L’attenzione per la sicurezza stradale è aumentata moltissimo negli ultimi anni e tra gli strumenti considerati più efficaci per ridurre i rischi c’è la limitazione della velocità, con sanzioni sempre più severe per chi infrange le regole.

Conoscere la velocità massima consentita a seconda della strada, che è sempre stato importante, lo diventa dunque sempre di più, specie alla luce delle evoluzioni del codice stesso. 

Vediamo dunque cosa prevede la legge a seconda del tipo di strada che percorriamo. Ricordando che che gli enti proprietari delle strade hanno facoltà di modificare ancora i limiti previsti dal regolamento nazionale, ma solamente in senso restrittivo, cioè a patto che vengano abbassati ulteriormente mai alzati, e che possono essere introdotti anche limiti di velocità minima, sebbene per ora questa prescrizione si trovi soltanto per la terza corsia delle autostrade.

Autostrada – 130 km/h

Partiamo subito dalle autostrade dove è possibile raggiungere la massima velocità prevista in Italia: 130 km/h. Attenzione non sempre è così, su tratti particolarmente impegnativi possono essere introdotti limiti inferiori, sempre segnalati.

In autostrada il limite è ridotto a 110 km/h poi in caso di precipitazioni atmosferiche e con nebbia la velocità massima è addirittura 50 km/h e ovviamente possiamo trovare limiti imposti in presenza di cantieri stradali.

Negli anni sono state avanzate più volte proposte di modifiche al Codice per alzare il limite almeno a 150 km/h, o addirittura eliminarlo del tutto come avviene sulle autostrade tedesche (dove tuttavia si pensa invece di introdurre limiti anche nelle corsie veloci).

In realtà sulle autostrade a tre corsie dotate di Tutor la legge prevede già ora che il gestore possa innalzare il limite a 150 km/h, ma ad oggi nessuna autostrada italiana ha sfruttato questa possibilità. 

Sempre nelle autostrade con almeno tre corsie esistono poi anche dei limiti minimi, fissati per fare sì che i veicoli lenti non creino intralcio. Nella terza quella solitamente considerata “di sorpasso”, l’andatura minima è di 90 km/h, in quella centrale di 60 km/h mentre nella terza il limite non c’è. Ricordiamo che le autostrade nella segnaletica stradale sono sempre riconoscibili per l’utilizzo del colore verde.

Strada extraurbana principale – 110 km/h

Questo tipo di strada, spesso conosciuta come superstrada, è individuata dalla segnaletica di colore blu, deve prevedere due corsie per senso di marcia e carreggiate separate in modo invalicabile.

La velocità massima prevista è 110 km/h che diminuisce a 90 km/h in caso di precipitazioni, in maniera analoga a quanto avviene in autostrada. Naturalmente è possibile incontrare limiti inferiori in caso di tratti difficili, oppure in presenza di cantieri di lavoro.

Strada extraurbana secondaria – 90 km/h

La velocità massima prevista per questa tipologia di strade, quelle ad una corsia per senso di marcia, è di 90 km/h, restano sempre possibili limiti inferiori come i 50 km/h in caso di nebbia, oppure per zone dal percorso particolarmente difficile.

Strada urbana – 50 km/h

Nelle strade urbane il limite è fissato dalla legge in 50 km/h, in alcuni tratti che lo permettono tale valore può essere alzato a 70 km/h.

Limiti di velocità

Le “Zone 30 all’ora”

Introdotte a partire dal 1995 le cosiddette Zone 30 km/h si trovano nei centri urbani e hanno lo scopo di rendere più sicura la circolazione di pedoni e ciclisti.

Le aree con questa limitazione devono essere adiacenti a strade con limite massimo di 50 km/h e accompagnate da altri accorgimenti, come la riduzione dello spazio di transito degli autoveicoli e la realizzazione di corsie ciclabili o pedonali ben definite.

Limiti di velocità

Se oltrepassiamo i limiti

Ovviamente sono previste sanzioni in caso di mancato rispetto dei limiti, il Codice della Strada modula le sanzioni a seconda della gravità del superamento. In particolare se il limite è superato di 10 km/h la sanzione è soltanto pecuniaria, se la velocità è tra 10 e 40 km/h è prevista anche la decurtazione dei punti dalla patente.

Quando il superamento del limite oltrepassa i 40 km/h si arriva alla sospensione della patente.

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