusso di potenza dei due motori. Sulla console centrale c’è il pulsante di attivazione dell’e-Pedal e quello per scegliere l’EV Mode elettrico è posizionato tra le due bocchette di aerazione centrali.

Nissan Juke Hybrid

La batteria ibrida ha ridotto leggermente la capacità di carico del bagagliaio posteriore che raggiunge i 354 litri, vale a dire 68 litri meno della versione a benzina. Abbattendo gli schienali posteriori la volumetria di carico arriva a 1.237 litri. I prezzi di Juke Hybrid non sono stati ancora annunciati.

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