La MotoGP accende i motori in questo weekend di gara. Dopo il debutto della nuova stagione in Qatar, dove abbiamo assistito a un grande spettacolo, garantito dalla forza di Pecco Bagnaia, bicampione del mondo che ha vinto anche alla prima della nuova stagione, e dalla tenacia degli avversari come Brad Binder, Jorge Martin e Marc Marquez, sbarchiamo in Portogallo. Dunque, sul tracciato di Portimao riparte la caccia alla Ducati Desmosedici con il numero uno stampato sul cupolino, ma occhio ai tanti acerrimi rivali che desiderano conquistare il successo a tutti i costi.

Moto GP Portogallo: occhio ai pretendenti

Sul circuito di Portimao non si faranno sconti, tutti dovranno misurarsi con Pecco Bagnaia. L’iridato in carica non ha nessuna voglia di perdere la tanto ambita corona dalla testa, conquistata con merito e sacrificio lo scorso anno, anche dopo la caduta occorsa a Barcellona e il tremendo infortunio, che avrebbero potuto vanificare la sua corsa al titolo. Invece, Bagnaia ce l’ha fatta e ha lasciato alle sue spalle l’arrembante Jorge Martin, che fino all’epilogo di Valencia ha sperato di strappare il campionato al rivale italiano.

Anche in Qatar, gara d’esordio di questo 2024, Martin ha inseguito Bagnaia finendo terzo, sul gradino più basso del podio. Tra i due “galletti” si è infiltrato Brad Binder che in sella alla KTM promette scintille, anche a Portimao. Anche il sudafricano si candida a potenziale vincitore e quanto meno a mina vagante della griglia, un ruolo che gli sta sempre più stretto.

Fari puntati anche su Marc Marquez che alla prima con la Ducati ha sfiorato il podio, terminando in quarta posizione. Il pluridecorato campione spagnolo insieme alla Desmosedici del team Gresini puntano a migliorare la sintonia e la fiducia, così da ambire alle posizioni di vertice, quelle che valgono la posta in palio più alta. Marc è un duro che difficilmente si accontenta e con lo sbarco al servizio del costruttore di Borgo Panigale vorrebbe riassaporare il profumo della vittoria, che con la Honda degli ultimi anni – insieme agli infortuni – è stato impossibile.

Yamaha, Aprilia e Honda hanno dimostrato in Qatar di avere una competitività inferiore alla Ducati e alla mirabolante KTM, ma soprattutto la moto di Noale potrebbe trovare il riscatto in una pista abbastanza amica come quella portoghese. Ovviamente, tanto dipenderà dal polso di Maverick Vinales e Aleix Espargaro. Fra tutti, non bisogna dimenticare neppure Enea Bastianini, ora pronto a tornare al vertice dopo un anno difficile per i tanti infortuni.

Gli orari di prove, qualifiche e gara

Si parte con la prove libere del venerdì che per la Moto3 scatteranno alle 10,00. Per vedere la MotoGP bisognerà attendere le 11,45. Sabato 23 marzo invece ci saranno le qualifiche della MotoGP a partire dalle 11,50, mentre la Sprint Race ci sarà alle ore 16,00. Domenica 24 marzo la gara della MotoGP in diretta su Sky, partirà alle 15,00.

Gli orari in diretta su Sky

Giovedì 21 marzo

  • ore 17: conferenza stampa piloti

Venerdì 22 marzo

  • Prove libere 1 Moto3: 10-10,35
  • Prove libere 1 Moto2: 10,50-11,30
  • Prove libere 1 MotoGP: 11,45-12,30
  • FP2 Moto3: 14,15-14,50
  • FP2 Moto2: 15,05-15,45
  • FP2 MotoGP: 16-17

Sabato 23 marzo

  • FP3 Moto3: 9,40-10,10
  • FP3 Moto2: 10,25-10,55
  • Prove libere 2 MotoGP: 11,10-11,40
  • Qualifiche MotoGP: 11,50-12,30
  • Qualifiche Moto3: 13,50-14,30
  • Qualifiche Moto2: 14,45-15,25
  • Sprint MotoGP: 16

Domenica 24 marzo

  • Warm up MotoGP: 10,40-10,50
  • Gara Moto3: 12
  • Gara Moto2: 13,15
  • Gara MotoGP: 15

Gli orari in diretta e differita su TV8

Sabato 23 marzo (diretta)

  • Qualifiche MotoGP: 11,50-12,30
  • Qualifiche Moto3: 13,50-14,30
  • Qualifiche Moto2: 14,45-15,25
  • Sprint MotoGP: 16

Domenica 24 marzo (differita)

  • ore 17:15: Moto3 Gara
  • ore 18:30: Moto2 Gara
  • ore 20:15: MotoGP Gara

 

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