Honda HR-V: nuovi dettagli sul sistema ibrido

SOLO IBRIDA – La terza generazione della Honda HR-V arriverà nelle concessionarie italiane alla fine del 2021 esclusivamente in versione ibrida. In attesa del lancio, la casa giapponese rende noti alcuni dettagli del sistema full hybrid e:HEV che, con delle differenze, è presente anche su CR-V e Jazz.

TRE MOTORI – Il powertrain e:HEV della Honda HR-V vede la presenza di due compatti motori elettrici che lavorano in simbiosi con il 4 cilindri 1.5 a ciclo Atkinson, una batteria agli ioni di litio e una trasmissione a ingranaggi fissi abbinata a un’unità di controllo intelligente (guarda il video qui sotto). La potenza complessiva è di 131 CV con 253 Nm di coppia. Rispetto a quello presente sulla Jazz sono state apportate delle modifiche alla batteria e la trasmissione. Nello specifico, in virtù delle maggiori dimensioni dell’auto e per consentire un migliore stoccaggio e distribuzione dell’energia elettrica, il numero delle celle è stato portato da 48 a 60. È stato inoltre ridotto il rapporto di trasmissione tra il motore elettrico e le ruote, modifica che, secondo la Honda, dovrebbe migliorare l’accelerazione e le prestazioni. 

TRE MODI DI FUNZIONAMENTO – È compito dell’unità di controllo effettuare in modo “intelligente” e tenendo conto delle condizioni di guida, i passaggi tra le modalità puramente elettrica, ibrida o termica. Ad esempio, alle velocità autostradali, il sistema funziona con il solo motore endotermico; se invece si rende necessaria più accelerazione, come in fase di sorpasso, l’auto passerà alla propulsione ibrida per ottenere un migliore spunto. Nella modalità ibrida, tra le altre cose, l’energia del generatore, azionato dal motore a benzina, può essere utilizzata per ricaricare la batteria.

TRE PROGRAMMI DI GUIDA – Sono comunque presenti diverse modalità di guida, attivabili attraverso l’apposito selettore: Sport, Econ, Normal. La Sport, combinando l’elettrico e il termico, garantisce una migliore accelerazione, la Econ, invece, massimizza l’efficienza agendo, oltre che sulla risposta dell’acceleratore, anche sul condizionamento dell’aria. Infine, con la Normal, si ha un corretto bilanciamento tra le due modalità. L’utente, inoltre, attraverso la modalità di guida B e agendo sulle apposite palette presenti dietro al volante, ha poi la possibilità di regolare l’intensità della frenata rigenerativa che influisce sul livello di recupero dell’energia in frenata o in discesa.

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