Il cambio manuale, tanto amato dai cultori della “bella guida”, sembra avere un futuro incerto, schiacciato tra la sempre più larga diffusione del cambio automatico e dell’auto elettrica che per il momento rinuncia nella maggior parte dai casi a qualsiasi tipo di cambio.

Ormai anche le più nuove auto sportive e alcune supercar hanno abbandonato la leva del cambio e il pedale della frizione, in favore della richiestissima trasmissione automatica. Questo significa che per trovare un’auto potente e veloce col cambio manuale occorre puntare su pochi modelli di nicchia “per intenditori”. Ma quali sono?

Per scoprirlo abbiamo stilato una classifica delle auto più potenti col cambio manuale, mettendo in fila prima le cinque prodotte in grande serie e disponibili in tutti i Paesi europei. L’ultimo paragrafo è invece dedicato alle altre “super manuali” in piccola serie o vendute in pochi mercati. Buona lettura!

  1. Porsche 911 S/T – 525 CV
  2. BMW M3 Berlina – 480 CV
  3. BMW M4 Coupé – 480 CV
  4. Ford Mustang – 460 CV
  5. Lotus Emira – 405 CV

Supercar e hypercar con cambio manuale “fuori classifica”

Porsche 911 S/T – 525 CV

La regina delle auto sportive di grande serie proposte con il cambio manuale è la Porsche 911 S/T, la coupé che celebra i 60 anni della 911 e che monta lo stesso motore 4.0 aspirato da 525 CV della 911 GT3 RS.

La serie è limitata a 1.963 esemplari, tutti con il cambio manuale 6 marce a rapporti corti e la trazione posteriore per un tempo di accelerazione 0-100 dichiarato di 3,7 secondi e una velocità massima di 300 km/h. In alternativa è sempre disponibile la “normale” Porsche 911 GT3 con pacchetto Touring da 510 CV e cambio manuale 6 marce.

Porsche 911 S/T, la leva del cambio manuale

BMW M3 Berlina – 480 CV

Sul secondo gradino del podio troviamo un’altra tedesca, quella BMW M3 che nella versione berlina a trazione posteriore è offerta con la trasmissione manuale a 6 rapporti.

BMW M3 Competition (2021), la prova di Motor1.com

Il motore è il sei cilindri in linea 3.0 biturbo da 480 CV che permette alla quattro porte bavarese di scattare da 0 a 100 km/h in 4,2 secondi e di toccare i 250 km/h o i 290 km/h di punta con l’M Driver’s Package opzionale.

BMW M3 Berlina, la leva del cambio manuale

BMW M4 Coupé – 480 CV

Anche la BMW M4 Coupé è disponibile con trazione posteriore e cambio manuale 6 marce, sempre con una potenza di 480 CV sviluppati dal 3.0 biturbo benzina.

Nuova BMW M4 Coupé

La due porte tedesca è a sua volta capace di raggiungere i 250 km /h (290 km/h con M Driver’s Package) e di accelerare da 0 a 100 km/h in 4,2 secondi.

BMW M4 Coupé, la leva del cambio manuale

Ford Mustang – 460 CV

La Ford Mustang è un classico delle sportive americane, la “pony car” che non può certo rinunciare al cambio manuale. Infatti la Mach 1 da 460 CV e la Mustang GT da 450 CV, rigorosamente a trazione posteriore, montano la trasmissione manuale a 6 rapporti (firmato Tremec per la Mach 1) oppure l’automatico 10 marce.

Ford Mustang Mach 1 (2021)

Chi sceglie la Mustang V8 col cambio manuale sa già che il tempo di accelerazione 0-100 è un po’ più alto rispetto all’automatica, come dimostrano i 4,8 secondi della Mach 1 (4,4 secondi l’automatica) e i 4,6 secondi della GT (4,3 secondi l’automatica). La GT arriva a 250 km/h e la Mach 1 a 267 km/h.

Ford Mustang Mach 1, la leva del cambio manuale

Lotus Emira – 405 CV

Un’inglese chiude un po’ a sorpresa questa classifica ed è la Lotus Emira, la coupé col motore 3.5 V6 Supercharged che sviluppa 405 CV e il cambio manuale 6 marce on leveraggi parzialmente a vista (in alternativa all’automatico doppia frizione 6 marce).

Lotus Emira

La Lotus Emira V6, sempre a trazione posteriore, raggiunge i 290 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi (4,2 secondi l’automatica).

Lotus Emira, la leva del cambio manuale

Supercar e hypercar con cambio manuale “fuori classifica”

Pochi facoltosi clienti possono in realtà permettersi anche potenze molto superiori a quelle già viste, guidando fantastiche hypercar col cambio manuale. In questa ristrettissima nicchia si posiziona infatti la Koenigsegg CC850 (70 esemplari in tutto) con i suoi 1.385 CV abbinati al sofisticato cambio elettronico ESS (Engage Shifter System) che è in realtà un automatico 9 marce a gestione elettronica, ma che può essere usato come un manuale 6 marce, con tanto di pedale della frizione.

Koenigsegg CC850
Pagani Utopia foto

Un autentico cambio manuale meccanico lo monta invece la Pagani Utopia, l’hypercar italiana da 99 esemplari che ha la bellezza di 864 CV e una trasmissione manuale a 7 marce appositamente sviluppata per gestire i 1.100 Nm di coppia massima.

Restando nel mondo delle hypercar/supercar troviamo anche le due opere prime di Gordon Murray Automotive, la T.50 da 663 CV e la T.33 da 615 CV che montano il cambio a 6 marce manuale di Xtrac assieme al V12 aspirato.

Gordon Murray Automotive T.50 sopra i tre quarti

Gordon Murray Automotive T.50

Gordon Murray T.33 Vista frontale

Da non dimenticare sono poi due sportive speciali a tiratura limitata come l’Aston Martin Valour col V12, il con cambio manuale 6 marce e la bellezza di 715 CV e la BMW 3.0 CSL da 560 CV che ha il manuale 6 marce.

Aston Martin Valour
BMW 3.0 CSL (2023)

Per chiudere questo paragrafo delle “altre” super automatiche vogliamo poi citare alcune auto sportive americane che però non sono vendute in tutti i Paesi europei.

2020 Dodge Challenger SRT Hellcat Redeye Widebody anteriore quarto

Dodge Challenger SRT Hellcat Redeye Widebody

2022 Cadillac CT5-V Alanera
Chevrolet Camaro ZL1 1LE

Tra queste possiamo citare la Dodge Challenger SRT Hellcat col 6 marce e 727 CV, la Cadillac CT5-V Blackwing da 677 CV e la Chevrolet Camaro ZL1 con 659 CV, tutte dotate del cambio manuale Tremec a 6 marce.

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