Le città più grandi sono sempre meno aperte alla circolazione: crescenti emergenze dovute a inquinamento e traffico eccessivo hanno spinto le amministrazioni dei centri più grandi e popolosi, ma anche più frequentati per lavoro o turismo, a imporre limiti di accessibilità con il tempo diventati più severi. Quindi, con il proliferare di strisce bluzone a traffico limitatoblocchi della circolazione, anche i costi di utilizzo di auto e motoveicoli sono via via cresciuti.

La quarta delle grandi città italiane ed europee a cui abbiamo dedicato questo ciclo di approfondimenti settimanali è Palermo. Di seguito vedremo dunque come muoversi tra norme, divieti e tariffe e quali sono i costi da sostenere per l’utilizzo di un veicolo privato nel capoluogo siculo. Mentre lunedì prossimo, sempre alle 8:00, toccherà a Genova.

Nel caso di Palermo, il riferimento principale per le informazioni sulla mobilità è il sito del comune, dove è stata allestita una pagina completa nei contenuti e di facile consultazione, che si può visitare qui. Ecco, comunque, le cose più importanti da sapere:

Tariffe generali

Strisce Blu: tra 1 € l’ora (gratis per veicoli a emissioni zero in Z.T.L.)
Z.T.L.: tra 50 e 100 € l’anno (auto elettriche gratis)
Ulteriori restrizioni: blocchi del traffico

Z.T.L. a Palermo

Palermo è una delle città che ha legato l’accesso e il costo del permesso della sua Z.T.L. alla sostenibilità del veicolo. In particolare, i residenti possono accedere con vetture di ogni motorizzazione, ma pagano meno se con veicoli più sostenibili: dai 50 euro all’anno per ibridi elettrici o a gas, ai 90 euro di quelli Euro 3 o inferiori.

I non residenti possono invece accedere solo con veicoli che siano Euro 3 o superiori se a benzina e con Diesel EURO 4 o superiori con un abbonamento da 100 euro all’anno, o con ibride elettriche o a gas per 50 euro. Esistono anche dei pass giornalieri, mensili e semestrali. In più, i mezzi dotati di motore elettrico hanno diritto a un pass gratuito.

Per quanto riguarda la sosta a pagamento, il costo dei parcheggi nel capoluogo siculo è piuttosto basso, 1 euro l’ora (in piazzale Ungheria il prezzo si alza a 1,50 euro nelle ore diurne) e 35 euro per l’abbonamento mensile, senza distinzioni in base alla sostenibilità del veicolo. Le auto dotate di pass per la Z.T.L. possono però sostarvi gratuitamente: in sostanza, le auto elettriche non pagano per parcheggiare in centro.

Ci sono ovviamente diverse categorie che possono beneficiare di pass agevolati o gratuiti, per i quali esiste una specifica “lista bianca”. La procedura per la richiesta è telematica e richiede di registrarsi al portale del comune a questo indirizzo. In alternativa si può richiedere presso una serie di uffici delegati la cui lista è pubblicata qui. Per La pagina dedicata alla Z.T.L. e alle sue regole è qui mentre per ulteriori informazioni circa il rilascio dei permessi si può consultare questa pagina

Auto ibride ed elettriche

Come già accennato, le ibride pagano una tariffa ridotta mentre le elettriche sono inserite nella “lista bianca” ed esentate dal pagamento sia per l’accesso sia per il parcheggio. Devono però comunque essere munite di pass gratuito.

Divieti di circolazione benzina e Diesel a Palermo

In conseguenza di quanto sopra, la circolazione non è interdetta unicamente sulla base della normativa Euro in cui l’auto rientra ma distingue residenti da visitatori. I primi possono circolare con qualunque veicolo ma con costi maggiori a seconda dell'”anzianità” del mezzo. Per chi non è residente, è interdetta del tutto la circolazione nelle ZTL a:

Le sanzioni

Per chi circola senza autorizzazione o con veicoli che violano il divieto, le multe possono andare da 80 a 335 euro. C’è la possibilità di ottenere uno sconto del 30% se il versamento avviene entro 5 giorni dalla data della notifica.

Car Sharing

In Sicilia è attivo un servizio specifico di Car Sharing chiamato Amigosharing e gestito dalla palermitana Amat e disponibile in alcune altre città ma concentrato soprattutto nel capoluogo. Prevede un abbonamento annuale e tariffe che variano a seconda della categoria del veicolo (sono 5: city car, utilitarie, media, monovolume e van, elettriche). Dopodiché si pagano tariffe miste sia orarie sia chilometriche.

SocietàModelliIscrizioneTariffa a tempoTariffa a kmAbbonamenti
AmigosharingFiat Panda, Punto, Tipo SW, Volkswagen up!, Golf e Touran, Opel Combo e Zafira, Toyota Yaris, Renault Zoe 25 euro/anno con riduzioni per studenti o categorie convenzionateda 2 a 3 euro/ora nella fascia 7:00-22:00, da 0,75 a 1,20 euro7ora nella fascia 22:00-7:00da 0,45 a 0,70 euro/km fino a 100 km, da 0,40 a 0,55 euro/km da 101 a 300 km, da 0,35 a 0,45 euro/km sopra i 300 km.(vedere iscrizione)

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