La quinta serie di Subaru Forester, presentata nel 2018, si rinnova con il tradizionale facelift di metà carriera. Come di consueto il restyling della gamma inizierà dal mercato domestico per  poi arrivare in Europa in un secondo momento.

Forester, da sempre apprezzato per la sua grande polivalenza, si presenta ora con un frontale rivisto nelle linee, a cominciare da gruppi ottici a Led ridisegnati e continuando con una griglia frontale di nuova concezione. L’effetto è quello di un veicolo più sportivo che, ad ogni modo, non snatura il carattere della vettura, mantenendo un design tipicamente nipponico.

In Giappone Subaru Forester 2022 viene offerto in quattro diverse versioni: Touring, X-Break, Advance e Sport, ognuna con caratteristiche specifiche dalla più adatta al fuoristrada a quella maggiormente incentrata sulla sportività. Non mancano, ovviamente, proposte più focalizzate sul comfort. Agli interni le modifiche sono poche ma mirate, tra cui spiccano il nuovo infotainment e la dotazione tecnologica che integra una versione rivista dell’EyeSight di Subaru.

Resta, ad ogni modo, un’unica configurazione disponibile per il motore, rappresentata dall’ottimo e-Boxer di Subaru. Il mild hybrid della Casa delle Pleiadi è basato su di un 2.0 litri boxer da 150 CV con trazione integrale e cambio automatico CVT, a cui è stato affiancato l’e-Active Shift Control per migliorare le prestazioni in accelerazione.

Al momento Subaru non ha ancora annunciato prezzi e allestimenti per l’Italia, anche se con tutte le probabilità la nuova Subaru Forester dovrebbe debuttare entro la fine dell’anno.

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