La Porsche Macan entra nell’era elettrica

MACAN 4 O TURBO? – La nuova vita della Porsche Macan inizia oggi. E, come già era noto da tempo, sarà solo elettrica. A dieci anni dal debutto, la nuova generazione della suv abbandona infatti i motori a combustione, diventando il secondo modello elettrico della Porsche e proponendosi in due varianti: Macan 4 e Macan Turbo. Entrambe dotate di due motori elettrici sincroni a magneti permanenti, uno per ciascun asse, la prima eroga fino a 408 CV di potenza in overboost, mentre la seconda arriva a 639 CV, con una coppia rispettivamente di 650 e 1.130 Nm. La Macan 4 accelera da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi e tocca i 220 km/h di velocità massima, la Macan Turbo scatta in 3,3 secondi da 0 a 100 e ferma la sua progressione a 260 km/h.

RICARICA RAPIDA – Ad alimentare i motori elettrici della Porsche Macan 2024 c’è una batteria agli ioni di litio da 100 kWh (95 kWh netti) posizionata nel sottoscocca, che permette un’autonomia massima di 613 km per la Macan meno potente e di 591 km per la variante Turbo. La batteria è un componente centrale della nuova piattaforma PPE (Premium Platform Electric), la stessa utilizzata dall’Audi Q6 e-tron, con architettura a 800 volt, che consente una ricarica in corrente continua fino a 270 kW. In questo modo la batteria può caricarsi dal 10 all’80% in 21 minuti. Il sistema Bank Charging consente di scindere virtualmente la batteria da 800 volt in due batterie da 400 volt ciascuna. Così facendo, nelle stazioni di ricarica a 400 volt, è possibile ricaricare in modo efficiente fino a 135 kW, senza ricorrere a un booster ad alta tensione aggiuntivo. 

> Nelle foto qui sopra la Macan Turbo.

DESIGN RICONOSCIBILE – Se sotto la pelle la Porsche Macan è stata rivoluzionata, a livello stilistico la Porsche ha deciso di non stravolgere le proporzioni di uno dei modelli più venduti della sua storia. La suv cresce leggermente di dimensioni arrivando a 4.784 mm di lunghezza (+58 mm), 1.938 mm di larghezza (+11 mm) e 1.622 mm di altezza (+1 mm), con un passo di 2.893 mm (+86 mm). I gruppi ottici anteriori sono divisi in due sezioni: la parte superiore è caratterizzata dalle luci diurne a quattro punti, firma luminosa del marchio tedesco, mentre nella parte più bassa c’è il modulo principale con i fari con tecnologia Led Matrix (optional). Nella parte posteriore, il tetto scende facendo un tutt’uno con il lunotto a forma piatta. Sul portellone, la scritta Porsche si trova al centro di una fascia luminosa 3D dall’effetto scolpito.

AERODINAMICA PER L’AUTONOMIA – Sulla nuova Porsche Macan elettrica, una funzione stilistica è svolta anche dall’aerodinamica, aspetto fondamentale per massimizzare l’autonomia. Il sistema Porsche Active Aerodynamics ha elementi attivi e passivi e consente di ottenere un coefficiente di 0,25, rendendola una delle suv più aerodinamiche sul mercato. Fanno parte del PAA lo spoiler posteriore adattivo, le alette di ventilazione attive sulle prese d’aria anteriori e le coperture flessibili sul sottoscocca completamente sigillato.

> Nella foto qui sopra e in quelle qui sotto la Macan 4.

TECNOLOGICA E VERSATILE – Gli interni della Porsche Macan 2024 riprendono la filosofia dei più recenti modelli del marchio, con un abitacolo dominato da moderne interfacce digitali affiancate da strumenti di regolazione analogici. Una fascia luminosa a led svolge il compito di illuminazione ambientale ma svolge anche altre funzioni, tra cui dare il benvenuto a bordo, segnalare lo stato di ricarica in corso o l’utilizzo dei sistemi di assistenza alla guida. Come sulle Taycan e Cayenne, anche la Macan mette a disposizione fino a 3 schermi: il quadro strumenti da 12,6 pollici e il display centrale da 10,9 sono dedicati al guidatore, mentre quello opzionale davanti al passeggero da 10,9 pollici permette a quest’ultimo di riprodurre contenuti in streaming (non visibili dal guidatore) mentre l’auto è in movimento. Per la prima volta è disponibile anche un head-up display con realtà aumentata. Rispetto alla precedente Macan, sulla nuova generazione le sedute di guidatore e passeggero sono più basse fino a 28 mm, mentre il divano posteriore si è abbassato fino a 15 mm, a vantaggio dello spazio per le gambe. Aumenta anche la capacità di carico del bagagliaio, che passa dai 488 litri del modello attuale ai 540 della nuova Macan elettrica (che arrivano a 1.348 abbattendo i sedili posteriori). A ciò si aggiunge un secondo vano di carico sotto al cofano anteriore con una capacità di 84 litri. 

ASSE POSTERIORE STERZANTE – La Porsche assicura che la dinamica di guida e la risposta dello sterzo non è stata messa in secondo piano, anzi grazie al baricentro più basso vuole dare sensazioni da vera sportiva. In entrambe le versioni della nuova Porsche Macan, la trazione integrale è gestita dal sistema Porsche Traction Managment, in grado di reagire in 10 millisecondi in caso di slittamento. Sulla Macan Turbo, il sistema Porsche Torque Vectoring Plus, un differenziale autobloccante a controllo elettronico all’asse posteriore, migliora la trazione, la stabilità e la dinamica laterale. Di serie sulla Turbo e optional sulla 4, il sistema PASM (Porsche Active Suspension Management) permette di regolare le sospensioni con una forbice più estesa tra l’assetto più confortevole e quello più prestazionale. Debutta sulla nuova Macan l’asse posteriore sterzante, che arriva a una sterzata massima di 5 gradi e permette di raggiungere un diametro di sterzata di 11,1 metri.

DISPONIBILITÀ E PREZZI – La seconda generazione della Porsche Macan è già ordinabile da oggi e le prime consegne sono previste nella seconda metà del 2024. I prezzi partono da 88.187 euro per la Macan 4 e da 121.242 euro per la Macan Turbo.

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