La protagonista del Perché Comprarla di oggi è la Volkswagen Tiguan Allspace, la sorella maggiore della Volkswagen Tiguan. Da fuori un occhio poco attento potrebbe confonderle, ma sono diverse!

Lei è più lunga, dentro è ancora più spaziosa e si può avere anche a 7 posti. Cambia nei dettagli, ma la sostanza è sempre la stessa: è una viaggiatrice e il 2.0 diesel sotto il cofano ne è la prova. Come va? Scopriamola insieme in questo Perché Comprarla! 

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Dimensioni | Interni | Guida | Consumi | Prezzi

Pregi e difetti

Ci piaceNon ci piace
AbitabilitàGrafica infotainment
Tanti vani portaoggettiComandi climatizzatore a sfioramento
Funzionamento ADASDotazione di serie
Esperienza di guida 

Verdetto

7.4 / 10

La Volkswagen Tiguan piace e i numeri di vendita lo dimostrano. Ha tutto quel che ci si aspetta da una Volkswagen, è spaziosa, razionale, tecnologica e si guida bene, e poi è super pratica a maggior ragione in questa versione extra large Allspace. Corrisponde all’identikit della perfetta prima auto da famiglia da usare in città e con cui macinare km su km nel weekend o in vacanza. E poi ci sono i sette posti che sono senza dubbio una bella comodità, anche perché non tolgono spazio al bagagliaio.

Dimensioni, bagagliaio e spazio

Rispetto alla sorella, la Allspace è più lunga di oltre 20 centimetri, supera i 4 metri e 70, mentre larghezza e altezza sono identiche: circa 1 e 85 la prima, 1 e 67 la seconda. I centimetri extra vanno tutti a vantaggio dell’abitabilità e del bagagliaio che è letteralmente enorme anche con i due posti extra annegati nel piano.

La capacità minima a disposizione è di 760 litri, volume che sale a oltre 1.900 abbattendo 40-20-40 gli schienali della seconda fila con due leve dedicate. In configurazione a sette posti questa scende a 230, sufficiente giusto per un paio di zaini o trolley da cabina. In generale lo spazio è regolare nelle forme e c’è anche un comodo doppiofondo dove riporre la cappelliera quando la si toglie. Per l’organizzazione del carico ci sono una serie di anelli, un gancio e due vasche laterali. Comodissima in situazioni di emergenza la luce di cortesia che può essere rimossa dal proprio alloggiamento.

Volkswagen Tiguan Allspace restyling (2021)

Dietro, i sedili della terza fila sono sacrificati e possono andar bene per due bambini al massimo per tratte medio brevi. Tutto un altro discorso invece per i passeggeri della seconda che hanno tantissimo spazio a disposizione e anche i più alti troveranno facilmente la posizione più comoda considerando l’aria per ginocchia, testa e piedi. In più, le sedute sono scorrevoli e gli schienali reclinabili.

Se si viaggia in quattro si può sfruttare il bracciolo, mentre in cinque bisogna fare i conti con un posto centrale leggermente più scomodo a causa del tunnel ingombrante. Qui ci sono le bocchette dell’aria, i comandi per regolare la temperatura del climatizzatore e una presa da 12 V mentre sugli schienali anteriori anche due comode piccole tasche per lo smartphone.

Le misure

 

Fuori

 

Lunghezza

4,72 metri

Larghezza

1,84 metri

Altezza

1,67 metri

Passo

2,79 metri

Dentro

 

Bagagliaio

230 – 760 / 1.775 – 1.920 litri

Plancia e comandi

Appena si entra in abitacolo si capisce subito di essere a bordo di una Volkswagen: l’ambiente è razionale, gli assemblaggi solidissimi, non ci sono troppi tasti e tutto è a portata di mano. Al centro della plancia c’è lo schermo del sistema di infotainment e più in basso i pulsanti del climatizzatore che adesso sono a sfioramento.

Sono intuitivi da utilizzare ma rispetto a un classico rotore o pulsante si fa più fatica ad impostare la temperatura desiderata e spesso si deve distogliere lo sguardo dalla strada non avendo un riferimento fisico. Per il resto, la qualità percepita è di buon livello, con le plastiche che sono per lo più rigide ma lavorate superficialmente e piacevolmente alternate tra loro.

Volkswagen Tiguan Allspace restyling (2021)

Parlando di praticità si apre un mondo dato che c’è l’imbarazzo della scelta su dove svuotare le tasche. Davanti la leva del cambio ecco un vano che, volendo, può accogliere la piastra per ricaricare ad induzione il telefono, subito sotto a due prese USB di tipo C e a una 12V, mentre al centro del tunnel uno spazio ampio con due portabicchieri a scomparsa. Altri scomparti si trovano sopra la plancia, sotto il sedile destro, vicino alla plafoniera e a sinistra del piantone dello sterzo, oltre a quello sotto il bracciolo, alle tasche nelle portiere rivestite all’interno e al cassetto portaoggetti che è anche refrigerato.

