Con una prestazione solida e senza sbavature Max Verstappen su Red Bull vince il Gp del Messico 2021 di Formula 1 staccando il rivale per il titolo mondiale Lewis Hamilton (Mercedes) di ben 19 punti, quando mancano quattro Gp alla fine. Il pilota inglese si deve quindi accontentare del secondo posto, condannato da una monoposto che è apparsa decisamente meno veloce della Red Bull. Terzo posto per l’altra Red Bull di Perez, quarto Gasly su Alpha Tauri. Le due Ferrari di Leclerc e Sainz, hanno chiuso rispettivamente al quinto e al sesto posto.

Verstappen ha costruito la sua vittoria con una partenza super, riuscendo a superare sia Bottas che Hamilton e ritrovandosi quindi subito in testa alla gara. Il finlandese della Mercedes, che partiva dalla pole, toccato da Ricciardo, si è girato ritrovandosi così in ultima posizione. 

Dopo l’intervento della safety car, al quinto giro (entrata per l’incidente di Tsunoda), Verstappen è riuscito fin da subito a imprimere un ritmo forsennato alla gara, guadagnando su Hamilton 6 secondi al 15esimo giro. La situazione non è cambiata nemmeno con i pit stop; l’inglese della Mercedes è entrato al 30° giro, Verstappen al 33°. L’olandese è tornato in pista con 7 secondi di vantaggio su Hamilton, che nelle battute finale si è dovuto guardare anche da un arrembante Perez, che ha chiuso a 17”7, praticamente attaccato agli scarichi della Mercedes.

Gara discreta della Ferrari che con il quinto e il sesto posto di Leclerc e Sainz, approfitta del 10° e del 12esimo piazzamento della McLaren, rosicchiando alla scuderia inglese punti preziosi per la lotta al terzo posto nel mondiale costruttori.