La Monterey Car Week svoltasi lo scorso fine settimana ci ha lasciato con la presentazione di alcune vetture spettacolari, tra cui la RUF Bergmeister, la McLaren Solus GT, la Bentley Mulliner Batur, la Bugatti W16 Mistral o la Lamborghini Urus Performante. Ma ci ha lasciato anche una delle aste più costose della storia: questa Ferrari 410 Sport Spider del 1955 venduta per 22 milioni di euro.

Ferrari 410 Sport Spider: un mito delle corse classiche

L’asta si è svolta tramite RM Sotheby’s e la cifra raggiunta suggerisce che si tratta di un’auto molto speciale. Infatti Carrol Shelby ha vinto più gare con questa Ferrari che con qualsiasi altra vettura in tutta la sua carriera da pilota: un totale di otto vittorie e dieci podi. Nell’asta c’era anche il primo trofeo di Shelby con la Ferrari 410 Sport Spider nel 1956, così come l’ultimo, vinto nel 1958. L’auto include anche la targa originale Nassau Racing del 1957.

Ferrari 410 Sport Spider: nata per la Panamericana

Originariamente il marchio italiano costruì la 410 Sport Spider per competere nella Carrera Panamericana del 1955. Disegnata da Sergio Scaglietti, montava un motore V12 da 4,9 litri con tre carburatori Weber 46 DCF, che sviluppava 400 CV. Era il motore più potente prodotto a Maranello fino ad allora. Tuttavia l’auto non mise mai piede sulla pista panamericana. Nello stesso anno, infatti, si verificò l’incidente più tragico nella storia di Le Mans, in cui morirono 83 spettatori e l’organizzazione annullò la Carrera Panamericana. La Ferrari 410 Sport Spider debuttò invece alla 1.000 chilometri di Buenos Aires nel gennaio 1956, con Juan Manual Fangio ed Eugenio Castellotti al volante.

La miglior Ferrari di sempre?

Nei decenni successivi, la Ferrari 410 Sport Spider è stata utilizzata in diversi eventi e mostre, come il Goodwood Festival of Speed ​​o il Pebble Beach Concours of Elegance. Nel 2006 Carroll Shelby ha ritrovato l’auto al Concours Fabulous Fifties a Gardena, in California, dove ha scritto un messaggio sulla superficie del serbatoio del carburante: “Il signor Ferrari mi ha detto che questa è stata la migliore Ferrari che abbia mai costruito”. Quel messaggio è ancora sull’auto oggi.

Clicca qui per visitare la pagina dell’autore