I centri urbani più grandi sono sempre meno aperti alla circolazione, per via delle crescenti emergenze relative all’inquinamento e, indirettamente, alla sicurezza, che puntano ad escludere i veicoli più datati e meno aggiornanti sull’uno e sull’altro aspetto. E tra deterrenti come strisce bluzone a traffico limitato e blocchi della circolazione, i costi di utilizzo di auto e motoveicoli sono costantemente aumentati.

Il terzo appuntamento con le più importanti e trafficate città italiane ed europee, utile a orientarsi nella giungla di provvedimenti e capire quali sono i costi che si associano all’utilizzo di un veicolo privato, ci porta oggi a fare il punto sulla situazione a Napoli. Tra una settimana, lunedi alle 8:00, parleremo invece di Torino.

Iniziamo con il dire che anche a Napoli la viabilità è una questione un po’ complessa anche se, come in altri casi, i supporti digitali sono validi: tutte le informazioni su limiti e deroghe, tariffe e condizioni sono riassunte sulla pagina trasporti e mobilità del sito del comune, in modo piuttosto chiaro e facile da consultare. Ecco, comunque, le cose più importanti da sapere:

Tariffe generali

Strisce Blu: tra 1 € e 2,50 € per la prima ora, gratis per veicoli elettrici e sconti per ibridi
Z.T.L.: tra i 10 € e i 100 €/anno, veicoli elettrici e ibridi 10 €/anno
Ulteriori restrizioni: blocchi del traffico

Z.T.L. a Napoli

Napoli è dotata di un articolato sistema di Zone a Traffico Limitato, a cui si accede solo se in possesso dell’apposito permesso. Il prezzo dello stesso varia a seconda delle esigenze e della potenza dell’auto: per esempio, un contrassegno residenti per auto con potenza inferiore a 170 kW costa 10 €, mentre per vetture più potenti si sale a 50 €. In alcuni casi si può arrivare fino a 100 € per esempio in caso di secondo veicolo con potenza superiore a 170 kW. 

Esistono però deroghe e permessi temporanei che possono essere rilasciati per motivazioni che vanno dai traslochi alla necessità di manutenzione di negozi, fabbricati e appartamenti, o per esami clinici o visite mediche, e ancora per allestimento di manifestazioni autorizzate e a veicoli in car sharing. Ci sono poi permessi specifici per disabili e per chi svolge servizio taxi o NCC

Le informazioni anche relative ai permessi temporanei, al rinnovo dei contrassegni ZTL ecc.. si possono chiedere a due sportelli: 

– Sportello ZTL uffici Direzione ANM di Via Giambattista Marino, 1 a Fuorigrotta.

(martedì e giovedì dalle ore 9:00 alle ore 13.00 previa prenotazione)

– Sportello ZTL presso Parcheggio BRIN

(lunedì e mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 previa prenotazione)

Per  prenotare occorre telefonare dal lunedì al giovedì, dalle 9:00 alle 13:00, al numero 081/7632192.

Le richieste possono essere inoltrate via e-mail (non è necessaria la PEC) agli indirizzi:
– permessitemporanei.ztl@comune.napoli.it
– ufficioztl@anm.it

Le informazioni dettagliate sulle ZTL si trovano a questo indirizzo, riassumendo però la città prevede 6 zone ZTL, che sono:

A cui si aggiungono 7 aree pedonali.

Ibride ed elettriche a Napoli

Particolarmente fortunati i possessori di auto elettriche o ibride, che possono circolare liberamente in Z.T.L. dopo aver ottenuto lo specifico contrassegno a soli 10 € l’anno. E anche guardando ai parcheggi a pagamento, le auto a basse emissioni hanno i loro vantaggi. Il prezzo delle strisce blu a Napoli viaggia tra 1 e 2,50 euro per la prima ora, ma sostare l’intera giornata ha un costo piuttosto contenuto, circa 5-6 euro .

Le auto elettriche possono invece parcheggiare gratuitamente in tutti gli stalli a pagamento della città, previo rilascio dell’apposito permesso (10 euro), mentre quelle ibride possono acquistare un abbonamento annuale che va dagli 0 ai 150 euro in base all’ISEE.

Divieti di circolazione benzina e Diesel a Napoli

Secondo le disposizioni, nell’area metropolitana di Napoli non circolano: 

Le sanzioni

Per chi circola senza autorizzazione o con veicoli che violano il divieto, le multe possono andare da 80 a 335 euro. C’è la possibilità di ottenere uno sconto del 30% se il versamento avviene entro 5 giorni dalla data della notifica.

Car Sharing a Napoli

Nel capoluogo campano esiste un solo servizio di car sharing, 100% elettrico e gestito da una cooperativa sociale. Interessanti le condizioni, visto che non richiede costi di iscrizione. Dopo 5 ore di utilizzo scatta in automatico l’abbonamento giornaliero, pari a 90 euro che sono appunto il costo delle 5 ore già “consumate” e resta il costo chilometrico solo se si superano i 50 km. 

SocietàModelliIscrizioneTariffa a tempoTariffa a kmAbbonamenti
AmicarPeugeot e208gratuita0,30 €/minuto con 50 km inclusi0,25 €/km (scatta dopo i primi 50 km inclusi nella tariffa a tempo)Tariffa di 90 €/giorno. Scatta in automatico dopo 5 ore

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