Non sono poche le fabbriche, anche dalla capacità importante, nate a seguito di collaborazioni spesso strette per attaccare più efficacemente precisi segmenti del mercato. Lo hanno fatto, all’inizio degli Anni 2000, i due colossi PSA e Toyota, sviluppando congiuntamente il progetto di una city car da vendere sulle piazze d’Europa in varianti marchiate Peugeot, Citroen e ovviamente Toyota.

L’operazione ha dato vita auna fabbrica nuova di zecca, costruita a Kolin, ne cuore della Repubblica Ceca e andata avanti per una quindicina d’anni fino a che l’evoluzione del mercato non ha reso le “piccole” meno redditizie, convincendo la parte francese a ritirarsi lasciando il comando a Toyota, per la quale invece l’impianto si è rivelato molto utile e prezioso.

La “triplice intesa” sulle piccole

L’impianto di Kolin nasce nel 2002 con la fondazione della TPCA, Toyota-Peugeot Citroen Automotive, appunto una joint venture tra i due marchi dell’allora Gruppo PSA e il gigante asiatico. Completata nel 2005, inizia a produrre la prima generazione delle Peugeot 107, Citroen C1 e Toyota Aygo, tre modelli gemelli nati sulla stessa base con motori benzina giapponesi e diesel europei.

La fabbrica Toyota di Kolin

La principale caratteristica dell’impianto, oggetto di un investimento complessivo di 1,3 miliardi di euro che però comprende anche progettazione e sviluppo delle vetture è l’efficienza nei costi: l’utilizzo di componentistica comune al 93% e la produzione centralizzata permettono ai tre marchi di proporre auto con prezzi concorrenziali nel segmento di accesso del mercato.

La fabbrica Toyota di Kolin

Le tre generazioni di Toyota Aygo prodotte nella fabbrica di Kolin

La collaborazione continua con la seconda generazione, rappresentata dalle nuove C1, 108 e Aygo II lanciate nel 2014. Nel frattempo, l’evoluzione del mercato e le norme sulle emissioni dapprima tolgono dall’offerta i motori a gasolio e con il tempo scoraggiano soprattutto il colosso francese a restare nel segmento A, dove la reddittività delle vetture più popolari si va riducendo.

La fabbrica Toyota di Kolin

La fabbrica Toyota di Kolin nel 2021

Tutto Toyota

Nel 2021, dunque, l’alleanza termina, ma la capacità produttiva del sito di Kolin, che ha toccato il record nel 2009 con quasi 340.000 unità, non va sprecata. Toyota ne acquisisce infatti il 100% della proprietà, lo ribattezza TMMCZ (Toyota Motor Manufacturing Czech Republic) e ci stabilisce la produzione del modello destinato a sostituire più o meno direttamente la Aygo.

Si tratta della Toyota Aygo X, piccolo SUV di dimensioni lievemente maggiori e una delle sempre più rare offerte di auto con lunghezza sotto i quattro metri. Alla Aygo X si aggiunge poi un secondo modello: la Toyota Yaris. Il successo della quinta generazione della piccola ibrida infatti va oltre le attese e la fabbrica francese di Valenciennes, interamente dedicata alla Yaris, non basta a soddisfare le richieste degli automobilisti europei. Così nel 2021 Kolin viene a supporto iniziando anch’essa a sfornare l’apprezzatissima utilitaria.

Inaugurazione2005
ProprietàToyota Motor Manufacturing Czech
CollocazioneKolin, Boemia Centrale, Repubblica Ceca
Superficie complessivan.d.
Dipendenti impiegaticirca 2.500
Capacità produttivaoltre 300.000 veicoli l’anno
Altre attività 
Modelli attualmente prodottiAygo X, Yaris
Modelli storici più importanti prodottiCitroen C1, Peugeot 107 e 108, Toyota Yaris (tutte le generazioni)
Modelli di prossima produzione
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