Il disegno di legge per le modifiche al codice della strada e sulla sicurezza stradale è stato discusso approvato nel corso del consiglio dei ministri del 18 settembre. Il testo si prepara quindi a sbarcare in Parlamento, indicativamente a ottobre, dove verrà discusso da Camera e Senato.

Non è quindi ancora detto che non possano esserci aggiornamenti o emendamenti, ma con i numeri sui quali può contare la maggioranza è facile che – a meno di sorprese – le novità volute e promosse dal ministro Matteo Salvini rimarranno dove sono.

Vediamo quindi ora nel dettaglio quali sono tutti i cambiamenti del nuovo codice della strada.

Alcool e droghe

Nel nuovo codice della strada si prevede un rafforzamento delle misure di contrasto alla guida sotto l’effetto di alcol e droghe, introducendo il divieto assoluto di assumere alcolici (per due o tre anni a seconda del reato) per i conducenti già condannati per reati specifici. È introdotto inoltre l’obbligo di installazione del sistema alcolock, collegato al motore, che ne impedisce l’avvio se il tasso alcolemico è superiore allo zero.

Inoltre chiunque verrà sorpreso guidare dopo l’assunzione di droghe, al di là dello stato di alterazione psico-fisica, si vedrà ritirare la patente e non potrà conseguirla nuovamente prima di tre anni. 

Autovelox

Protagonisti del primo tweet subito dopo il termine del consiglio dei ministri del 18 settembre gli autovelox “selvaggi” saranno aboliti. Con il nuovo codice della strada cambieranno le regole: uniformità per approvazione e omologazione dei dispositivi, così da ridurre discrepanze su vari tipi di strade.

 

Limiti di velocità

Pene (ben) più severe le sanzioni per chiunque superi i limiti di velocità: oltre alla multa il nuovo codice della strada prevede la sospensione della patente:

  • 7 giorni se si hanno tra i 10 e i 19 punti
  • 15 giorni se si hanno tra 1 e 9 punti. 

Anche guida contromano, senza cintura, mancato rispetto della precedenza e assenza di seggiolini o dispositivi anti abbandono comporteranno la sospensione della patente unita alla decurtazione dei punti.  

Monopattini, biciclette & co.

Protagonisti della mobilità cittadina post covid i monopattini elettrici saranno regolamentati dal nuovo codice della strada. Verrà introdotto l’obbligo di indossare il casco e dotarsi di targa e assicurazione. Per i veicoli appartenenti alle flotte di sharing è previsto un sistema di geofencing che ne inibirà il funzionamento al di fuori delle aree consentite. Praticamente un’evoluzione di quanto succede già ora: i monopattini elettrici in condivisione infatti montano un geolocalizzatore che ne limita la velocità a 6 km/h nelle zone pedonali.

Non si potranno utilizzare sui marciapiede, a meno che non vengano condotti a mano e nemmeno parcheggiare, a meno che non siano presenti apposite aree di sosta. Di seguito le multe per i trasgressori:

Anche biciclette e ciclisti vengono considerati: nuova disciplina per il sorpasso, lasciando almeno 1,5 metri di distanza quando si effettua la manovra e ampliamento del novero delle strade adatte alla realizzazione di piste ciclabili. 

Patente e neopatentati

I recenti fatti di cronaca hanno riportato l’attenzione sui neopatentati e sui limiti a loro imposti. A livello di auto che si possono o non si possono guidare il nuovo codice della strada non prevede novità: rimarrà quindi il vincolo del rapporto fra potenza e tara del veicolo non superiore ai 55 kW/t e mai sopra i 70 kW (95 CV), mentre per auto elettriche e plug-in il limite sale a 65 kW/t.

A cambiare è la definizione di neopatentato: non più chi ha la patente da meno di un anno ma chi l’ha conseguita da meno di 3 anni.  

Un altro aggiornamento prevede l’impossibilità di ottenere la patente prima dei 24 anni per tutti i minori di 21 anni sorpresi alla guida senza patente e sotto effetto di droghe. 

I più giovani potranno invece guadagnare due punti nel caso in cui frequentino corsi extracurricolari, organizzati da scuole secondarie, sulla sicurezza stradale. 

Safety car

In caso di incidenti gravi in autostrada o di presenza di cantieri è previsto l’ingresso di un veicolo delle Forze dell’ordine – denominato safety car, come in Formula 1 – con il compito di rallentare la circolazione ed evitare sinistri. 

Sosta vietata

La stretta del nuovo codice della strada prevede un inasprimento delle sanzioni per sosta selvaggia (di auto, monopattini e non solo). In particolare:

Salvini mira anche a rivedere le norme per le zone a traffico limitato “che dovranno essere usate con il criterio del massimo buon senso” si legge nella nota del Ministero. Infine viene chiesta maggior chiarezza sull’uso e sull’uniformità di funzionamento e manutenzione. 

Telefono alla guida

Forse uno degli aggiornamenti al codice della strada più atteso: l’uso dello smartphone mentre si è alla guida. Le novità prevedono multe più salate e sospensione della patente secondo questo schema:

Nel caso in cui si causi un incidente i giorni di sospensione verranno raddoppiati.

Ora tocca al Parlamento

Dopo il via libera da parte del consiglio dei ministri ora il testo del nuovo codice della strada è atteso all’esame del parlamento. Stando a quanto dichiarato dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti il passaggio in Camera e Senato è previsto in autunno “con l’auspicio che venga discusso e approvato al più presto” ha aggiunto Salvini.

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