La Tesla Model Y si appresta, a meno di clamorosi ribaltoni dell’ultimo momento, a diventare l’auto più venduta d’Europa nel 2023. Un dato da record: mai nella storia un modello di una Casa non europea si è lasciato tutti dietro. Considerando poi la natura esclusivamente elettrica del SUV medio di Elon Musk l’eventuale prima posizione sarebbe da scrivere sui libri di storia.

Ecco perché il restyling della Tesla Model Y è questione di importanza più che rilevante per la Casa, da modellare in maniera certosina per migliorare la ricetta, mantenendo tutti gli elementi che ne hanno decretato il successo. Di certo non ci saranno stravolgimenti – come in ogni restyling – ma aggiornamenti, molti dei quali presumibilmente ripresi dalla Model 3, aggiornata qualche mese fa. Qui vogliamo quindi riassumere tutto quello che sappiamo sulla Model Y 2024, con un render esclusivo che mostra come cambierà fuori.

La prima volta

Cambiamenti che, come detto, verranno ripresi direttamente dalla Model 3 2023. A partire dal frontale. La Tesla Model Y 2024 (nome in codice Project Juniper) si caratterizzerà principalmente sul muso, con gruppi ottici più sottili e nuova firma luminosa, con luci a matrice di LED. A rinnovarsi sarà anche il paraurti, reso ancor più efficiente dal punto di vista aerodinamico per massimizzare l’autonomia e ridurre i fruscii. Come detto nessun design di rottura, ma i giusti ritocchi per rinnovare l’aspetto della Model Y riuscendo a distinguerla dalla versione attualmente in commercio.

Al posteriore il centro stile guidato da Franz Von Holzhausen riprenderà ancora una volta le linee della rinnovata Model 3, con luci a forma di “C” integrate nel portellone, anch’esso in predicato di cambiare parzialmente le proprie linee.

Tesla Model Y 2024, il nostro render

Doppio monitor, più qualità

Gli interni della Tesla Model Y 2024 subiranno lo stesso trattamento degli esterni: aggiornamenti, ma di sostanza e in linea con quanto visto sul restyling della Model 3. Il monitor centrale da 15″ rimarrà al suo posto, con infotainment rinnovato e ancora una volta senza compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay. Al suo interno dovrebbero essere integrati i comandi della trasmissione, che quindi non sarà più gestibile dalla classica levetta ancorata al piantone dello sterzo. Il volante avrà una forma classica (niente Yoke quindi) con pulsanti touch e fisici per gestire indicatori di direzione, luci, comandi vocali altro ancora.  

Il tunnel centrale ospiterà la doppia piastra di ricarica wireless per gli smartphone, oltre a portabicchieri e generoso vano sotto il bracciolo. A uso e consumo dei passeggeri posteriori ci sarà un monitor da 8″ per con comandi per climatizzazione, ventilazione e intrattenimento, per guardare contenuti multimediali dalle principali piattaforme di streaming.

Nuova Tesla Model 3 (2023)

Gli interni della Tesla Model 3 2023

Più autonomia

Per quanto riguarda le motorizzazioni della Tesla Model Y 2024 verrà confermata la disponibilità di versioni a trazione posteriore o integrale, con potenze rispettivamente di 170 kW (231 CV) e 250 kW (340 CV) sulla seconda. L’autonomia dovrebbe aumentare rispetto alla versione attuale che in configurazione single motor arriva a 455 km mentre con doppio motore tocca i 533 km sulla Long Range e i 514 sulla Performance. 

I prezzi della Tesla Model Y 2024 – in arrivo nella seconda metà del prossimo anno – potrebbero crescere leggermente, anche se Elon Musk potrebbe decidere di mantenere inalterati il listino, almeno all’inizio. Se ad Austin dovessero decidere di seguire la filosofia della Model 3 l’incremento dovrebbe comunque essere contenuto, con sovrapprezzo di 1.000 circa, con prezzo di partenza fissato quindi a 47.990 euro.

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