Spostarsi nelle grandi città sta diventando sempre più complicato: al traffico si aggiungono limitazioni e restrizioni sempre maggiori (conseguenza spesso del traffico stesso) per contenere inquinamento ed eccessivo affollamento soprattutto nelle aree centrali. Strisce blu, zone a traffico limitato e vari blocchi alla circolazione, che hanno fatto lievitare i costi di utilizzo di auto e motoveicoli.

Ecco dunque tornati alla nostra serie di approfondimenti dedicati alle principali città italiane ed europee, utile a orientarsi nella giungla di provvedimenti e capire quali sono i costi che si associano all’utilizzo di un veicolo privato, che abbiamo inaugurato occupandoci di Roma mentre oggi tocca a Milano (la prossima settimana sarà la volta di Napoli, sempre lunedì alle ore 8.00).

Milano è una delle città italiane che più ha fatto ricorso negli anni a limitazioni alla circolazione per cercare di ridurre l’inquinamento urbano. Nel capoluogo lombardo esistono diverse misure per limitare il traffico veicolare, che vengono implementate di anno in anno allo scopo di ridurre sempre più le emissioni nocive. Per le informazioni, oltre alla pagina sul sito del comune, si può consultare la piattaforma online yesmilano.

Tariffe generali

Strisce Blu: tra 1,20 € e 4,50 l’ora (gratis per elettriche e ibride con coefficiente CO2 < 50g)
Z.T.L.: permessi Z.T.L. gratuiti per residenti e categorie previste
Ulteriori restrizioni: Area C tra 2 e 5 € al giorno (gratis per elettriche e ibride con coefficiente CO2 < 50g), Area B solo veicoli non inquinanti, blocchi del traffico

Z.T.L. a Milano

Le più famose sono l’Area B e l’Area C.

L’Area B abbraccia quasi l’intero territorio comunale ed è attiva dalle 7:30 alle 19:30 di tutti i giorni esclusi i festivi. Vi possono accedere liberamente solo veicoli che rispettino determinati requisiti di sostenibilità. Al momento non possono accedere ad Area B quasi tutti i veicoli diesel Euro 4 o inferiori e benzina Euro 1 o inferiori. Ci sono però delle deroghe temporanee concesse ad alcune categorie di veicoli, concesse dal comune secondo uno specifico calendario che trovate qui.

Il tutto, naturalmente, salvo condizioni particolari come quelle previste dal programma Move In e sospensioni eccezionali come quelle disposte nel periodo Covid.

L’Area C circoscrive invece una zona più centrale della città, alla quale si può accedere mediante il pagamento di un ticket giornaliero il cui prezzo varia dai 2 € per i residenti ai 5 € per chi viene da fuori. 

Le Zone a Traffico Limitato vere e proprie sono invece diffuse nella zona del centro storico e sono accessibili mediante permesso contrassegno gratuito che viene rilasciato solo a specifiche categorie di utenti, come i residenti.

I permessi e le deroghe sono ovviamente limitati a specifiche categorie: tra queste, oltre ai residenti, possono usufruirne per l’area B coloro che trasportano merci pericolose, i mezzi oltre i 12 metri e coloro che svolgono servizi ambientali o attività di commercio ambulante. Mentre per l’Area C la lista è più complessa ed è consultabile qui.

Per richiedere i permessi o le esenzioni,  o semplicemente verificare se il proprio veicolo può o non può accedere all’area B in condizioni normali, ci sono due modi:

Il primo è sfruttare i servizi online su questa pagina, dopo aver creato il proprio account e aver registrato i veicoli in proprio possesso.

La seconda possibilità è rivolgersi agli sportelli di:

Infopoint Area B – Area C di Piazza Duomo
orario: dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 15:30

Per farlo è però necessario prenotare l’accesso allo sportello tramite:

  • app di ATM – sezione ATM POINT – Duomo 2 Infopoint Area B/C
  • “Totem touch” all’interno dell’Infopoint

Chi avesse ancora dei dubbi può poi scrivere agl iindirizzi mail MTA.AreaB@comune.milano.it e, per i veicoli commerciali o utilizzati dalle imprese, mta.areabimprese@comune.milano.it

Per quanto riguarda le strisce blu a Milano, i prezzi possono variare di molto in base alla zona di riferimento. Nelle zone periferiche i prezzi si aggirano su 1,20 euro l’ora mentre la media nel centro è sui 2-3 euro l’ora; in alcuni casi si possono raggiungere i 4,50 euro l’ora dopo le prime due ore di sosta. Anche in questo caso però, la situazione Covid ha generato sospensioni straordinarie.

