Sarà Logan Sargeant a guidare in Giappone la Williams FW46 con il telaio riparato dopo l’incidente occorso al suo compagno di squadra Alexander Albon in Australia


4 aprile 2024

Dopo aver dovuto cedere la sua Williams FW46 al compagno di squadra Alexander Albon a Melbourne nonostante fosse stato quest’ultimo a rendere inutilizzabile la propria monoposto, Logan Sargeant subisce un’altra beffa. Nel weekend di gara del Gran Premio del Giappone 2024 di Formula 1, infatti, sarà lo statunitense a guidare la vettura con il telaio riparato. A confermarlo è stato lo stesso Sargeant nella giornata dedicata alla stampa, specificando che il carico di lavoro per cambiare la monoposto sarebbe stato troppo gravoso per i meccanici del team. 

Tutto era cominciato nella prima sessione di prove libere del GP di Australia, quando Alexander Albon era finito a muro, causando pesantissimi danni alla sua monoposto. Dopo un’accurata ispezione da parte dei meccanici della Wiliams, si è scoperto che il telaio era irrimediabilmente danneggiato. Visto che la scuderia di Grove a Melbourne non aveva un telaio di scorta, il team ha dovuto affrontare il resto del weekend con una sola monoposto, affidata ad Albon e non a Sargeant.

Il team principal della Williams, James Vowles, aveva spiegato che la controversa scelta di estromettere Sargeant dal resto del weekend era dovuta al potenziale di ottenere punti dei due piloti. Il più efficace, anche se autore dell’errore, ha prevalso. Alla fine Albon non è entrato nei primi dieci. Due settimane più tardi, Sargeant si ritroverà in pista con il telaio riparato, con un aumento di circa 100 grammi del peso della vettura dovuto alla riparazione dell’attacco delle sospensioni.

Sulle sorti di Logan pesa nuovamente la mancanza di ricambi da parte della Williams. Il fatto che la Formula 1 stia affrontando le gare extraeuropee non fa altro che complicare dal punto di vista logistico le conclamate difficoltà della scuderia di Grove. La scarsità di componenti è dovuta ai grandi cambiamenti voluti da Vowles per ammodernare l’attività di sviluppo delle monoposto da parte del team, che hanno causato ritardi nelle tempistiche. Si è lavorato con un occhio al medio termine, pur sapendo di poter accusare problemi nell’immediato. E a pagarne le conseguenze è nuovamente Sargeant.

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