Come va e quanto consuma

La Volkswagen Tiguan è la classica auto che si trova a proprio agio sempre e comunque riuscendo a mantenere un livello di comfort di marcia e un piacere di guida elevati a prescindere dalle condizioni. Questo è uno dei motivi che la rendono una prima auto da famiglia praticamente perfetta. Partendo dalla città, questo è l’ambito in cui la Allspace dovrebbe trovarsi meno a suo agio perché le dimensioni sono importanti, ma non è così: la visibilità è ottima perché le superfici vetrate sono ampie e si percepiscono molto bene gli ingombri generali. Il raggio di sterzata è buono e ci sono anche i sensori di parcheggio perimetrali e la retrocamera.

Ci si muove sempre con rilassatezza e il merito è dell’assetto e del cambio. Il primo non è a controllo elettronico – funzione che però si può avere per poco più di 1.000 euro – e assorbe di tutto a maggior ragione con questi cerchi da 18” con la gomma dalla spalla generosa. Al tempo stesso però riesce a contenere bene le inerzie. Il cambio invece è l’automatico DSG a 7 rapporti, un classico Volkswagen, che anche qui si conferma molto fluido nel salire più che nello scendere di rapporto. Molto comoda la funzione di auto hold che nel traffico tiene ferma l’auto senza dover premere il pedale del freno.

Volkswagen Tiguan Allspace restyling 2021

Ma veniamo al motore di questa prova che è quello sicuramente più a fuoco per un’auto del genere, un 2.0 turbodiesel da 150 CV e 360 Nm di coppia che non ha un grande allungo ma spinge sempre bene e con grinta a prescindere dalle modalità di guida. Guardando i numeri non ha prestazioni eccezionali ma permette di andarsene via sempre con un filo di gas. L’unica pecca è che è un po’ rumoroso, si sente parecchio in abitacolo, al contrario dei fruscii aerodinamici e del rotolamento delle gomme che invece sono ben isolati.

Questa Tiguan in particolare ha anche la trazione integrale 4motion che può essere gestita da un rotore al centro del tunnel centrale e che permette di andare a settare quei parametri che possono essere utili quando si fa fuoristrada leggero. Non solo la modalità di ripartizione della coppia sulle ruote ma anche la velocità che deve mantenere l’assistente di discesa. Tutto questo è più facile a farsi che a dirsi considerando che la macchina fa tutto da sola: al guidatore spetta solo il compito di impostare il programma di guida adatto a seconda del tipo di terreno che si sta affrontando.

Volkswagen Tiguan Allspace restyling 2021

Su strada il comportamento dinamico è sempre molto neutro con la macchina che trasmette sicurezza anche alle alte velocità. Lo sterzo è preciso, forse sempre un po’ troppo leggero, ma anche qui grazie alla modalità di guida Individual si può andare ad intervenire sul carico per renderlo più pesante. La stessa personalizzazione poi riguarda anche la sensibilità dell’acceleratore e la risposta del cambio.

Per quanto riguarda i consumi, in città in condizioni di traffico intermedio si percorrono poco più di 14 km con un litro di gasolio. In autostrada a velocità di codice si superano i 15 e i 19 in extraurbano. Il tutto per una media di oltre 16 km al litro che corrispondono a circa 6,2 litri ogni 100 km.   

Versione provata

 

Motore

2.0 turbodiesel

Potenza

150 CV

Coppia

360 Nm

Cambio

Automatico DSG a 7 marce

Trazione

Integrale

Prezzi e concorrenti

La Volkswagen Tiguan Allspace ha un prezzo di listino che parte da poco meno di 43.000 euro necessari per la 1.5 a benzina da 150 CV (l’unico motore a benzina disponibile) in allestimento base Life. Ci sono poi due diesel da 150 o 200 CV da poco meno di 45 mila euro in su. Il cambio automatico DSG è di serie su tutte le versioni, mentre la trazione integrale si può avere a richiesta sul 150 CV a gasolio per 2.900 euro. Sul più potente, invece, le quattro ruote motrici sono di serie. Tre gli allestimenti disponibili: Life, Elegance e R-Line, con una differenza di 4 mila euro tra il base e il top di gamma.

Volkswagen Tiguan Allspace restyling (2021)

Per quanto riguarda le alternative, i SUV sui 4 metri e 70 di lunghezza sul mercato sono diversi ma solo alcuni di questi possono essere anche a sette posti. Le rivali dirette della Tiguan Allspace sono le cugine Seat Tarraco e Skoda Kodiaq che, oltre al prezzo, condividono con la Volkswagen anche dimensioni, dotazioni e meccanica. Le altre possibili concorrenti sono tutte giapponesi e coreane e si possono avere anche con motorizzazioni ibride: tra queste ci sono le Toyota RAV4 e Highlander, la Nissan X-Trail, la Hyundai Santa Fe e la Kia Sorento.

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