Guidare l’auto contromano è un rischio per noi e per gli altri che possiamo correre se non ricordiamo bene tutti i segnali stradali che ci avvertono. Questa è l’ipotesi più pericolosa rispetto alla guida controsenso, in quanto avviene quando ci si immette in una strada a doppio senso e si invade l’altra corsia, mettendo a rischio l’incolumità di chiunque circoli su quella strada, noi compresi.
Non sorprende quindi che il Codice della Strada abbia fissato delle sanzioni molto severe per i trasgressori, che vanno dalle multe al ritiro della patente, con la decurtazione dei punti dalla patente, tenendo conto della gravità della situazione – addirittura in autostrada la cifra della multa arriva agli undicimila euro se si va controsenso di notte, più del doppio della stessa infrazione compiuta di giorno – e se si è recidivi o meno. Evitare di incorrere in queste problematiche e soprattutto di mettersi in pericolo è semplice, basta tenere d’occhio i segnali stradali che ci avvisano e rispettarli.
Diritto di precedenza nel senso unico alternato
In questa guida vediao i cartelli più comuni ma è importante anche riconoscere quelli autostradali per capire quando prevalgono. Questo segnale di diritto di precedenza nel senso unico alternato serve per gestire il traffico quando in una carreggiata è necessario alternare i due sensi di marcia. Questo può avvenire sia nel caso in cui ci siano dei cantieri che in quello in cui siano le caratteristiche morfologiche della strada a impedire la realizzazione del doppio senso di marcia. Si riconosce perchè in Italia è un segnale quadrato – in altri Paesi europei è uguale ma può essere di forma rettangolare – e con sfondo blu, in cui sono rappresentate due freccie, una rossa verso il basso e l’altra bianca verso l’alto, che rappresenta il senso che ha la precedenza.
La segnalazione verticale c’è quando è visibile l’estremità delle due parti della strada, altrimenti ci sono quelle semaforiche.
Senso vietato
Fra i segnali stradali che ci aiutano a non guidare contromano quando c’è una carreggiata in cui non è possibile avere i doppio senso, c’è quello di senso vietato. Questo segnale verticale è uno dei più noti, ed è rappresentato con un cerchio rosso con al centro una linea spessa bianca ed è meglio conosciuto con l’altro nome, ossia divieto d’accesso.
In sua presenza, è vietato l’accesso in una strada che è a senso unico nel lato opposto, con il traffico che quindi è diretto contro la nostra vettura e ignorarlo porterebbe a un incidente frontale. L’altra estremità, infatti, ha un segnale di senso unico che obbliga il corso solo nel verso indicato da quella freccia.
Divieto di transito
Questo segnale di divieto è molto semplice: un cerchio rosso su uno sfondo bianco. Va posto su tutta una strada o solo su un tratto, per limitare l’accesso su entrambi i lati, infatti all’altra estremità ce ne sarà un altro uguale.
Lo richiede l’ente che possiede la strada con un atto amministrativo e vale per tutti i mezzi, quindi ogni tipo di veicolo, anche a ruote o a trazione animale, eccezione fatta per i pedoni. Tuttavia, può esserci con l’aggiunta di un segnale integrativo che quindi può indicare se vale per tutti i veicoli, quelli di un certo tipo o uno in particolare.
Dare precedenza nel senso unico alternato
Questo segnale ha una forma particolare, in quanto è tondo e con un cerchio rosso come quelli di prescrizione, a cui è appartenuto come classificazione in Italia dal 1959 per diventare poi nel 1990 uno di precedenza. All’interno del caratteristico cerchio rosso rappresenta una freccia verso il basso nera e una verso l’alto rossa, che rappresenta chi si deve fermare.
Il segnale si trova su strade a doppio senso nei pressi delle strettoie quando una parte è interrotta a causa di lavori in corso oppure per pericolo di frana.
Divieto d’accesso ai non addetti
Uno dei cartelli stradali da rispettare per non trovarsi in pericolo quando si è in automobile ma non solo è quello di divieto ai non addetti e il significato è già di per sè esplicativo. Infatti, la rappresentazione che è altrettanto chiara rappresenta un cerchio bordato di rosso con una barra in diagonale anch’essa rossa, come gli altri di divieto, in cui è raffigurazione di una persona che parla e che punta in primo piano una mano, questa colorata di nero al contrario della figura umana che è fatta solo di contorni sullo sfondo bianco.
Lo troviamo in corrispondenza dell’ingresso di un cantiere, e vale per mezzi e persone non autorizzati, vietando l’accesso anche se non ci sono veicoli o addetti in uscita.
Prescrizione rotatoria
Si tratta di un segnale di prescrizione, quindi rotondo e con lo sfondo blu con tre frecce bianche che si seguono in cerchio. Questo si trova prima di uno sbocco in una piazza o su un’area in cui c’è un incrocio in cui si obbliga la regolazione del traffico in una rotatoria.
Lo precede uno di pericolo, ovvero un triangolo con il bordo rosso e lo sfondo bianco su cui sono disegnate le stesse tre frecce che si seguono in cerchio ma colorate di nero e il guidatore che vuole svoltare dovrà girare intorno all’ostacolo, lasciandolo alla propria sinistra.
Divieto di transito per i veicoli che trasportano esplosivi
Ci sono alcuni segnali stradali difficili da riconoscere, alcuni più di altri. Uno che potrebbe essere complicato da interpretare è un divieto. Questo segnale raffigura il solito cerchio dal bordo rosso e ha al centro un’auto nera con sopra una specie di fuoco dai contorni arancioni e l’interno giallo.
Il suo significato è un divieto di transito per i veicoli che trasportano esplosivi o prodotti facilmente infiammabili. Quello che c’è da tenere a mente è che non ci si sta riferendo al carburatore oppure al serbatoio dello stesso veicolo ma al suo carico.
Divieto di transito per i motocicli
Il segnale di divieto classico, tondo con il bordo rosso, ha al centro un motociclista e indica il divieto di transito su una strada oppure solo un tratto di esso solo per i mezzi rappresentati. In questo caso, quindi, avranno il divieto di transitare lì esclusivamente i motocicli. Ammesso il transito agli altri mezzi, compresi biciclette, tricicli, quadricicli e auto.
Pericolo per doppio senso provvisorio
Alcuni segnali che possono causare confusione – anche se i modi per leggerli ed interpretarli senza difficoltà ci sono -sono quelli provvisori.
Uno di questi è quello di pericolo per doppio senso provvisorio. Questo segnale stradale verticale è un triangolo dal bordo rosso, le due frecce verso l’alto e il basso entrambe nere poste su uno sfondo giallo. Come sappiamo, i segnali di pericolo sono posti a 150 metri dal pericolo stesso e il fondo giallo indica la provvisorietà quindi questo appare prima di una strada o un tratto di essa in cui, per lavori in corso, una frana o un qualunque inconveniente, è momentariamente necessario il doppio senso di marcia, per cui bisogna prestare molta attenzione.