Ibride ed elettriche a Milano

La città sta puntando molto sui veicoli elettrici e ibridi a basse emissioni, ovvero che producono meno di 50 g di CO2 per chilometro. I titolari di questi mezzi possono richiedere il rilascio di un pass a costo zero che consente di entrare gratuitamente in Area C e di sostare gratuitamente su tutti gli stalli blu e gialli (per i residenti) del territorio comunale.

Divieti di circolazione benzina e Diesel a Milano

Area B: al momento non possono accedere ad Area B quasi tutti i veicoli diesel Euro 4 o inferiori e benzina Euro 1 o inferiori, salvo deroghe eccezionali come quelle disposte nel periodo Covid.

Area C: in quest’area sono inoltre interdette, oltre alle categorie di veicoli già escluse dall’Area B, anche le vetture diesel/GPL o diesel/metano di classe Euro 3 o inferiore.

Le sanzioni

Per chi si muove senza le opportune autorizzazioni o con veicoli che violano i limiti, anche qui le multe possono andare da 80 fino a 335 euro. C’è la possibilità di ottenere uno sconto del 30% se il versamento avviene entro 5 giorni dalla data della notifica.

Car Sharing a Milano

Viste le difficoltà a circolare “privatamente”, molte società hanno attivato anche a Milano, o addirittura iniziando proprio da Milano, servizi di Car Sharing, alcuni riassunti su questa pagina del sito del comune. Ecco le principali e le tariffe di massima per privati con i link ai siti.

Tenete presente che quasi tutti i fornitori di servizi propongono una tariffa a tempo + una chilometrica (cioè sui paga sia il tempo sia la percorrenza) ad eccezione di enjoy, che si paga prima a tempo con percorrenza limite e poi a km percorso. Kinto è il servizio di sharing proposto direttamente da Toyota.

SocietàModelliIscrizioneTariffa a tempoTariffa a kmAbbonamenti
e-vaiRenault Zoe, Toyota Yaris  Hybrid e Corolla Hybridgratuita (5 euro a noleggio, o noleggi gratis con 60 euro di deposito anticipato)2,40 euro/ora per ibride, 6 euro/ora per elettriche0,48 euro/km per le ibride, 0,24 euro/km per le elettricheTariffe giornaliere di 28,80 euro per le ibride e 24 euro per le elettriche
enjoyFiat 500gratis se il mezzo si raggiunge entro 20′, poi 0,19 euro /minuto0,29 euro/minuto fino a 50 km0,29 euro a km (scatta dopo i primi 50 a tempo)Tariffe giornaliere da 49 euro/1 giorno (50 km) a 600 euro – 15 giorni (750 km)  
KintoToyota Aygo, Yaris Hybrid, Corolla Hybrid, C-HR Hybrid, RAV4 Hybrid, Lexus UX e NX15 euroda 3 a 3,50 euro/ora da 0,30 a 0,50 euro/kmAnnuale gratuito
Share Nowsmart e smart EQ (fortwo e forfour), Mini e MIni Countryman, Mercedes GLA e BMW Serie1, i3, X1 e Serie 1/2da 0,19 euro/minuto con  200 km inclusida 13,99 euro/2 ore a 49,99 euro/6 ore + 0,19 euro/kmda 49,99 euro/giorno+0,19 euro/km fin oa 529,99 per 30 giorni + 0,19 euro/km
UbeequoVolkswagen up! e Golf, Renault Twingo, Captur e Megane, Opel Corsa, Toyota Corolla Hybrid6 euro/mese (facoltativo, con sconti sulle tariffe)da 7 a 8,50 euro/ora con 30 km inclusi. Per abbonati da 6 a 7,50 euro/ora0,20 euro/km dopo i primi 30da 54 euro/1 giorno fino a 1.117 euro/30 giorni 

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