L’alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi starebbe pensando di modificare la collaborazione con Daimler. La notizia è riportata da Automotive News che cita tre fonti anonime della Reuters.
L’obiettivo dei tre marchi sarebbe quello di ridiscutere l’accordo siglato nel 2010 tarandolo sulle esigenze specifiche dei tre brand.
Nuova organizzazione
Il cambio di rotta arriva proprio in corrispondenza dell’addio di Jacques Verdonck, dirigente dell’alleanza che era incaricato di seguire la cooperazione con Daimler. Dopo il suo pensionamento previsto per fine mese, i tre marchi nomineranno tre responsabili diversi.
Renault dovrebbe affidarsi a Sandra Gomez, mentre Nissan a Catherine Perez. Sebbene non si siano ancora fatti nomi, anche Mitsubishi avrà un suo rappresentante.
Il nuovo piano segna un altro cambiamento a seguito della fine dell’era Carlos Ghosn. Il fautore della collaborazione franco-giapponese e dell’alleanza con Daimler, è stato arrestato nel 2018 per illeciti finanziari, prima di raggiungere il Libano, paese dal quale ha proclamato la sua innocenza.
Futuro incerto, ma i progetti ci sono
Da tempo i rapporti tra Daimler e l’alleanza non sono idilliaci. Ad esempio, la collaborazione tra Renault e il marchio smart (di proprietà del gruppo tedesco) per la realizzazione della Twingo, è terminata nel 2019.
Mercedes-Benz Classe X 350d
Un altro momento difficile è stato il ritiro dal mercato del pick-up Mercedes Classe X. Il modello, la cui produzione è cessata nel 2020 a causa delle poche vendite, condivideva il telaio con Renault Alaskan e Nissan Navara.
Tuttavia, Daimler condivide ancora un impianto di produzione in Messico con Nissan. Questo potrebbe essere sfruttato per produrre un nuovo furgone di grandi dimensioni. Mercedes, invece, si prepara a lanciare una nuova multispazio chiamata Classe T basata sul nuovo Renault Kangoo.
